Mondo
Le vendite di olio di oliva tengono nel 2024

Dopo lo shock del 2023, ora i consumatori spagnoli si sono abituati ai nuovi prezzi dell’olio di oliva. Dopo i cali a due cifre nel 2023, nel primo trimestre dell’anno, con i prezzi ai massimi, sono scese solo dell’8%
28 aprile 2024 | C. S.
Le vendite di olio d'oliva sono state pari a 110,47 milioni di litri nei primi sei mesi dell'attuale campagna (da ottobre a marzo), con un calo del 17,51% rispetto alla stagione precedente, secondo l'associazione dell'industria olearia Anierac.
La cifra più alta delle vendite corrisponde all'olio d'oliva extra vergine, con 45,57 milioni di litri accumulati, anche se è diminuita del 20,61% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Segue l'olio di oliva “dolce” con 37,67 milioni di litri, il 18,41% in meno rispetto alla prima metà della stagione precedente.
L'olio di oliva “intenso” ha registrato 13,94 milioni di litri, con un calo del 15%; le vendite cumulative di olio di oliva “vergine” sono state pari a 13,94 milioni di litri, con un leggero calo del 4,66%.
Le vendite olio di sansa di oliva sono state pari a 14,3 milioni di litri e sono cresciute del 72,7% nei primi sei mesi della campagna in corso.
Le vendite di olio di oliva nel 2024
Nel primo trimestre del 2024, le vendite di olio d'oliva si sono attestate a 55,21 milioni di litri (-8,27%); l'“extravergine” a 23,80 milioni di litri (-9,87%); il “dolce” a 18,42 milioni di litri (-4,45%); l'“intenso” a 6,26 milioni (-19,96%) e il “vergine” a 6,72 milioni di litri (+0,78%).
Secondo Anierac, le vendite di olio di sansa sono aumentate del 111% nel primo trimestre del 2024, raggiungendo gli 8 milioni di litri.
All'interno delle diverse categorie di olio d'oliva, il dato più alto delle vendite di marzo è stato quello dell'“extravergine”, con 7,32 milioni di litri, seguito dal “dolce”, con 5 milioni di litri, e da “vergine” e “intenso”, rispettivamente con 2 e 1,89 milioni di litri.
Potrebbero interessarti
Mondo
Successo per i formaggi italiani al più antico concorso al mondo a Stafford

Per i due gruppi italiani lo score segna 10 medaglie d’oro, 3 d’argento e 3 di bronzo e una menzione speciale del direttore della giuria, Dai Williams riservata alla Burrata. Premi che spiccano tra gli oltre 5000 iscritti da diversi Paesi del mondo
30 giugno 2025 | 17:00
Mondo
Dcoop si prende Pompeian: ora controlla il mercato americano dell’olio di oliva

La cooperativa delle cooperative spagnole assume il controllo del principale marchio di olio di oliva negli Stati Uniti. Si concentra ancora di più il mercato nelle mani di pochi soggetti
28 giugno 2025 | 12:00
Mondo
Un focus sulla Spagna dell’olio di oliva: le sfide per il futuro

Il settore oleicolo spagnolo è composto da 400.000 olivicoltori, più di 1.700 frantoi, 1.500 confezionatori e 22 raffinerie. DCOOP e Oleoestepa sono gli attori di spicco della cooperazione olivicola iberica
27 giugno 2025 | 11:00
Mondo
Diminuisce il consumo di vino negli Stati Uniti

A maggio calo consistente dei consumi di vino italiano negli Usa. Una delle contrazioni più nette di un ultimo triennio sempre in perdita, che fa scendere i consumi nei primi 5 mesi dell’anno a -6,3% sia a volume che a valore
26 giugno 2025 | 15:00
Mondo
Un'altra annata di scarica per l'Argentina dell'olio di oliva

A 3,6 euro/kg neanche i produttori di olio di oliva in Argentina riescono a rientrare dei costi. Le aspettative di un decremento produttivo si verificano mentre i produttori in tutta l’Argentina affrontano notevoli difficoltà economiche
23 giugno 2025 | 12:00
Mondo
Export di olio di oliva tunisino a 195 mila tonnellate nei primi sei mesi del 2025

Oltre l'80% delle esportazioni riguarda l'olio extravergine di oliva, il che ha permesso all'olio d'oliva tunisino di conquistare un posto di rilievo in numerosi mercati. Il settore oleicolo contribuisce per circa il 45% alle entrate derivanti dall'esportazione di prodotti agroalimentari
23 giugno 2025 | 10:00