Mondo
L'olio d'oliva dell'Istria avrà la sua Dop
L'iniziativa transfrontaliera coinvolge Slovenia e Croazia che congiuntamente chiederanno di tutelare il prodotto della zona, superando la Dop attualmente presente, registrata nel 2007. A disposizione del mercato europeo alcune centinaia di tonnellate di extra vergine
22 ottobre 2018 | T N
La Dop “olio extravergine d’oliva dell’Istria slovena”, registrata nel 2007, scomparirà, per far posto a una Dop "olio extra vergine di oliva Istria".
La slovenia, attualmente titolare della denominazione d'origine, e la Croazia hanno raggiunto un'intesa per chiedere alla Commissione europea la cancellazione della vecchia Dop per far posto alla nuova che sarà dunque trasfrontaliera, coinvolgendo due Paesi.
Ottenere la Dop comune, secondo Milena BuÄar MiklavÄiÄ dell’Istituto per l’olivicoltura di Capodistria citata dal portale ekoper.si, avrà un influsso moto positivo dal punto di vista economico visto che in essa sarà incluso un numero maggiore di produttori che garantiranno anche una maggiore quantità di prodotto finito che fa parte dell’eccellenza in campo europeo. "La Slovenia ha una quantità limitata di olio d’oliva - spiega BuÄar MiklavÄiÄ - mentre una Dop assieme ai produttori croati dell’area istriana garantirebbe di sicuro una maggiore visibilità della nostra identità".
Si è trattato, dunque, per la Slovenia anche di una necessità, visto che le quantità certificate sono spesso inferiori alle 50 tonnellate, su una produzione complessiva di 600/800 tonnellate. Troppo poche per garantire la presenza di un Consorzio di tutela, con tutti i suoi costi e le attività da sostenere.
Le caratteristiche degli oli dell'Istria, che siano sloveni o croati, è molto simile. "L’olio istriano - spiega ancora BuÄar MiklavÄiÄ - è riconosciuto come uno dei migliori sul mercato europeo e la Slovenia, a livello mondiale, è ritenuta produttrice di olio di altissima qualità".
Il comitato promotore conta che la Dop comune tra Slovenia e Croazia possa essere approvata a Bruxelles nel giro di tre mesi.
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