Mondo

Forte aumento della produzione mondiale di grano duro

In Canada l’aumento produttivo stimato è del 15%, cifra che raddoppia negli Stati Uniti, in cui si prevede un incremento pari ad un + 38% delle semine. L’Unione Europea e il Canada produrranno nel 2018/19 circa il 46% di tutta la produzione mondiale

16 maggio 2018 | C. S.

Produzione mondiale in aumento (38,5 milioni di tonnellate, +3,2%) per il grano duro, trainata dal forte recupero produttivo dei due grandi paesi produttori del Nord-America, Canada e Stati Uniti, che insieme al Messico esportano oltre i ¾ del frumento duro.

In Canada l’aumento produttivo stimato è del 15%, cifra che raddoppia negli Stati Uniti, in cui si prevede un incremento pari ad un + 38% delle semine. Sono queste le prime stime elaborate della società di ricerca Areté e presentate oggi a Foggia in occasione della seconda edizione dei Durum Days, l’evento internazionale che vede riunita tutta la filiera del grano duro e della pasta.

L’Unione Europea e il Canada produrranno nel 2018/19 circa il 46% di tutta la produzione mondiale.

In Europa è previsto un calo produttivo del -5,5%, ma nel complesso in tutta l’area del Mediterraneo si prefigura un buon andamento colturale, grazie all’apporto produttivo del nord Africa, in leggera crescita (+1,9%) rispetto allo scorso anno. A

ncora fluttuanti, invece, le stime produttive per l’Italia a causa dell’andamento climatico anomalo registrato nelle principali aree cerealicole nazionali. Il Crea stima un leggero calo delle superfici se minate (1,28 milioni di ettari, dati Istat) e una produzione di 4,24 milioni di tonnellate, in linea con il 2017.

Potrebbero interessarti

Mondo

Spreco alimentare nella UE: un conto da oltre 130 miliardi di euro

Ogni anno, circa 60 milioni di tonnellate di cibo vengono sprecate nell'Unione europea. Si tratta di circa 130 kg per abitante. Le famiglie generano oltre la metà dei rifiuti alimentari nell'UE

16 settembre 2025 | 10:00

Mondo

Le opportunità del mercato cinese per l’olio di oliva

L'olio d'oliva in Cina è venduto principalmente nei supermercati e negli ipermercati e nei negozi tradizionali. Per quanto riguarda il canale online rappresenta l’11,8% delle vendite al dettaglio

16 settembre 2025 | 09:00

Mondo

Solo 235 mila tonnellate di olio di oliva nei frantoi spagnoli

Vendite ad agosto ancora alte a 120 mila tonnellate, scorte totali appena superiori alle 400 mila tonnellate. Febbrile attesa per la stima della fine di settembre sulla produzione di olio di oliva in Andalucía

15 settembre 2025 | 14:00

Mondo

Doppia vetrina per il vino italiano in Cina

Presenti in ciascuna tappa del wine tour cinese di Vinitaly, 31 aziende rappresentative dell’offerta del vino italiano e il Consorzio vini d’Abruzzo, protagonisti di un’agenda business con 16 tra i principali importatori asiatici

15 settembre 2025 | 10:00

Mondo

L'Ucraina torna a importare olio di oliva italiano

4,35 milioni di euro di olio di oliva italiano sono andati in Ucraina nei primo otto mesi del 2025. L'Italia domina con una quota di mercato del 44%

15 settembre 2025 | 09:00

Mondo

Il nuovo istituto europeo che studia l'olio extravergine di oliva e gli effetti dei polifenoli sulla salute

L'Istituto si differenzia da altre entità del settore a causa del suo approccio multidisciplinare, del suo impegno per l'istruzione pratica e certificata, la trasparenza nella selezione dei prodotti e il loro carattere internazionale

13 settembre 2025 | 11:00