Associazioni di idee

Stanziati i primi 30 milioni di euro per i reimpianti di olivi nel Salento

Al centro dei finanziamenti non solo nuovi impianti con FS17 e Leccino ma anche incentivi per gli innesti che potrebbero salvare un patrimonio paesaggistico unico ed inimitabile. I soldi disponibili attraverso la misura 5.2 del Piano di Sviluppo Rurale della Puglia

19 giugno 2019 | C. S.

"Domani finalmente sarà ufficiale lo stanziamento dei primi 30 milioni sulla misura 5.2 del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Puglia per favorire i reimpianti ed il riavvio dell’olivicoltura salentina compromessa dalla xylella, mentre per gli altri 300 milioni previsti dalla Legge sulle Emergenze Agricole abbiamo ribadito la nostra posizione: occorre ristorare le aziende ormai in ginocchio e favorire il ripristino delle capacità produttive per consentire a migliaia di olivicoltori di ricominciare a lavorare”.

Così il Presidente di Italia Olivicola, Gennaro Sicolo, al termine dell’incontro del tavolo della filiera olivicola convocato presso il Ministero delle Politiche Agricole.

“Sarà necessario pensare in Salento ad una olivicoltura sostenibile, mettendo sempre al centro le cultivar resistenti, favolosa e leccino, ed incentivando la ricerca di altre varietà italiane in grado di non soffrire questo maledetto batterio – ha continuato Sicolo -. Per gli ulivi secolari ci saranno, sempre attraverso la Misura 5.2, incentivi per gli innesti che potrebbero salvare un patrimonio paesaggistico unico ed inimitabile”.

“Sono state accolte le nostre istanze, finalmente gli olivicoltori salentini possono iniziare ad intravedere una luce di speranza dopo anni di buio ed abbandono”, ha proseguito il Presidente di Italia Olivicola.

Durante l’incontro, i dirigenti del Ministero hanno illustrato ciò che sta emergendo dalle negoziazioni in corso sulla nuova Pac, con la proposta italiana, osteggiata dalla Spagna, di modifica degli aiuti settoriali per l’olio di oliva sulla scia di quanto avviene per l’Ocm vino.

Le organizzazioni di produttori, infine, alla luce delle calamità che hanno falcidiato la produzione della campagna appena trascorsa, hanno dato il via libera alla bozza del Mipaaft sul cambio dei termini per il riconoscimento delle O.p. che non hanno rispettato i parametri richiesti.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

La cucina italiana è Patrimonio dell’Umanità: nell’olio la sua identità più profonda

L’olio extra vergine di oliva, con l’incredibile varietà dei nostri monovarietali, è uno dei pilastri di questo racconto del gusto e dell’identità italiana. L’olio non è un semplice condimento, ma un ingrediente culturale

11 dicembre 2025 | 08:30

Associazioni di idee

Il filo d'olio d'oliva nel piatto è l'essenza della Cucina Italiana oggi patrimonio Unesco

Il filo d’olio a crudo che spopola in televisione non può e non deve essere banalizzato ma, con il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio Unesco, deve diventare esso stesso un momento culturale di gioia

10 dicembre 2025 | 17:30

Associazioni di idee

La pesca italiana sta morendo: L'UE uccide il settore

Pescatori a Tavola sta denunciando una proposta dell’Unione Europea che, se approvata, equivale a “la morte della pesca italiana”. La Commissione propone per il 2026 una riduzione dello sforzo di pesca del 64%

09 dicembre 2025 | 11:30

Associazioni di idee

Le Dop e Igp dell'olio di oliva hanno bisogno di nuovo slancio per crescere

Nel 2024 la produzione di extravergine DOP e IGP raggiunge 16.190 tonnellate, con un aumento del 31,1% rispetto all’anno precedente, mentre il valore alla produzione sale a 194 milioni di euro. Ma i margini di crescita sono alti

06 dicembre 2025 | 11:00

Associazioni di idee

Ristorazione e Ho.Re.Ca: nasce una nuova cultura dell’olio

L’olio è un ingrediente gastronomico, importante raccontarlo nel modo giusto per dargli valore. Formazione e opportunità di crescita per le imprese del settore

06 dicembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Occorre un funzionamento ordinato e trasparente del mercato dell'olio di oliva

Plauso alla GdF, all’ICQRF Puglia e Basilicata e all’Agenzia delle Dogane per maxi operazione antifrode. L'articolo 167 bis del regolamento 1308/2013 stabilisce che, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato comune degli oli d'oliva e per la regolamentazione dell'approvvigionamento

05 dicembre 2025 | 10:00