Mondo

Più vino per i cinesi nei duty free di Hong Kong e Macao

Più vino per i cinesi nei duty free di Hong Kong e Macao

L'aumento del limite ha anche sollevato il timore di truffe transfrontaliere. Negli ultimi anni le dogane cinesi hanno scoperto diversi casi di contrabbando di vino

08 luglio 2024 | C. S.

Pechino ha innalzato il limite di acquisto dei vini per i turisti continentali che visitano Hong Kong e Macao. La decisione è stata presa, sembra, per stimolare le vendite al dettaglio di Hong Kong.

Secondo quanto riporta il sito vino-joy il governo cinese, a partire dal 1° luglio, concede ai residenti della Cina continentale di età pari o superiore ai 18 anni che visitano Hong Kong e Macao di acquistare prodotti duty-free per un valore massimo di 12.000 RMB (1.525 euro), più del doppio rispetto al precedente limite di 5.000 RMB. Questa soglia è ulteriormente aumentata a 15.000 RMB se gli acquisti sono effettuati all'interno di negozi duty-free ai valichi di frontiera.

All’inizio solo sei punti di controllo transfrontalieri saranno interessati dall'introduzione del nuovo limite: Lo Wu, Futian, Shenzhen Bay, il capolinea della ferrovia ad alta velocità di Kowloon Ovest, il ponte Hong Kong-Zhuhai-Macau e Gongbei. La piena applicazione inizierà il 1° agosto.

Per quanto riguarda il vino, ciò significa che i visitatori dalla terraferma potranno ora acquistare legalmente vini di fascia alta.

Si stima che la mossa aumenterà la spesa dei turisti a Hong Kong di almeno 8,8 miliardi di HK$, arrivando potenzialmente fino a 17,6 miliardi di HK$ all'anno.

Tuttavia, l'aumento del limite ha anche sollevato il timore di truffe transfrontaliere. Negli ultimi anni le dogane cinesi hanno scoperto diversi casi di contrabbando di vino. Nel 2022 la sola dogana di Zhuhai Gongbei ha sequestrato 598 bottiglie di vini pregiati che venivano reimbottigliati in terraferma e messi sul mercato.

Potrebbero interessarti

Mondo

Il panel test per l’olio di oliva è un danno da più di 100 milioni di euro all’anno per la Spagna

Secondo uno studio Vilcor il 21% delle analisi del panel test ha declassato erroneamente campioni di olio extravergine di oliva in olio vergine. La filiera iberica chiede un sistema che dia maggiore affidabilità

01 dicembre 2025 | 15:00

Mondo

La proposta europea dei nuovi limiti dei MOAH nell'olio extravergine di oliva

La Commissione europea sembra decisa a portare avanti la proposta per stabilire nuovi limiti per gli idrocarburi policiclici aromatici nell'olio extravergine di oliva. Fuori dal conteggio i MOSH ma preoccupano i limiti dei MOAH

01 dicembre 2025 | 10:00

Mondo

Vinitaly è sbarcato in Albania

L’Albania è un mercato in crescita, con consumatori sempre più orientati alla qualità e all’autenticità. L’evento a Tirana ha riunito circa ottanta tra buyer, operatori del settore e stampa specializzata

27 novembre 2025 | 16:00

Mondo

Più autocontrollo per la filiera dell'olio di oliva spagnolo

Obbligo di registrazione mensile dei movimenti di olio di oliva e di sansa di oliva per gli operatori spagnoli della filiera ma le informazioni non arrivano alle Comunità autonome, responsabili dei poteri di controllo e di sanzione

27 novembre 2025 | 15:00

Mondo

La viticoltura francese in crisi: pronti a estirpare 35 mila ettari di vigneti

Nella mappa dei territori in difficoltà ci sonoi: 11.800 ettari circa in Languedoc-Roussillon, 8.300 in Nuova Aquitania, 5.700 nella Valle del Rodano e in Provenza, quasi 4mila nel Sud Ovest, 1.200 in Valle della Loira, oltre 950 in Cognac e Charentes, 413 in Alsazia, Borgogna, Beaujolais, Jura e Savoia

26 novembre 2025 | 15:00

Mondo

I numeri della Spagna olivicola: la certificazione della leadership del settore

Le 30 Dop e 2 Igp dell'olio di oliva spagnolo. Il 69% dell'oliveto corrisponde all'asciutto tradizionale, con basse rese e alte pendenze. La Spagna ha 400.000 olivicoltori, più di 2,4 milioni di ettari di oliveti e 1.835 frantoi

26 novembre 2025 | 11:00