Associazioni di idee

La Puglia battezza Restart: associazione di imprenditori per l'agricoltura

Lavoro, mercati, burocrazia, acqua, lotta alla xylella sono i primi temi che saranno affrontati dall’associazione. Il tempo dei conflitti e delle divisioni, soprattutto dopo questa grave emergenza sanitaria, è decisamente scaduto

22 giugno 2020 | C. S.

Unire le imprese sui temi per provare ad individuare soluzioni concrete e rilanciare il ruolo dell’agricoltura come forza economica del Paese.

È con questo spirito che nasce l’associazione RESTART (Rete di Esperienze per lo Sviluppo e la Tutela dell’Agricoltura, della Ruralità e del Territorio) presentata ufficialmente questa mattina a Bari in piazza Prefettura.

Non un luogo qualunque per il lancio di questa realtà: fu proprio piazza Prefettura, infatti, il 7 gennaio 2019, ad ospitare la prima grande manifestazione dei gilet arancioni – lontani anni luce da chi manifesta con lo stesso simbolo in questi giorni - con migliaia di agricoltori che chiesero con grande civiltà un intervento delle istituzioni a sostegno del settore olivicolo abbandonato tra gelate e xylella.

Restart non sarà solo olivicoltura, ma sarà il luogo di sintesi dell’agricoltura a 360 gradi, sarà il terreno di confronto unitario e libero per contribuire alla crescita delle aziende e del territorio.

“Siamo convinti che in questo momento storico, caratterizzato dalla grande emergenza sanitaria in cui l’agricoltura ha dimostrato di essere un pilastro fondamentale dell’Italia, ci sia bisogno di esperienza, competenza ed unità per cercare soluzioni utili a tutte le imprese agricole pugliesi ed italiane – rivela il portavoce dell’associazione RESTART, Onofrio Spagnoletti Zeuli -. Due cose devono essere chiare: non c’è alcuna velleità politica e non abbiamo alcuna intenzione di sostituirci alle organizzazioni professionali, di cui tutti i componenti sono soci e alcuni anche importanti dirigenti, ma vogliamo essere il lievito del confronto utile alla crescita dell’agricoltura”.

“Il tempo dei conflitti e delle divisioni, soprattutto dopo questa grave emergenza sanitaria, è decisamente scaduto: occorre ridare forza economica alle imprese, riappropriandoci del ruolo strategico di propulsore dello sviluppo reale dei territori”, ha concluso Spagnoletti Zeuli.

Lavoro, mercati, burocrazia, acqua, lotta alla xylella sono i primi temi che saranno affrontati dall’associazione, che avvierà nei prossimi giorni sui social una campagna di adesione rivolta a tutti coloro che vogliono entrare a far parte di questo progetto.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Con l'olio extravergine di oliva dal fast food al fast good

Accanto ai temi classici della ristorazione professionale, emerge una novità significativa: l’attenzione ai modelli di consumo veloci, al cosiddetto fast food di nuova generazione. L’olio extra vergine di oliva può essere protagonista anche in queste formule contemporanee

20 novembre 2025 | 18:00

Associazioni di idee

La Calabria olivicola che non ti aspetti: qualità con lo sguardo oltre la tradizione

Un momento di festa, nel mezzo della campagna olivicola, che si presenta buona per quantità e addirittura eccellente per qualità, come confermato all’unisono da tutti i presidenti calabresi del variegato mondo di Italia Olivicola

20 novembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

A rispettare l'olivo si comincia da piccoli

In occasione della Giornata dell’Albero, che si celebra il 21 novembre, sono stati messi a dimora quattro alberi di olivo, uno per ciascuna sezione della scuola a Surbo

20 novembre 2025 | 09:15

Associazioni di idee

Le virtù delle olive da tavola, patrimonio di salute da riscoprire

Le olive da tavola sono fonte di energia e grassi buoni, fanno parte di molte nostre ricette tradizionali, sono un grande esempio di biodiversità. Pochi sanno la differenza tra un’oliva taggiasca da una di Gaeta e si sa poco anche su come siano prodotte

20 novembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Crollano i prezzi dell'olio extravergine di oliva italiano: attenzione alle frodi

Una dinamica di calo dei prezzi così rapida, priva di giustificazioni economiche o produttive, rischia di destabilizzare l’intero comparto in una fase cruciale dell’annata olivicola. Chiesto un un monitoraggio attento delle importazioni, soprattutto da Paesi extra UE

19 novembre 2025 | 14:00

Associazioni di idee

Operazione anti-frode Ape Pulita: le truffe danneggiano tutti, fermarle è fondamentale

Sequestro nel Chietino di 50 tonnellate di miele e 12 di zucchero falsamente dichiarati biologici. Le frodi alimentari costituiscono un serio rischio per la credibilità di un comparto in forte sviluppo come quello biologico

17 novembre 2025 | 14:00