L'arca olearia
Da liquido a gel, le tante forme dell'olio extra vergine di oliva
Grazie ad alcuni gelificanti è possibile ottenere un organogel oppure un gel più “puro”. Giocare con le proprietà fisiche dell'extra vergine è una questione chimica. Scopriamo l'effetto di diversi gelificanti sul cambi di struttura dell'olio di oliva
06 settembre 2017 | R. T.
In tanti hanno già pensato e realizzato l'olio extra vergine di oliva in polvere (utilizzando la maltodestrina), pochi si sono dedicati all'olio extra vergine di oliva in gel.
Certo i puristi dell'extra vergine, liquido e fluido, inorridiranno di fronte a questi cambiamenti di stato dell'extra vergine.
Giocare con l'olio di oliva, però, non sempre è un male, permettendoci di scoprire qualcosa in più sul nostro prodotto e magari avvicinando per curiosità persone che all'extra vergine neanche pensavano.
Una delle prossime frontiere della cucina molecolare potrebbe quindi essere rendere l'olio extra vergine di oliva un gel, una gelatina, utile per presentazioni innovative.
Ma come è possibile?
Ce lo spiega Francesca Lupi dell'Università della Calabria che nel 2014 avevano presentato il gel-oil, un olio spalmabile.
Ora la pubblicazione scientifica su Food, Science e Tecnology ci introduce nella “magia”, che poi è tutta chimica.
L'olio di oliva è stato gelificato utilizzando, come agenti gelificatori lo stearato di glicerina, il policosanolo o una miscela dei due.
I test reologici hanno mostrato che il policosanolo produce un gel più consistente, con temperature di cristallizzazione e gelificazione più elevate rispetto allo stearato di glicerina.
I fenomeni di cristallizzazione e gelificazione nei gel che utilizzano entrambi gli agenti sembrano dipendere solo dalla percentuale di policosanolo.
Studiando la struttura dei gel così creati mediante spettroscopia infrarossa si scopre che lo stearato di glicerina è in grado di creare legami idrogeno, mentre il policosanolo funziona principalmente attraverso interazioni di van der Waals.
I gel misti, ovvero ottenuti con entrambi gli agenti gelificatori, hanno un comportamento più simile a quello ottenuto con il solo policosanolo, con interazioni di van der Walls meno evidenti.
Dal punto di vista macroscopico, l'uso della miscela dei due agenti gelificatori dà un gel più debole di quello con il solo uso di policosanolo.
Da qui a trovarci l'olio extra vergine di oliva in gel sulla tavola... il passo è breve.
Bibliografia
Francesca R. Lupi, Ahmad Shakeel, Valeria Greco, Noemi Baldino, Vincenza Calabrò, Domenico Gabriele, Organogelation of extra virgin olive oil with fatty alcohols, glyceryl stearate and their mixture, LWT - Food Science and Technology, Volume 77, 2017, Pages 422-429, ISSN 0023-6438
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Ottimizzazione della gramolazione della pasta di olive: tempo, temperatura, ossigeno e additivi naturali
Un aspetto chiave dell'estrazione dell'extravergine è la coalescenza di piccole goccioline di olio generate durante la frangitura in goccioline più grandi, che possono essere facilmente separate attraverso metodi meccanici. Ecco come ottimizzare il processo
12 dicembre 2025 | 16:30
L'arca olearia
Effetti della sostituzione dell'azoto minerale con azoto organico sul comportamento floreale, sulla qualità dei frutti e sulla resa dell'olivo
L'azoto è il nutriente minerale chiave negli oliveti, essenziale per la crescita. La sua carenza riduce significativamente la fotosintesi. L'elevata efficienza di fioritura con fertilizzanti organici azotati potrebbe essere attribuita alla capacità dei microrganismi del suolo di rilasciare regolatori di crescita come citochinine, auxine e gibberelline
12 dicembre 2025 | 15:00
L'arca olearia
Tolleranza alla mosca dell’olivo: aspetti morfologici, dimensioni della cuticola e composti volatili che difendono le olive
Diverse cultivar esposte alla mosca dell'olivo mostrano differenze nelle punture sterili e nella percentuale di infestazione larvale ma esistono anche meccanismi di difesa post-ovideposizione
12 dicembre 2025 | 14:00
L'arca olearia
Le diverse strategie di gestione dell'acqua in tre cultivar di olivo
La gestione dell'acqua all'interno delle piante dipende quindi da fattori come il controllo stomatale, le molecole osmoprotettive e le proprietà chimiche e anatomiche del legno. Le analisi biochimiche e strutturali rivelano come le tre cultivar di olivo hanno risposto in modo diverso allo stress da siccità.
12 dicembre 2025 | 13:00
L'arca olearia
Stretta spagnola sull'olio di oliva tunisino: la Commissione europea se ne lava le mani
Proprio mentre il governo tunisino decide una stretta sull'export, minancciando di bloccare le licenze di esportazione a chi vende a meno di 3,5 euro/kg, ecco che la Commissione europea fa orecchie da mercante all'interrogazione di Dario Nardella
11 dicembre 2025 | 15:00 | Alberto Grimelli
L'arca olearia
Le prospettive dei vini dealcolati e parzialmente dealcolati
L’indagine ha confermato l’interesse dei produttori per i vini no alcol, con oltre il 60% degli intervistati propenso a introdurre questo tipo di produzione. L’elemento che maggiormente influenza l’intenzione di produrre vini dealcolati è rappresentato dalle aspettative dei vantaggi che ne possono derivare
11 dicembre 2025 | 14:00