Mondo
Nutrace: dall'olio d'oliva ingredienti per rallentare l'invecchiamento
Un progetto pubblico-privato spagnolo intende creare un percorso di valorizzazione dei sottoprodotti, anche in una logica di miglioramento qualitativo degli extra vergini iberici. I composti bioattivi destinati alla filiera alimentare e alla cosmetica
12 giugno 2017 | C. S.
Un progetto pubblico privato iberico, che vede come partner la società Ania e l'Istituto di biologia molecolare e genetica (Ibgm-Csic), vuole creare una nuova filiera dei composti bioattivi provenienti dalle sanse umide, da destinare al settore alimentare e a quello della cosmetica.
L'idea è quella che i composti bioattivi ottenuti dalle sanse umide possano anche tornare in parte nello stesso comparto oleario, conferendo maggiori proprietà salutistiche agli oli, che così potrebbero beneficiare, senza alcuna difficoltà del claim salutistico: “i polifenoli dell'olio di oliva proteggono i lipidi ematici dallo stress ossidativo”.
Il progetto Nutrace, questo il nome scelto dal consorzio, ha una durata di tre anni ed è sostenuto tramite un programma nazionale di partenariato del Ministero dell'economia e dell'industria iberico.
In particolare Ania si occuperà dell'ottenimento delle sostanze bioattive, tramite lo stabilimento di Valencia, e della loro caratterizzazione. In particolare risultano di grande interesse polifenoli e acidi triterpenici.
Nel frattempo l'Istituto di biologia molecolare e genetica avrà il compito di individuare le azioni anti-infiammatorie e anti-ossidanti in una selezione dei prodotti ottenuti, al fine di studiare gli effetti sui processi legati all'invecchiamento degli estratti ottenuti dalla sansa umida, quindi indirettamente dalle olive.
Potrebbero interessarti
Mondo
La viticoltura francese in crisi: pronti a estirpare 35 mila ettari di vigneti
Nella mappa dei territori in difficoltà ci sonoi: 11.800 ettari circa in Languedoc-Roussillon, 8.300 in Nuova Aquitania, 5.700 nella Valle del Rodano e in Provenza, quasi 4mila nel Sud Ovest, 1.200 in Valle della Loira, oltre 950 in Cognac e Charentes, 413 in Alsazia, Borgogna, Beaujolais, Jura e Savoia
26 novembre 2025 | 15:00
Mondo
I numeri della Spagna olivicola: la certificazione della leadership del settore
Le 30 Dop e 2 Igp dell'olio di oliva spagnolo. Il 69% dell'oliveto corrisponde all'asciutto tradizionale, con basse rese e alte pendenze. La Spagna ha 400.000 olivicoltori, più di 2,4 milioni di ettari di oliveti e 1.835 frantoi
26 novembre 2025 | 11:00
Mondo
Oltre seimila tonnellate al mese di olio di oliva dalla Tunisia all'Italia
Complessivamente la Tunisia ha esportato il 41% di olio in più ma con una diminunzione in valore del 28%. Prezzi all'export da 2,78 euro/kg a settembre. È a Spagna il primo importatore mondiale di olio di oliva tunisino
25 novembre 2025 | 16:00
Mondo
La siccità a Ciudad Real, Valencia e Castellón condiziona la raccolta delle olive
La produzione stimata diminuisce tra il 15% e il 30% secondo le province. Le organizzazioni agricole delle tre province spagnole concordano sull'importanza di prezzi equi dell'olio di oliva che coprano i costi
25 novembre 2025 | 10:00
Mondo
L'olivicoltura tradizionale dell'Andalusia ha bisogno di tutela e rappresentanza
L'obiettivo è dare voce e sostegno a questo modello di coltivazione che occupa il 70% degli 1,5 milioni di ettari di oliveto andaluso. L’associazione cerca di rappresentare gli agricoltori e rivendicare “un’equa distribuzione dell’acqua e della PAC”
24 novembre 2025 | 15:00
Mondo
L'Andalusia fa i conti con una produzione di olive inferiore al previsto
Per garantire la sostenibilità del settore, le associazioni agricole andaluse ritengono necessario raggiungere prezzi intorno a 5 euro/kg, che coprono i costi di produzione senza danneggiare il consumatore
24 novembre 2025 | 10:00