Associazioni di idee
Serve un tavolo urgente di filiera olivicola
Manca nel settore dell'olio extravergine di oliva italiano un accordo su un prezzo di riferimento che consenta ad ogni anello della filiera di trovare equilibrio economico
19 novembre 2021 | C. S.
"Condividiamo in pieno l'appello lanciato dal Presidente di Italia Olivicola Gennaro Sicolo e ci uniamo a lui nella richiesta di convocazione urgente di un tavolo di filiera olivicola che metta assieme tutti gli attori di questo comparto, che soffre da sempre di problemi strutturali difficilmente risolvibili senza il contributo di tutte le componenti la filiera".
Lo affermano Giuseppe Piscopo, presidente Montalbano Agricola Alimentare Toscana e Benedetto Fracchiolla, presidente di Finoliva Global Service (Puglia).
"La Montalbano Agricola Alimentare Toscana - dichiara il presidente Giuseppe Piscopo - è una società interamente partecipata da cooperative agricole che operano prevalentemente in Toscana e Puglia ed è quindi uno strumento a servizio dei produttori che opera da sempre con l'obiettivo di valorizzare al massimo l'olio prodotto. Oggi quello che manca nella filiera dell'olio extravergine di oliva italiano è un accordo che tenda ad individuare un prezzo di riferimento che consenta ad ogni anello della filiera di trovare equilibrio economico ed avere quel margine, anche minimo, che permetta al settore di fare nuovi investimenti ed innovazione".
Il presidente di Finoliva Benedetto Fracchiolla condivide pienamente l'appello di Italia Olivicola e della Montalbano, sottolineando "la grande difficoltà che in questo momento sta vivendo il comparto della produzione, schiacciato dal contestuale aumento dei costi produttivi e dal calo del mercato dell'olio Extravergine di oliva Italiano. La politica di un prezzo giusto per tutti i comparti della filiera, nella massima trasparenza è lo strumento necessario anche a difesa del consumatore finale".
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
La legge di bilancio è una batosta per l'agricoltura: via il credito d'imposta con i contributi previdenziali e assistenziali
Non c’è niente nella legge di Bilancio 2026 che aiuti davvero il comparto, a cominciare dall’art. 26 che impedisce la compensazione dei crediti di imposta con i contributi previdenziali e assistenziali, di fatto principale occasione di recupero per le imprese agricole
05 novembre 2025 | 16:00
Associazioni di idee
Mastro d’Oro 2026: Il frantoiano protagonista dell'olio italiano
Il Mastro d’Oro si inserisce in una visione di filiera che punta al miglioramento continuo, alla modernizzazione dei frantoi e alla sostenibilità dei processi produttivi. Tra gli obiettivi principali vi è la valorizzazione degli oli certificati DOP, IGP e biologici
05 novembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Mercosur e India possono salvare il vino italiano dai dazi di Trump
Per ogni dollaro investito in vini europei il trade americano ne genera altri 4,5 in favore dell’economia Usa. Per questo il vino, la cui contrazione nel mercato d’oltreoceano è sempre più evidente, deve restare una priorità nell’agenda delle relazioni con gli Stati Uniti
01 novembre 2025 | 10:00
Associazioni di idee
I giovani in olivicoltura: una risorsa su cui investire
Il totale della produzione europea si attesta appena sopra i 2 milioni di tonnellate, mentre il resto dei Paesi del Mediterraneo raggiunge il milione di tonnellate, facendo emergere una chiara evoluzione della geografia produttiva, grazie agli investimenti degli ultimi anni
01 novembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Speculazione Borges: servono regole più forti per fermare le frodi sull'olio d'oliva
Per difendere l'olio di oliva italiano servono controlli europei più stringenti, tracciabilità completa e regole che premino la qualità e non la speculazione: introdurre il documento di trasporto elettronico per le olive e registro Sian europeo
30 ottobre 2025 | 15:00
Associazioni di idee
Sostenibilità, innovazione e qualità le chiavi per la rinascita dell'olivicoltura italiana
Urgente adottare tecnologie avanzate, i principi dell'economia circolare e intensificare la ricerca per affrontare le sfide più pressanti del settore: il cambiamento climatico e la carenza di manodopera
29 ottobre 2025 | 13:00