Mondo

Allarme rosso per l’olivicoltura spagnola: gli oliveti tradizionali rischiano di scomparire

Allarme rosso per l’olivicoltura spagnola: gli oliveti tradizionali rischiano di scomparire

Redditività del settore ormai pari a zero, con l’aiuto ad ettaro della PAC per l’oliveto di poco superiore a 300 euro mentre il prezzo dell’olio extravergine di oliva è sotto il costo di produzione

01 aprile 2025 | 11:00 | C. S.

La situazione dell’olivicoltura spagnola è da allarme rosso.

ASAJA ha sottolineato che, affinché la PAC sia veramente efficiente e competitiva, la riduzione dei costi di produzione è essenziale. Tuttavia, con l'attuale struttura dell'oliveto, questo è molto difficile da raggiungere. A questo proposito, è stato sottolineato che la convergenza della PAC nel 2027 raggiungerà l'85% in Spagna, con un aiuto medio ad ettaro di poco superiore ai 300 euro. Questa riduzione degli aiuti inciderà direttamente sulla redditività di molte aziende agricole, in particolare quelle con costi di produzione più elevati.

Rilevato l’alto costo di produzione dell’olio d’oliva, che nell’oliveto tradizionale in Spagna raggiunge i 4,61 euro/kg. Questo valore è ben al di sopra degli attuali prezzi dell’olio, che in molti casi sono al di sotto di 4 euro/kg. Questa differenza significa che molti produttori stanno vendendo al di sotto del costo di produzione, generando perdite. È stato ricordato che, finora, la redditività degli oliveti è stata fortemente dipendente dalle sovvenzioni, ma con la nuova struttura della PAC e il processo di convergenza, questa fonte di reddito sarà notevolmente ridotta. Se qualche azione non viene intrapresa rapidamente, in futuro gli oliveti non saranno redditizi.

Di fronte a questa situazione, gli agricoltori devono affrontare una decisione cruciale: convertirsi o vendere. A questo proposito, ASAJA ha chiesto di non abbandonare gli olivicoltori, che sono da decenni il pilastro fondamentale di questo settore. Senza sostegno o misure concrete, molti di loro saranno costretti a lasciare l’attività, il che potrebbe significare una perdita irreparabile per l’olivicoltura spagnola. Se la redditività dell’olivicoltura tradizionale non viene migliorata, queste aziende agricole scompariranno progressivamente. Per evitare questo, è fondamentale trovare soluzioni che consentano la produzione di olio ad un costo inferiore e con un prezzo migliore sul mercato.

L'olivicoltura spagnola è a un punto di svolta. Se non verrà intrapresa un'azione urgente, molti produttori saranno costretti ad abbandonare l'attività, il che sarebbe un duro colpo per il settore e per l'economia rurale.

Potrebbero interessarti

Mondo

Allerta fioritura dell'olivo in Spagna: arrivo di ondate di caldo

Troppo entusiasmo sul prossimo raccolto olivicolo per far abbassare i prezzi dell'olio di oliva: la denuncia dei piccoli agricoltori di Granada. 3,22 euro/kg è un prezzo insostenibile per l'olivicoltura spagnola

21 maggio 2025 | 16:00

Mondo

La crisi sistemica del settore dell’olio di oliva in Tunisia e i riflessi per l’Italia

Nel silenzio generale la Tunisia dell’olio di oliva sta attraversando una crisi sistemica senza precedenti. Il buco finanziario da 150 milioni di euro lasciato da Adel Ben Romdhane, a cui si aggiungono i 120 milioni dell’ONH, rischia di far collassare banche e Paese. Non è una buona notizia per l’Italia

21 maggio 2025 | 10:00

Mondo

Ecco il team che si occuperà della nuova Enciclopedia Mondiale dell'Olivo

La pubblicazione dovrà diventare la base tecnico-scientifica per il vasto pubblico del settore oleicolo mondiale. I coordinatori hanno presentato una panoramica dei lavori completati fino ad oggi

20 maggio 2025 | 15:00

Mondo

La capacità di sequestro di CO2 dell'olivo

Valutato sia il carbonio fissato nella biomassa della chioma degli olivi e il contenuto nel suolo agricolo. Con le giuste pratiche agricole è possibile un sequestro netto di CO2 fino a 2,1 tonnellate per ettaro

20 maggio 2025 | 10:00

Mondo

La Spagna chiede il ritorno di dimetoato e clopirifos per l'olivo

Secondo gli spagnoli non ha senso il divieto di utilizzo di dimetoato e clorpirifos in Europa quando è consentito in Marocco e Tunisia, da cui l'UE importa olio di oliva. Strategico avere principi attivi efficaci contro vecchie e nuove patologie dell'olivo

19 maggio 2025 | 16:00

Mondo

Gli olivicoltori spagnoli hanno perso quasi tre miliardi di euro per i bassi prezzi dell'olio d'oliva

Ora i sindacati agricoli spagnoli chiedono l'intervento del governo perchè i prezzi si stabilizzino sopra la media dei costi di produzione dell'oliveto tradizionale spagnolo. Così il mondo produttivo perde 8 milioni di euro al giorno

19 maggio 2025 | 10:00