Mondo
Il mondo dell’olio extra vergine di oliva in rosa in supporto al Coi
Oltre alle due associazioni italiane, Pandolea e Donne dell’Olio, anche numerose associazioni e professioniste del settore arabe, americane e latine si occupano di promuovere la cultura dell’olio di oliva
05 gennaio 2024 | C. S.
Alcune associazioni internazionali di donne che lavorano nel settore olivicolo si sono rivolte al Consiglio oleicolo internazionale nel corso degli ultimi anni per offrire il loro sostegno nell'organizzazione di una serie di attività.
Da un lato Women In Olive Oil (WIOO) è un'organizzazione non governativa globale che riunisce circa 2.000 donne provenienti da oltre 40 Paesi, che rappresentano un'ampia gamma di professioni all'interno dell'industria dell'olio d'oliva, dalle olivicoltrici, alle manager dei frantoi, alle chimiche, alle importatrici ed esportatrici e alle chef. La sua fondatrice, Jill Myers, è una sommelier e ambasciatrice dell'olio d'oliva con sede in Virginia.
D'altra parte, la Rete delle donne arabe dell'olio d'oliva, che rappresentano il settore nel mondo arabo, è stata fondata dall'ingegnere giordano Nehaya Almuhaisin, ex direttore del dipartimento di olivicoltura del Ministero dell'Agricoltura giordano e capo della delegazione giordana al Consiglio oleicolo internazionale.

Il mondo oleario può contare anche sul prezioso supporto di due associazioni italiane.
Da un lato, Pandolea, presieduta da Loriana Abbruzzetti, è stata fondata a Roma nel 2003 come associazione culturale di donne impegnate nella produzione, nella promozione del consumo e della cultura dell'olio d'oliva vergine, concentrandosi sulle proprietà salutistiche e nutrizionali di questo pilastro della dieta mediterranea.
Dall'altra parte, Donne dell'Olio, diretta da Mariagrazia Bertaroli, la prima associazione di donne olivicoltrici al mondo, fondata nel 2000, che oggi rappresenta un'ampia gamma di donne professioniste del settore.
Infine vi è l’uruguaiana Laura Blanco, fondatrice di Women and Olives LATAM, associazione il cui obiettivo è contribuire alla ricerca dell'uguaglianza e riunire le donne nel settore dell'olio d'oliva.
La cerimonia della Giornata Mondiale dell’Olivo nel 2023 è stata condotta da Emmanuelle Dechelette, famosa degustatrice e fondatrice del movimento Olio Nuovo Days, che celebra il nuovo raccolto attraverso eventi e concorsi. La signora Dechelette non è solo una assaggiatrice professionista certificata, ma è anche l'autrice di "Extra Vierge", un affascinante racconto degli oli d'oliva di tutto il mondo, attraverso il quale si propone di sviluppare l'educazione sensoriale dei giovani del mondo.
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