Associazioni di idee

Aumentano i consumi di olio italiano ma diminuisce la produzione

Aumentano i consumi di olio italiano ma diminuisce la produzione

Gli italiani usano in media 8 chili a testa di olio di oliva e ogni famiglia spende in media 117 euro all’anno. Il 62% del valore delle vendite italiane all’estero negli Stati Uniti, poi Germania, Francia, Giappone e Canada

15 settembre 2022 | C. S.

Balzano del +23% in valore le esportazioni di olio d’oliva Made in Italy nel mondo nonostante i cambiamenti climatici che pesano sulle produzioni nazionali e le tensioni internazionali legate alla guerra in Ucraina. E’ quanto emerge dal report di Coldiretti “I sentieri dell’olio” sul patrimonio nazionale e i consumi in Italia e nel mondo diffuso in occasione dell’apertura a Palazzo Rospigliosi nella Capitale del primo salone nazionale dell’olio d’oliva Made in Italy con decine di bottiglie da tutta la Penisola per la Settimana Internazionale dell'olio extravergine d'oliva.

Il 62% del valore delle vendite italiane all’estero – spiega Coldiretti - viene realizzato negli Stati Uniti, principale area di export, seguita da Germania, Francia, Giappone e Canada. Nei primi sei mesi del 2022 – evidenzia Coldiretti – il mercato USA è cresciuto del 20% in valore e quello canadese del +40%, mentre in Europa sono i tedeschi i maggiori appassionati di olio italiano con un +22% degli acquisti anche se una crescita maggiore si registra in Francia con +29%. In estremo oriente, il Giappone segna un +27% con un valore di 52 milioni di euro nel primo semestre di quest’anno, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat.

Un successo alimentato – spiegano Coldiretti e Unaprol – da un patrimonio di biodiversità unico al mondo con 533 varietà di olive coltivate dalle Alpi alla Sicilia per un totale di 250 milioni di piante dalle quali nasce il maggior numero di oli extravergine a denominazione in Europa con 42 Dop e 7 Igp oltre a decine di produzioni a km zero legate ai territori con una ricchezza di profumi e sapori che non ha eguali al mondo. Un settore che cresce anche con il bio che negli ultimi 10 anni ha visto più che raddoppiare (+110%) le superfici coltivate con una forte propensione all’acquisto di olio bio in tutte le regioni d’Italia ma con uno slancio particolare del Nord Est dal Trentino Alto Adige al Veneto, dal Friuli Venezia Giulia all’Emilia Romagna.

L’Italia – precisano Coldiretti e Unaprol – è fra i primi tre maggiori consumatori di olio extravergine di oliva al mondo con circa 480 milioni di chili, subito dopo la Spagna e prima degli Stati Uniti e rappresenta il 15% dei consumi mondiali secondi elaborazioni Coldiretti e Unaprol sugli ultimi dati IOC (International oil council).

Gli italiani usano in media 8 chili a testa di olio extravergine di oliva e ogni famiglia spende in media 117 euro all’anno per acquistare olio d’oliva che è anche l’alimento più popolare sulle tavole nazionali, addirittura più di pane e pasta, utilizzato da oltre il 97% degli italiani nell’ultimo anno, secondo un’analisi di Coldiretti sui dati Istat sugli stili alimentari con una crescente attenzione verso il prodotto di qualità che ha favorito la nascita di corsi e iniziative come la Evo School di Unaprol che forma gli esperti dell’olio del ventunesimo secolo. Per quel che riguarda i consumi interni – evidenziano Coldiretti e Unaprol - resta forte la propensione all’acquisto all’interno delle grandi catene commerciali ma cresce la tendenza all’acquisto diretto dalle aziende agricole e dai frantoi.

Con l’82% degli italiani che cerca prodotti Made in Italy per sostenere l’economia ed il lavoro del territorio, il consiglio della Coldiretti e di Unaprol è quello di diffidare dei prezzi troppo bassi, guardare con più attenzione le etichette e acquistare extravergini a denominazione di origine Dop e Igp, quelli in cui è esplicitamente indicato che sono stati ottenuti al 100 per 100 da olive italiane o di acquistare direttamente dai produttori olivicoli, nei frantoi o nei mercati di Campagna Amica dove  è possibile assaggiare l’olio EVO prima di comprarlo e riconoscerne le caratteristiche positive.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Fasi conclusive per il vino dealcolato

Il ministro dell'Economia, Giancarlo, Giorgetti, ha annunciato che le interlocuzioni tecniche tra le amministrazioni coinvolte sono arrivate all'epilogo, con lo schema di decreto giunto alle sue alle fasi conclusive

23 ottobre 2025 | 11:00

Associazioni di idee

Niente allarmismi su olive e olio di Capitanata e Gargano: ottima qualità

La Xylella va contrastata e bisogna fermarne l’avanzamento, ma questo non deve in alcun modo creare dubbi allarmistici e infondati sulla qualità. La salubrità delle olive prodotte non è minimamente in discussione

22 ottobre 2025 | 14:00

Associazioni di idee

Il Ministero chiede una nuova campionatura per supportare abbassamento degli steroli sull'olio di oliva

La decisione del Comitato chimici del COI, che andrà ratificata dal Consiglio, è solo l'inizio di un percorso. FOA Italia plaude al tempestivo intervento del Ministero che chiede di continuare la campagna di monitoraggio sugli steroli

21 ottobre 2025 | 14:00

Associazioni di idee

Sempre meno incidenti sul lavoro in agricoltura: giù dell'80%

Registrato un calo netto dell’80% degli infortuni negli ultimi 30 anni, passati dagli oltre 140mila del 1994 ai 26mila dello scorso anno, l’agricoltura resta uno dei settori più esposti ai rischi

21 ottobre 2025 | 13:00

Associazioni di idee

Le triangolazioni dell'olio di oliva mettono a rischio i prezzi dell'extravergine italiano

Rafforzare i controlli sui flussi in entrata, soprattutto durante i mesi della raccolta italiana, per contrastare pratiche di dumping e manovre speculative. Il meccanismo del perfezionamento attivo, in assenza di un registro europeo di tracciabilità apre enormi margini a operazioni elusive

20 ottobre 2025 | 12:30

Associazioni di idee

EVO Generation: i giovani ambasciatori della cultura dell’olio

Riunite Istituzioni, mondo scientifico e rappresentanti della filiera per riflettere sul ruolo educativo e culturale dell’olio extra vergine d’oliva, elemento chiave della Dieta Mediterranea e ambasciatore del Made in Italy nel mondo

20 ottobre 2025 | 10:00