Associazioni di idee
Tappo antirabbocco non risolve il problema delle frodi sull'olio d'oliva
Secondo la Fipe, nella stragrande maggioranza dei casi l’olio contraffatto arriva nei ristoranti già imbottigliato ed etichettato. Senza un controllo a monte, il tappo antirabbocco diventa inutile
19 settembre 2019 | C. S.
“Se vogliamo combattere il fenomeno delle frodi alimentari, a cominciare da quelle sull’olio, è indispensabile effettuare una serie di controlli serrati che coinvolgano l’intera filiera produttiva. Chi pensa di poter risolvere il problema soltanto imponendo ai ristoratori di servire al tavolo oliere con il tappo antirabbocco, guarda la pagliuzza e ignora la trave. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, l’olio contraffatto arriva nei ristoranti già imbottigliato ed etichettato. Senza un controllo a monte, il tappo antirabbocco diventa inutile: è solo un pannicello caldo”. Così Aldo Cursano, vicepresidente vicario della Federazione italiana dei pubblici esercizi (Fipe) e presidente toscano, commenta l’operazione dei Nas di Firenze che ha portato alla scoperta di una maxi truffa alimentare, con circa 50 tonnellate di olio di semi appositamente contraffatto e venduto a ristoranti ed esercizi commerciali come extravergine d’oliva.
“E’ grave che ci sia anche un ristoratore coinvolto in questa inchiesta - aggiunge Cursano – anche perché i ristoratori sono le prime vittime delle frodi alimentari, che finiscono per compromettere il fondamentale rapporto di fiducia con i clienti. Il tappo antirabbocco non serve a far diventare buono un olio contraffatto all’origine. E’ indispensabile adottare nuove tecniche di investigazione a monte, in modo da mettere in condizione il ristoratore di non avere dubbi sulla provenienza di un determinato prodotto e sulla veridicità di quanto riportato sull’etichetta. Sono certo che il neo-ministro Bellanova saprà darci risposte importanti su questo tema cruciale”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
Le priorità agricole per la prossima legge di bilancio: anticipare le misure del Coltiva Italia

Molti i fattori di crisi per l'agricoltura italiana. Occorre attenzione al vino ma anche ai cereali: subito le risorse del Fondo per la sovranità alimentare e gli interventi previsti per i produttori di grano, che denunciano un crollo vertiginoso dei prezzi
14 ottobre 2025 | 12:00
Associazioni di idee
Fermare il sottocosto per ridare dignità all'olio extravergine di oliva

In uno scenario di ritorno alla normalità, gli imprenditori oleari temono soprattutto il ritorno delle vendite sottocosto, fenomeno che, negli anni, ha danneggiato l’extra vergine. Le continue promozioni hanno svalutato il prodotto
14 ottobre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Fotovoltaico su terreni agricoli: modificare il Dgls 190/2024

Chiesto di inserire l’obbligo di una relazione comparativa che consideri i benefici delle colture agricole. Studio dell’Università di Utrecht: olivo l’arma più potente contro emissioni CO2 e dissesto idrogeologico
10 ottobre 2025 | 10:40
Associazioni di idee
Vendite per 2 miliardi di euro di vino italiano negli USA

Nell’ultimo decennio le imprese tricolori del vino hanno investito in promozione budget importanti su scala globale, per circa 1 miliardo di euro solo con lo strumento Ocm Promozione, contribuendo nel periodo a una crescita dell’export del 60%
09 ottobre 2025 | 14:00
Associazioni di idee
Alta la guardia contro le frodi sull'olio di oliva: ecco l'azione interforze

C'è chi vorrebbe abbassare molto il prezzo dell'olio italiano sia attraverso manovre speculative, annunciando lo stop agli acquisti di olio a questi prezzi, sia attraverso le frodi. Intensificati i controlli sull'olio importato dagli altri Paesi
09 ottobre 2025 | 13:30
Associazioni di idee
Stop all'obbligo di assicurazione per i mezzi agricoli in aree private

Approvato l'esonero dalla gravosa necessità di stipulare una polizza obbligatoria per i mezzi agricoli in area privata. Tale esonero è condizionato alla presenza di una polizza volontaria per la responsabilità civile verso terzi
09 ottobre 2025 | 12:00