Salute
Troppi additivi nei piatti degli italiani. E' boom di allergie
Ogni anno ciascuno di noi assume un chilo di additivi alimentari, un apporto che rischia di creare allergie e intolleranze, come dimostrano i due milioni di italiani che ormai ne sono affetti
20 aprile 2016 | C. S.
Le allergie e le intolleranze alimentari sono in aumento. Ormai sono due milioni gli italiani che ne soffrono.
Secondo la Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (Siaaic) la colpa sarebbe dell'utilizzo, sempre più massiccio di additivi.
Ogni italiano, anziani e bambini compresi, ogni anno mangia un chilo di additivi alimentari.
Gli additivi alimentari in uso, come conservanti, stabilizzanti, coloranti, sono circa 360, e considerando anche gli aromi sono oltre 3000 le sostanze “estranee” aggiunte al cibo.
Gli allergici o intolleranti agli additivi sono il 4% di chi non tollera uno o più cibi.
Poco meno di 100.000 persone, sottolinea Giorgio Walter Canonica, presidente Siaac, ma il numero è in aumento. “Il metodo migliore per evitare molti degli additivi – spiega – è consumare prevalentemente cibi freschi e se possibile di coltivazione biologica”.
Fra le allergie ‘nascoste’ segnalate al congresso c’è anche quella al nichel, presente naturalmente in molti cibi.
Circa 5 milioni di italiani hanno sintomi generalizzati mangiando legumi, cioccolato o noci. Per questi pazienti la Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica avvierà corsi di formazione dedicati a ristoratori e gestori di esercizi alimentari che si terranno in tutta Italia.
“L’obiettivo – osserva Mario Di Gioacchino, vice presidente Siaac – è rispondere anche alla raccomandazione del Regolamento Europeo che suggerisce la presenza di personale formato ad affrontare le allergie tra gli addetti al pubblico”.
Potrebbero interessarti
Salute
Le fibre alimentari nella prevenzione oncologica
Attraverso quali meccanismi le fibre proteggono dai tumori? I meccanismi ipotizzati sono molti, tra cui quelli legati all'effetto sul tumore del colon-retto, che riguardano l’aumento della velocità del transito intestinale e la riduzione del tempo di contatto della mucosa con sostanze potenzialmente cancerogene
05 dicembre 2025 | 11:00
Salute
L'olio d'oliva in dermatologia: unire le tradizioni antiche con la moderna medicina
E’ evidente il potenziale delle olive nelle applicazioni dermatologiche, evidenziandone i benefici naturali, accessibili e terapeutici. L'olio d'oliva e la dieta mediterranea potrebbero offrire trattamenti complementari promettenti per una serie di condizioni cutanee
03 dicembre 2025 | 15:00
Salute
Attenzione alle bevande zuccherate: l'azione infiammatoria del fruttosio
Il fruttosio può innescare le cellule immunitarie per reagire in modo eccessivo alle tossine batteriche. Questa sensibilità aumentata può contribuire a un maggiore rischio di infezione. Gli effetti potrebbero essere ancora più pericolosi nelle persone con malattie metaboliche
03 dicembre 2025 | 12:00
Salute
Ecco perchè l'olio di soia fa ingrassare, causando obesità
Le molecole derivate dall'olio di soia che vengono prodotte all'interno del corpo, chiamate ossilipine, possono innescare l'infiammazione, alterare la funzionalità epatica e influenzare i geni legati al metabolismo
01 dicembre 2025 | 12:00
Salute
Il cibo ultra-elaborato peggiora la salute mondiale
Gli esperti globali avvertono che gli alimenti ultra-processati stanno guidando l'aumento dei tassi di malattia. Occorre spostare i sistemi alimentari verso opzioni più sane
28 novembre 2025 | 09:00
Salute
Il cacao e il tè possono proteggere il tuo cuore dai danni nascosti
L'Università di Birmingham hascoperto che gli alimenti ad alto flavanolo possono prevenire il declino della funzione dei vasi sanguigni che si verifica a causa di uno stile di vita troppo sedentario
26 novembre 2025 | 13:00