Mondo
Prevista in ripresa la produzione di olio di oliva in Siria
Solo il 58% della produzione complessiva è sotto il controllo del governo. Nelle province di Idlib e Aleppo si produrrà olio che servirà ad alimentare il commercio con la Turchia
20 agosto 2024 | C. S.
La Siria era un Paese grande produttore di olio di oliva, con un volume che oscillava intorno a 300 mila tonnellate fino a 10-15 anni fa. La guerra civile ha, ovviamente, cambiato lo scenario e la produzione, seppur in ripresa negli ultimi anni, è fortemente condizionata dall'instabilità.
Vi è anche da dire che solo parte del territorio olivicolo siriano è sotto il controllo del governo, per cui le stime sono spesso poco affidabili, oltre a proliferare il commercio in nero in particolare verso la vicina Turchia.
Secondo il governo siriano la produzione complessiva di olive del Paese dovrebbe essere di 740 mila tonnellate, per una produzione in olio vicina alle 100 mila tonnellate.
Infatti il direttore del settore olivicolo siriano, Abeer Johar, ha dichiarato che i comitati tecnici hanno stimato che saranno prodotte circa 95mila tonnellate di olio d’oliva, con una resa media del 16%.
Si stima quindi un aumento di circa il 6% in questa stagione rispetto alla precedente.
Secondo il funzionario, la produzione nelle aree sotto il controllo del governo ammonta a 428.865 tonnellate di olive, che rappresentano circa il 58% del volume totale, mentre il resto sarà ottenuto nelle regioni sotto il controllo delle milizie armate, in particolare le province di Idlib e Aleppo.
La Siria ha adottato un piano di sostegno alla produzione agricola e industriale al fine di mitigare gli effetti del blocco e delle misure coercitive unilaterali imposte dagli Stati Uniti e dall'Unione europea.
Potrebbero interessarti
Mondo
No al fondo unico per la nuova Pac
Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Portogallo e Slovacchia dicono no alla proposta di un fondo unico nel prossimo bilancio a lungo termine in cui includere fondi agricoli e di coesione
19 novembre 2025 | 13:00
Mondo
Le inondazioni tagliano i raccolti di riso
Secondo l'Università di Stanford l'intensificazione di precipitazioni estreme può amplificare le perdite di produzione a meno che le regioni vulnerabili non adottino varietà di riso più resilienti
19 novembre 2025 | 10:00
Mondo
La campagna olearia in Andalusia comincia davvero dopo le piogge
ASAJA Córdoba invita a moderare l'entusiasmo sulle possibilità che le piogge di nizio novembre possano aver cambiato lo scenario ma potrebbero portare a una campagna molto più progressiva e organizzata
18 novembre 2025 | 12:00
Mondo
Il costo dei disastri naturali nel mondo agricolo: 99 miliardi di dollari all'anno
Dalla siccità e dalle inondazioni ai parassiti e alle ondate di calore marine: ecco tutti i disastri naturali che stanno interrompendo la produzione di cibo, i mezzi di sussistenza e la nutrizione della popolazione mondiale
18 novembre 2025 | 11:00
Mondo
Campagna olearia ancora ferma in Spagna a ottobre: prodotte 41 mila tonnellate di oli di oliva
Prosegue senza sosta un buon ritmo di vendite per l'olio di oliva dalla Spagna mentre si aspettano offerte migliori da Portogallo e Tunisia, con importazioni ridotte ai minimi. La produzione cresce del 20% a ottobre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente
17 novembre 2025 | 16:00
Mondo
L'olivo è simbolo di pace: ce n'è un gran bisogno nel mondo
Piantare un ulivo a Hiroshima non è solo un gesto simbolico ma un impegno concreto verso il futuro. L’ulivo è un messaggio di pace che parla la lingua universale della vita
17 novembre 2025 | 15:00 | Pasquale Di Lena