Associazioni di idee
Confai scrive alla Guardia di Finanza: basta all'utilizzo illegale del carburante agevolato
17 luglio 2014 | C. S.
Il presidente di Confai Mantova, Marco Speziali, ha scritto al comandante della Guardia di Finanza di Mantova, colonnello Andrea Pieroni, sul tema dell’assegnazione e dell’uso illegale del carburante agricolo agevolato destinato alle attività connesse.
“Ci sono giunte numerose segnalazioni di un uso illegale di carburante agevolato per l’agricoltura, da parte di aziende agricole che esercitano l’attività di prestazione di servizi in agricoltura per conto di terzi nell’ambito delle attività connesse – scrive Confai -. Se è legittimo per l’imprenditore agricolo svolgere servizi agromeccanici in regime di attività connessa, è altrettanto eticamente corretto che ciò avvenga nel rispetto delle norme dettate dalle leggi”.
La segnalazione è piuttosto circostanziata. “Dopo aver effettuato vari controlli, abbiamo riscontrato che per una parte di esse era stata correttamente notificata l’attività come connessa a quella principale di azienda agricola, mentre per altre non si trovava rispondenza dello svolgimento della suddetta attività negli elenchi della Camera di Commercio. Il fattore evasivo ed elusivo che accomuna i due soggetti è quello inerente all’uso del carburante agricolo agevolato che, comunque, in ambo i casi non può essere utilizzato”.
Chi infatti svolge attività connessa di prestazione di servizi “senza l’iscrizione alla Camera di Commercio, la notifica dell’attività all’Ufficio Iva, la tenuta di un’apposita contabilità fiscale è da considerarsi un evasore totale, mentre chi ha ottemperato a queste disposizioni, ma usa carburante agevolato, elude una disposizione di legge”, denuncia il presidente Speziali.
In entrambi i casi si tratta di soggetti che operano fuori dalle regole, “alimentando l’evasione fiscale e distorcendo il mercato, attuando una concorrenza sleale rispetto a coloro che rispettano norme e disposizioni senza alcuna agevolazione”.
Confai Mantova rende noto che “se l’attività è svolta come attività connessa a quella dell’azienda agricola devono essere utilizzate esclusivamente attrezzature o risorse normalmente e prevalentemente impiegate nell’attività agricola principale; deve essere utilizzato esclusivamente gasolio nazionale e non può essere richiesta l’assegnazione di carburante agricolo agevolato né tantomeno utilizzarlo”.
Inoltre, “è proibito utilizzare quello assegnato alla propria azienda agricola o all’azienda del committente i lavori. L’abuso è soggetto a denuncia penale per contrabbando di prodotti petroliferi”.
Non solo. “Le macchine agricole impiegate, oltre che per contro proprio anche per conto terzi, devono essere obbligatoriamente coperte con la garanzia assicurativa per conto terzi (Rca) durante la circolazione su strada, come ribadito da Ania e Isvap”.
Caa consenzienti. L’aspetto che maggiormente ha fatto trasalire Confai Mantova, scrive Speziali, “è stato apprendere che alcuni Caa (Centri di assistenza agricola), operanti in seno ad organizzazioni agricole provinciali, hanno rilasciato buoni carburante specifici per l’attività agromeccanica connessa. Lo riteniamo inaccettabile da parte di coloro che dovrebbero professionalmente agire nella legalità”.
Il commento di Leonardo Bolis. Sul tema è intervenuto anche il presidente nazionale di Confai, Leonardo Bolis. “La situazione che si è verificata a Mantova e denunciata con coraggio dal presidente Marco Speziali – ha commentato Bolis – è estremamente grave e dilata i confini di una concorrenza sleale nei confronti delle imprese agromeccaniche che, nell’ingiusta esclusione degli agromeccanici dai Psr, trova riparo nelle leggi. Ma l’utilizzo del carburante agevolato in maniera non corretta è indice che è stato passato il segno da parte di qualche soggetto”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
La quotazione del grano in picchiata: serve un’intesa sul prezzo come per il latte

Ai cerealicoltori meno di 30 euro al quintale, nonostante 84 kg/hl di peso e il 14-15% di proteine. Gennaro Sicolo: “serve tracciabilità totale. Consumatori scelgano pasta 100% italiana”
17 luglio 2025 | 12:00
Associazioni di idee
No al fondo unico e alla tecnocrazia agricola di Ursula Von Der Leyen

Blitz coordinato davanti alla Commissione europea a Bruxelles e in 4 punti a Roma. No al fondo unico e ad un’Europa autoritaria che spegne la democrazia, il cibo, la salute e la sicurezza alimentare
15 luglio 2025 | 11:00
Associazioni di idee
Allarme incendi nel Salento per gli olivi secchi causa Xylella fastidiosa

Gli olivi secchi a causa di Xylella fastidiosa in estate rischiano di divenire roventi con temperature che raggiungono oltre 750 gradi. Ogni rogo costa ai cittadini oltre diecimila euro all’ettaro fra spese immediate per lo spegnimento e quelle a lungo termine
10 luglio 2025 | 10:00
Associazioni di idee
Allarme Xylella fastidiosa, è arrivata a Conversano

Trovatew tre piante infette a Conversano (Ba) che dista 200 km dall’estremo nord della Puglia: in mezzo c’è tutta l’olivicoltura della Puglia. Non è più tempo di una gestione ordinaria del problema
09 luglio 2025 | 12:00
Associazioni di idee
Difendere gli oliveti per difendere le aree interne

Mentre ci si lamenta dello spopolamento si continuano a smantellare i presìdi rurali; mentre si invoca la transizione ecologica si autorizza la trasformazione dei suoli agricoli in deserti industriali di pannelli e pale
07 luglio 2025 | 14:00
Associazioni di idee
Previsioni al ribasso per la trebbiatura del grano

Nonostante risultati al di sotto delle aspettative, i prezzi pagati agli agricoltori restano bassi, con le quotazioni del grano duro che in calo del 13% nell’ultima settimana di giugno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
05 luglio 2025 | 09:00