Mondo
Disastrosa previsione per la campagna olearia in Marocco
Allarme dell'Interprofessione per la prossima raccolta delle olive, visto che sarà "un raccolto molto basso e molto costoso". Olivicoltori alla ricerca di acqua irrigua
04 settembre 2024 | C. S.
Il Marocco dell'olio di oliva è in una situazione molto critica.
La scarsa produzione nazionale nel 2023/24 nel Mediterraneo e in Marocco ha portato il governo marocchino a limitare l’esportazione dell’olio d’oliva al fine di stabilizzare i prezzi al consumo nel Paese. La decisione resta valida fino al 31 dicembre 2024.
Purtroppo la situazione non sembra essere destinata a migliorare per il prossimo anno, secondo l'Interprofessione marocchina dell'olio di oliva.
Secondo Rachid Benali, presidente della Federazione interprofessionale marocchina delle olive, "i produttori beneficiano di sussidi per i fertilizzanti azotati, ma sfortunatamente questo non è sufficiente per un agricoltore la cui attività è indebolita da un raccolto molto basso e molto costoso".
Gli agricoltori sono alla disperata ricerca di acqua per l'irrigazione al fine di salvare le loro piantagioni e garantire la sostenibilità della loro attività, che è la loro unica fonte di reddito.
“Abbiamo esteso le piantagioni di olivi da 680.000 ettari a 1.250.000 ettari grazie al Piano Verde Morocco. Tuttavia, questi oliveti sono ora in una situazione catastrofica a causa del calore e della mancanza di acqua", avverte Rachid Benali. Ha invitato il governo a fornire acqua per la coltivazione dell'olivo, grazie a nuovi pozzi.
“Se un albero non è salvato, muore. Per ripiantarlo, ci vorranno altri quattro o cinque anni per ottenere una produzione”, sottolinea.
Potrebbero interessarti
Mondo
No al fondo unico per la nuova Pac
Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Portogallo e Slovacchia dicono no alla proposta di un fondo unico nel prossimo bilancio a lungo termine in cui includere fondi agricoli e di coesione
19 novembre 2025 | 13:00
Mondo
Le inondazioni tagliano i raccolti di riso
Secondo l'Università di Stanford l'intensificazione di precipitazioni estreme può amplificare le perdite di produzione a meno che le regioni vulnerabili non adottino varietà di riso più resilienti
19 novembre 2025 | 10:00
Mondo
La campagna olearia in Andalusia comincia davvero dopo le piogge
ASAJA Córdoba invita a moderare l'entusiasmo sulle possibilità che le piogge di nizio novembre possano aver cambiato lo scenario ma potrebbero portare a una campagna molto più progressiva e organizzata
18 novembre 2025 | 12:00
Mondo
Il costo dei disastri naturali nel mondo agricolo: 99 miliardi di dollari all'anno
Dalla siccità e dalle inondazioni ai parassiti e alle ondate di calore marine: ecco tutti i disastri naturali che stanno interrompendo la produzione di cibo, i mezzi di sussistenza e la nutrizione della popolazione mondiale
18 novembre 2025 | 11:00
Mondo
Campagna olearia ancora ferma in Spagna a ottobre: prodotte 41 mila tonnellate di oli di oliva
Prosegue senza sosta un buon ritmo di vendite per l'olio di oliva dalla Spagna mentre si aspettano offerte migliori da Portogallo e Tunisia, con importazioni ridotte ai minimi. La produzione cresce del 20% a ottobre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente
17 novembre 2025 | 16:00
Mondo
L'olivo è simbolo di pace: ce n'è un gran bisogno nel mondo
Piantare un ulivo a Hiroshima non è solo un gesto simbolico ma un impegno concreto verso il futuro. L’ulivo è un messaggio di pace che parla la lingua universale della vita
17 novembre 2025 | 15:00 | Pasquale Di Lena