Associazioni di idee
L'importanza di scegliere miele 100% italiano
07 novembre 2017 | C. S.
A seguito delle notizie recentemente diffuse che riguardano il settore dell'apicoltura ADI Apicoltura desidera sottolineare ancora una volta l'importanza di scegliere il miele italiano e di sostenere i produttori che lavorano nel rispetto dell'ambiente e del consumatore. ADI ritiene importante sensibilizzare il consumatore alla lettura attenta delle etichette che sono il primo strumento da utilizzare per scegliere cosa acquistare, privilegiando prodotti 100% italiani e biologici: nel caso del miele si tratta quindi di mieli che nascono da botaniche selezionate attraverso una scelta attenta delle zone sul territorio nazionale in cui le api succhiano il nettare, terreni e boschi incontaminati sui quali non vengono utilizzati pesticidi o sostanze di sintesi. Ecco perché ADI ha scelto di inserire in etichetta della nuova linea Le Esperienze non solo la dicitura “miele italiano” ma l’indicazione puntuale delle regioni in cui avviene la raccolta, rispettando nel dettaglio la normativa italiana che richiede controlli molto restrittivi ai produttori anche nel caso in cui le aziende possiedano già altro tipo di certificazioni.
Negli ultimi anni per sopperire alla carenza della produzione italiana e rispondere alle richieste dei consumatori è arrivato sul mercato molto miele estero, soprattutto dalla Cina e dai Paesi dell'Est. Si tratta di prodotti competitivi dal punto di vista del prezzo ma sui quali non ci sono garanzie di qualità né controlli sulla provenienza. Ecco perché è importante puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità, scegliendo botaniche differenti e varietà disponibili che variano in base alle stagioni e al clima, invece che quelle a cui si è da sempre abituati.
Nell’ultimo periodo al settore dell’apicoltura è stata riservata una grande attenzione con articoli e servizi di approfondimento anche in contrasto fra loro che hanno suscitato qualche polemica ma che hanno fatto emergere un messaggio comune e condiviso, a cui ADI si unisce, che invita a scegliere e acquistare miele italiano. ADI incoraggia inoltre a contattare direttamente i produttori, ad acquistare da loro o attraverso canali selezionati e a visitare le aziende per scoprire la meraviglia del lavoro instancabile delle api che vanno protette e tutelate per salvaguardare l’ecosistema.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
Operazione anti-frode Ape Pulita: le truffe danneggiano tutti, fermarle è fondamentale
Sequestro nel Chietino di 50 tonnellate di miele e 12 di zucchero falsamente dichiarati biologici. Le frodi alimentari costituiscono un serio rischio per la credibilità di un comparto in forte sviluppo come quello biologico
17 novembre 2025 | 14:00
Associazioni di idee
La sofferenza delle piccole e medie imprese del vino italiane
Le realtà vitivinicole più piccole, con ricavi inferiori ai 5 milioni di euro e compresi tra 5 e 10 milioni, registrano nel triennio le contrazioni più marcate: rispettivamente -16,4% e -6,4%. In controtendenza le aziende con più di 50 milioni di fatturato
15 novembre 2025 | 11:00
Associazioni di idee
I 25 anni del consiglio nazionale ordine tecnologi alimentari
Nell'ultimo G7 Agricoltura, i grandi della Terra nelle conclusioni hanno ribadito questa necessità: soddisfare la domanda crescente di cibo proveniente dai Paesi in via di sviluppo integrando fra loro le dimensioni ambientale, sociale ed economica
15 novembre 2025 | 10:00
Associazioni di idee
L’olio d'oliva è il filo d’oro che unisce tradizione, qualità e identità
L’olio extravergine d’oliva occupa un posto d’onore: è il simbolo stesso della Dieta Mediterranea, della sostenibilità e della qualità che caratterizzano la nostra cultura alimentare
15 novembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Fuori i nomi di chi specula sull’olio extravergine d'oliva italiano
Il prezzo dell’olio extravergine italiano non può scendere sotto un valore minimo indispensabile per garantire la sopravvivenza del settore. Unaprol ha scritto al Ministero: ora interventi immediati e concreti da parte dell’Ispettorato Centrale Controllo Qualità
13 novembre 2025 | 15:15
Associazioni di idee
La causa della speculazione sull'olio di oliva italiano: troppi commercianti
L’esame di alcuni dati sulla campagna olearia in corso fa emergere distorsioni e speculazioni machiavellicamente pilotate. Servono subito controlli rapidi per prevenire riduzione dei prezzi dell'olio di oliva
13 novembre 2025 | 12:00