Associazioni di idee
Troppe criticità sull'aggiornamento del Piano pluriennale per il contrasto alla Xylella fastidiosa

Con la riduzione da 5 a 2 chilometri della larghezza della zona infetta, inoltre, viene sostanzialmente messa in discussione buona parte dell’esperienza pugliese di contrasto al batterio
05 dicembre 2024 | 17:00 | C. S.
“Per il secondo anno consecutivo, il Piano pluriennale per il contrasto alla Xylella fastidiosa è stato aggiornato senza il necessario e preventivo confronto con il partenariato economico e sociale e con le organizzazioni agricole, lasciando sul campo numerosi interrogativi e questioni senza risposta, che sollevano più di qualche dubbio sul reale coinvolgimento delle comunità locali e dei produttori agricoli”. Lo sottolinea il presidente della Copagri Puglia Michele Palermo, ad avviso del quale “è fondamentale riavviare con urgenza il dialogo tra la Regione Puglia e le parti sociali su un provvedimento che ha ricadute importanti e significative sul tessuto produttivo ed economico del territorio”.
“La necessità di un maggiore coinvolgimento politico, oltre alla evidente rilevanza della questione trattata, è legata alle numerose e significative modifiche apportate al Piano; basti pensare alla quasi triplicazione dei fondi per il monitoraggio per il 2024, passati da 4 a oltre 10,6 milioni di euro, o ai costi non rendicontabili legati ai rimborsi dei piani fitosanitari nazionali, a totale carico del bilancio regionale”, spiega il presidente, secondo cui “le modifiche apportate ridimensionano molte delle azioni praticate sinora”.
“Con la riduzione da 5 a 2 chilometri della larghezza della zona infetta, inoltre, viene sostanzialmente messa in discussione buona parte dell’esperienza pugliese di contrasto al batterio”, aggiunge Palermo, evidenziando che “mentre in precedenza tutte le piante dichiarate ospiti del batterio, per un raggio di 50 metri intorno a un albero infetto, dovevano essere abbattute a prescindere dalla presenza effettiva della Xylella, ora non devono essere rimosse nel caso in cui risultino negative alle analisi”.
“Tra le tante altre perplessità che emergono dall’aggiornamento del Piano - prosegue il presidente - ci sono la questione degli uliveti monumentali, che si intende continuare ad abbattere o capitozzare, e il tema dei sovrainnesti, pratica che come più volte evidenziato dalla Copagri e confermato dal Servizio fitosanitario regionale, risulta essere priva di basi scientifiche, nonché di scarsa efficacia, vista anche la mancanza di osservazioni di lungo periodo sulla tenuta del germoplasma delle varietà resistenti alla Xylella”.
“Quello che non si comprende, in buona sostanza, è la ratio alla base di questa strategia, che sembra non tenere in debita considerazione neanche la necessità di lavorare i terreni delle aree indenni e osservare, in queste ultime, le buone pratiche agricole alla pari delle zone cuscinetto”, conclude Palermo.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
OP e cooperative pronte a sostituirsi ai commercianti di olive per vera tracciabilità dell'olio di oliva italiano

Unaprol sostiene il provvedimento che impone un limite di 6 ore nel trasporto delle olive dai commercianti di olive i frantoi. OP e cooperative escluse dal provvedimento per il carattere mutualistico proprio di queste realtà
17 settembre 2025 | 16:00
Associazioni di idee
Furti a ripetizione nelle campagne del barese

L’ultimo episodio ad Andria, rubati nottetempo macchine e attrezzature all’azienda Giovanni Tannoia. Forze dell’ordine e magistratura siano sostenute e dotate di uomini e mezzi per la prevenzione
17 settembre 2025 | 14:30
Associazioni di idee
Sanse, digitale e 5G, il futuro competitivo dei frantoi oleari

L'importanza della tracciabilità delle biomasse e l’obbligo per i produttori di aderire al sistema nazionale di certificazione entro il 31 dicembre per gli impianti sopra la soglia termica
17 settembre 2025 | 13:45
Associazioni di idee
Diminuisce del 13% il prezzo del vino negli Stati Uniti da luglio

Dall’attivazione delle nuove tariffe a fine luglio i vini italiani hanno subito tariffe aggiuntive pari a 61 milioni di dollari, circa un terzo rispetto al totale import di prodotti provenienti dall’estero
17 settembre 2025 | 13:30
Associazioni di idee
Dagli olivi della Palestina a quelli della Puglia: a Bitonto Fayyadd Abdul Kareem Khader

Domenica 21 settembre, al presidente degli olivicoltori palestinesi sarà assegnato il Premio Ravanas. Nella tragedia della guerra il dramma della devastazione di un’agricoltura prima fonte di sostentamento
17 settembre 2025 | 13:15
Associazioni di idee
Superare impasse RCA obbligatoria per mezzi agricoli in aree private

Se un mezzo agricolo non circola su strada, non può essere trattato come un veicolo stradale. Ora cinque emendamenti bipartisan prevedono di estendere esplicitamente la deroga all’obbligo RCA per le macchine agricole
16 settembre 2025 | 16:00