Associazioni di idee

Per l'agricoltura statunitense previsti 14 miliardi di aiuti post Covid-19

Negli Usa gli agricoltori hanno già incassato sostegni diretti per 16 miliardi di dollari, a cui si sono aggiunti 3 miliardi per l’acquisto sul mercato di prodotti da destinare agli aiuti alimentari interni

23 settembre 2020 | C. S.

Negli Stati Uniti è stato annunciato un ulteriore pacchetto di aiuti pubblici a favore dell’agricoltura, per limitare l’impatto economico sul settore provocato della pandemia Covid-19. Le nuove misure - fa sapere Confagricoltura - hanno una dotazione finanziaria di 14 miliardi di dollari, che saranno erogati sotto forma di aiuti diretti a sostegno dei redditi degli agricoltori.

“La campagna elettorale in corso ha certamente inciso sulla decisione annunciata dal presidente Trump – dichiara il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti - Tuttavia, è diventato impressionante lo scarto tra gli interventi varati per il settore agricolo negli Stati Uniti rispetto a quelli decisi finora dall’Unione europea”.

“A causa dell’emergenza sanitaria – aggiunge Giansanti – negli USA gli agricoltori hanno già incassato sostegni diretti per 16 miliardi di dollari, a cui si sono aggiunti 3 miliardi per l’acquisto sul mercato di prodotti da destinare agli aiuti alimentari interni”.

“Il sostegno assicurato dall’Unione europea resta fermo a 80 milioni di euro, un intervento troppo ridotto – rileva il presidente di Confagricoltura – considerato che le conseguenze della pandemia non saranno limitate nel tempo. Prosegue, infatti, la riduzione dei consumi nel canale HoReCa che frena la ripresa delle consegne e delle quotazioni. La situazione richiede il varo di interventi aggiuntivi anche a livello europeo”.

“Da notare, inoltre, che negli Stati Uniti alcuni settori produttivi stanno beneficiando della sostenuta ripresa delle esportazioni sul mercato cinese, nel quadro della messa in opera del nuovo accordo commerciale bilaterale sottoscritto a gennaio. La scorsa settimana, ad esempio, il dipartimento di Stato all’agricoltura (Usda) ha annunciato la vendita di 262 mila tonnellate di soia alla Cina – conclude Giansanti - e le quotazioni hanno raggiunto il livello più alto da oltre due anni”.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

La pesca italiana sta morendo: L'UE uccide il settore

Pescatori a Tavola sta denunciando una proposta dell’Unione Europea che, se approvata, equivale a “la morte della pesca italiana”. La Commissione propone per il 2026 una riduzione dello sforzo di pesca del 64%

09 dicembre 2025 | 11:30

Associazioni di idee

Le Dop e Igp dell'olio di oliva hanno bisogno di nuovo slancio per crescere

Nel 2024 la produzione di extravergine DOP e IGP raggiunge 16.190 tonnellate, con un aumento del 31,1% rispetto all’anno precedente, mentre il valore alla produzione sale a 194 milioni di euro. Ma i margini di crescita sono alti

06 dicembre 2025 | 11:00

Associazioni di idee

Ristorazione e Ho.Re.Ca: nasce una nuova cultura dell’olio

L’olio è un ingrediente gastronomico, importante raccontarlo nel modo giusto per dargli valore. Formazione e opportunità di crescita per le imprese del settore

06 dicembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Occorre un funzionamento ordinato e trasparente del mercato dell'olio di oliva

Plauso alla GdF, all’ICQRF Puglia e Basilicata e all’Agenzia delle Dogane per maxi operazione antifrode. L'articolo 167 bis del regolamento 1308/2013 stabilisce che, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato comune degli oli d'oliva e per la regolamentazione dell'approvvigionamento

05 dicembre 2025 | 10:00

Associazioni di idee

Le difficoltà del vino italiano fuori dall'Unione europea

Secondo l’Osservatorio Uiv, la situazione dell’export verso i Paesi extra-Ue sta segnando una progressiva involuzione, con un calo a valore del 14% nel 3° trimestre e un cumulato nei primi 9 mesi di quest’anno sceso nel tendenziale a -5,7%

05 dicembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Troppe frodi: le quotazioni dell'olio di oliva nazionale al livello più basso da tre anni

Nei primi otto mesi dell’anno gli arrivi  di olio d’oliva vergine ed extravergine sono aumentati in quantità del 78%, con un’impennata proprio dalla Grecia, oggetto dei recendi sequestri a Bari e Lecce da parte di Guardia di Fianza e ICQRF

04 dicembre 2025 | 12:35