Associazioni di idee
Gennaro Sicolo confermato alla guida degli olivicoltori di Italia Olivicola
In occasione della riconferma di Gennaro Sicolo, il Centro Studi di Italia Olivicola ha aggiornato le previsioni per la prossima campagna olearia
25 luglio 2024 | C. S.
Il rinnovato Consiglio di Italia Olivicola ha deciso, all’unanimità, di confermare Gennaro Sicolo alla presidenza. L’associazione conta oltre 250 mila soci, distribuiti in 15 Regioni italiane, organizzati in 56 Organizzazioni dei Produttori, è da sempre impegnata nel rilancio dell’olivicoltura nazionale.
Gennaro Sicolo, storico olivicoltore pugliese, ricopre anche altri importanti incarichi a livello nazionale, come la vicepresidenza della CIA-Agricoltori Italiani, e internazionali, come la vicepresidenza del Comitato consultivo del Consiglio oleicolo internazionale.
Nel comitato di presidenza di Italia Olivicola confermato Luigi Canino, calabrese, come vicepresidente vicario e il campano Raffaele Amore eletto vicepresidente.
In occasione della riconferma di Gennaro Sicolo, il Centro Studi di Italia Olivicola ha aggiornato le previsioni per la prossima campagna olearia. L’Italia produrrà non più di 250 mila tonnellate di olio extravergine di oliva, a causa della normale alternanza di produzione della principale regione olivicola nazionale, la Puglia, ma anche per la siccità che sta attanagliando le regioni del Sud, in primis la Sicilia.
La situazione a livello internazionale, invece, vedrà una ripresa produttiva della Spagna con una produzione sicuramente superiore al milione di tonnellate (1,2-1,3 milioni di tonnellate la stima all’attualità), con recuperi produttivi anche in Grecia, Tunisia e Turchia.
“Il Piano Olivicolo Nazionale, fortemente voluto dal sottosegretario Giacomo Patrizio La Pietra, è una priorità di questa consiliatura. L’olivicoltura italiana – ha confermato Gennaro Sicolo, confermato presidente di Italia Olivicola – ha necessità di un rilancio per restare competitiva in un mondo sempre in evoluzione, anche alla luce dei cambiamenti climatici.
Soprattutto l’Italia dell’olio di oliva non può fare a meno della Puglia e, quindi, è quantomai urgente che il governo intervenga su Xylella fastidiosa, nominando un commissario straordinario, con adeguati poteri e fondi”.
La politica olivicola nazionale non può però essere disgiunta da quella dei partner europei ma difendendo i valori italiani, quelli della biodiversità, della qualità e della tracciabilità.
“Ci opporremo sempre in ogni sede contro lo smantellamento di questi baluardi di civiltà olivicola – ha concluso Sicolo – primo fra tutti il panel test che può essere migliorato ma non stravolto né cancellato”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
La sofferenza delle piccole e medie imprese del vino italiane
Le realtà vitivinicole più piccole, con ricavi inferiori ai 5 milioni di euro e compresi tra 5 e 10 milioni, registrano nel triennio le contrazioni più marcate: rispettivamente -16,4% e -6,4%. In controtendenza le aziende con più di 50 milioni di fatturato
15 novembre 2025 | 11:00
Associazioni di idee
I 25 anni del consiglio nazionale ordine tecnologi alimentari
Nell'ultimo G7 Agricoltura, i grandi della Terra nelle conclusioni hanno ribadito questa necessità: soddisfare la domanda crescente di cibo proveniente dai Paesi in via di sviluppo integrando fra loro le dimensioni ambientale, sociale ed economica
15 novembre 2025 | 10:00
Associazioni di idee
L’olio d'oliva è il filo d’oro che unisce tradizione, qualità e identità
L’olio extravergine d’oliva occupa un posto d’onore: è il simbolo stesso della Dieta Mediterranea, della sostenibilità e della qualità che caratterizzano la nostra cultura alimentare
15 novembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Fuori i nomi di chi specula sull’olio extravergine d'oliva italiano
Il prezzo dell’olio extravergine italiano non può scendere sotto un valore minimo indispensabile per garantire la sopravvivenza del settore. Unaprol ha scritto al Ministero: ora interventi immediati e concreti da parte dell’Ispettorato Centrale Controllo Qualità
13 novembre 2025 | 15:15
Associazioni di idee
La causa della speculazione sull'olio di oliva italiano: troppi commercianti
L’esame di alcuni dati sulla campagna olearia in corso fa emergere distorsioni e speculazioni machiavellicamente pilotate. Servono subito controlli rapidi per prevenire riduzione dei prezzi dell'olio di oliva
13 novembre 2025 | 12:00
Associazioni di idee
Alla base della nuova Dieta Mediterranea spicca l’olio extravergine di oliva
La nuova piramide alimentare si fonda su cinque livelli di consumo: alla base di una sana e corretta alimentazione, troviamo l’olio extravergine di oliva, seguito a ruota da cereali integrali, frutta secca, semi, latte e yogurt
13 novembre 2025 | 10:00