Mondo 16/12/2016

Xylella fastidiosa è ufficialmente alle porte della Liguria

Secondo i nuovi dati forniti dal servizio fitosanitario francese, il batterio che ha attaccato gli olivi salentini è arrivato a Mentone, a un passo dal Ponente ligure. Le ultime analisi confermano che si tratta del ceppo ST53 della sottospecie pauca


La presenza della Xylella, nota ai più come il batterio killer in grado di far morire le piante e contro il quale per il momento non sembrano esservi rimedi, è stato per la prima volta individuato alle porte della Riviera, a Mentone.

Lo rendono noto fonti ufficiali anche se al momento tutte le ispezioni e tutte le analisi di laboratorio sono risultate negative. Già da tempo è noto che il territorio francese ne ospitasse alcuni focolai.

I primi ritrovamenti risalgono all’estate del 2015 in Corsica e all’autunno dello stesso anno in Costa Azzurra. Ma solo le ultime analisi effettuate nel 2016 hanno confermato che il ceppo ST53 della sottospecie pauca di Xylella fastidiosa che ha infettato gli olivi pugliesi è lo stesso che ha colpito le piante francesi.

Alla luce di questa conferma, a soli 5 km di distanza dalla Riviera, è scattata alta la guardia nel ponente e nel resto della Liguria, dove il servizio fitosanitario regionale ha effettuato già nei mesi passati attività di monitoraggio nei comuni di Ventimiglia e Olivetta San Michele, i quali si trovano nei dieci chilometri della zona tampone attorno al focolaio di Mentone.

di C. S.