Associazioni di idee
Olio extra vergine di oliva: conoscerlo per non sprecarlo
In occasione della Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, occorre sapere come impiegare bene anche l’ultima goccia del prodotto simbolo della Dieta mediterranea
04 febbraio 2022 | C. S.
Conoscerlo bene per utilizzarlo al meglio e non sprecarne nemmeno una goccia. E’ l’invito lanciato da ASSITOL, l’Associazione Italiana dell’Industria olearia, in occasione della Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare, in calendario domani, sabato 5 febbraio.
L’iniziativa vuole promuovere le buone pratiche nella gestione del cibo, spesso mal utilizzato o mal conservato e quindi “condannato” ad essere sprecato. E’ quello che purtroppo capita ogni anno a circa il 17% degli alimenti prodotti, pari a 931 milioni di tonnellate di cibo, secondo le stime della Fao, l’organizzazione Onu per l’alimentazione e agricoltura. Un rischio che riguarda persino un alimento prezioso e amatissimo in Italia come l’extra vergine d’oliva. “Si pensa sempre che l’olio non vada sprecato – afferma Anna Cane, presidente del Gruppo olio d’oliva dell’Associazione – è un’impressione errata. E’ vero che ha una vita relativamente lunga, ma può deteriorarsi se non viene preservato con cura. Inoltre, se in cucina è abbinato in modo improprio, l’olio non potrà esprimere fino in fondo le sue caratteristiche organolettiche, andando sprecato in termine di resa nei piatti e di valorizzazione delle pietanze a cui è accostato”.
E’ un peccato sciupare un alimento così importante, ma bastano alcune indicazioni pratiche per proteggere l’alimento simbolo della Dieta Mediterranea. L’olio d’oliva non ha una vera scadenza, tanto che si preferisce parlare di “termine minimo di conservazione”, vale a dire il periodo in cui il prodotto mantiene tutte le sue qualità sensoriali e salutistiche. In media l’olio dura circa 18 mesi, ma è sempre opportuno controllare l’indicazione in etichetta, che raccomanda fino a quando può essere utilizzato.
Tuttavia, l’olio è un alimento “vivo” e rischia di perdere facilmente il suo tesoro di sapori e proprietà nutrizionali. Come prevenire il problema? Le regole suggerite da ASSITOL sono chiare: l’olio d’oliva deve stare lontano dalla luce, dalla temperatura in eccesso, dall’aria e dagli odori impregnanti.
In pratica, l’extra vergine vive bene in dispensa, in un luogo buio e senza eccessi di calore o freddo. Dopo l’uso va tappato accuratamente ed è sempre meglio scegliere prodotti in bottiglia scura. Per aiutare i consumatori ad impiegare e conservare nel modo giusto questo prodotto ASSITOL, in collaborazione con Unione Nazionale Consumatori, ha stilato la Guida “Olio extra vergine di oliva: un tesoro da preservare”, scaricabile gratuitamente online (https://www.assitol.it/guida/).
Oltre a conoscere le regole della corretta conservazione, il consumatore che non voglia sprecare questo concentrato di salute e gusto deve anche imparare ad impiegarlo bene a tavola. Un olio dal fruttato più intenso andrà bene su carne e primi piatti importanti, uno più delicato sul pesce e sulle verdure, mentre sulla pasta tutto dipende dal tipo di sugo preparato. E’ utile anche differenziare l’olio per il condimento a crudo da quello destinato alla cottura.
“Se si conosce l’extra vergine d’oliva, lo si impiega in modo corretto – commenta la presidente del Gruppo olio d’oliva di ASSITOL – e non se ne spreca nemmeno una goccia”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
La consulenza fitosanitaria nella moderna protezione delle piante
Il sistema produttivo agroalimentare è sempre più esigente, in termini di sicurezza, di qualità, di rispetto dell’ambiente, il che richiede una consulenza fitosanitaria sempre più qualificata
21 dicembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Olio di oliva, qualità e mercato: i frantoiani hanno fatto il punto sulla nuova stagione
L’impegno di AIFO nella promozione della cultura dell’olio extravergine di qualità, citando l’avvio, in collaborazione con Italia Olivicola, della campagna “Natale EVO-luto”, pensata per accompagnare il pubblico, attraverso pillole quotidiane sui canali social, alla scoperta del valore dell’olio extravergine italiano
20 dicembre 2025 | 11:00
Associazioni di idee
Giornata internazionale dedicata alla Dieta Mediterranea
La Dieta Mediterranea è un vero e proprio stile di vita che produce molteplici benefici: dalla salute all’ambiente, dalla spesa sanitaria alla socialità, dalla stagionalità alla territorialità, dal turismo alle relazioni sociali. L'ONU l'ha riconosciuta
20 dicembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
L'olio extravergine di oliva è salute: la Calabria lo sa e lo dice
Italia Olivicola partecipa alla festa di Sol and the City Sud, il 19 e 20 dicembre, presentando l’eccellenza della produzione olearia delle OP calabresi aderenti alla principale rappresentanza nazionale degli olivicoltori
19 dicembre 2025 | 11:30
Associazioni di idee
Gli alimenti dell'inverno che fanno bene alla salute
Nasce il primo mercato contadino all’interno di un ospedale: il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. L’iniziativa, come suggeriscono i vari slogan disseminati all’interno del mercato, nasce dall’idea che “il cibo è la prima medicina” e che “più vicini all’agricoltura significa più lontani dalle malattie”
18 dicembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Scoperto olio di oliva contraffatto: un plauso ai militari della Guardia di Finanza
La frode attuata da un commerciante che tentava di vendere una miscela di olio di oliva e olio di semi spacciandola per olio extravergine di oliva. Le latte e i contenitori di plastica in cui era contenuta la miscela erano privi di ogni indicazione obbligatoria relativa alla tracciabilità
18 dicembre 2025 | 08:30