Mondo
Riforma agraria in Colombia: nazionalizzati 3 milioni di ettari
Arenato il progetto di confiscare i terreni ai boss della droga per darli alle comunità indigene, ora si avvia una riforma agraria che distribuisce terre statali a contadini
10 ottobre 2022 | T N
Cambia lo scenario della rivoluzione agricola in Colombia, con le tensioni internazionali che stanno alimentando anche le speculazioni nel settore del cibo.
Così il progetto agricolo del governo colombiano, da essere un programma sociale per l'inclusione delle minoranze e delle comunità indigine, si trasforma in un programma di sovranità alimentare.
Il progetto originario, denominato Ripple Labs, era nato nel 2016 era volto a redistribuire in maniera equa e sicura le terre, secondo un accordo di pace co-firmato dalle Forze armate rivoluzionarie della Colombia e dal governo colombiano.
In particolare il progetto voleva nazionalizzare le terre appartenenti ai grandi boss della droga per destinali alle comunità locali ma il progetto, che aveva incontrato fin dal suo nascere grandi difficoltà, è stato rivisto.
Il governo colombiano ha firmato con la Federazione nazionale degli allevatori (Fedegan) un accordo per l'acquisto di tre milioni di ettari di terre fertili che saranno distribuiti a contadini senza risorse o vittime negli anni scorsi della guerra civile.
L'accordo, che secondo analisti può essere l'avvio di una riforma agraria in Colombia, è stato firmato dal presidente, Gustavo Petro, e dal presidente di Fedegan, José Felix Lafaurie.
Commentando con i giornalisti la firma dell'accordo, Petro ha dichiarato: "Tre milioni di ettari in più per la produzione alimentare. Sarà una rivoluzione agraria colombiana"
Potrebbero interessarti
Mondo
Il prezzo dell'olio di oliva greco crolla: la protesta degli olivicoltori
Le proteste agricole si moltiplicano in Chania, Messenia, Laconia ma anche Creta. Troppo bassi i prezzi dell'olio di oliva. I disordini si sono intensificati dopo lo scandalo Opekepe, relativo alla presunta deviazione degli aiuti a beneficiari non ammissibili
27 dicembre 2025 | 12:10
Mondo
Nasce l'associazione delle Donne dell'Olio di Jaen
Le Donne dell'Olio di Jaen hanno un duplice scopo: rafforzare la presenza femminile nel settore e trasformare queste professioniste in riferimenti pubblici, non solo per altre donne, ma anche per i loro colleghi maschi
23 dicembre 2025 | 15:00
Mondo
L'allarme dell'Università di Jaen sul crollo dei prezzi dell'olio d'oliva
Secondo i ricercatori di Jaen il calo dei prezzi non è giustificato dalla situazione del mercato, ma piuttosto dalla gestione delle aspettative nel settore e dalla mancanza di coordinamento dei produttori
22 dicembre 2025 | 09:00
Mondo
Albania, Montenegro e Italia uniti nel nome dell'olio extravergine di oliva
Quattro terre dove l’olio diventa poesia e racconta le storie degli alberi e degli uomini, dei piatti e dei paesaggi che li uniscono. Ristoranti e Agriturismi sono ambasciatori del valore culturale, gastronomico e salutistiche dell’olio evo, con un ruolo educativo nei confronti dei consumatori
19 dicembre 2025 | 08:30 | Pasquale Di Lena
Mondo
Si annuncia una campagna olearia sotto le aspettative in Spagna?
Non si esclude che la produzione finale di olio di oliva in Spagna possa essere inferiore alla capacità prevista dalla Junta de Andalucía e dal Ministero dell'Agricoltura, a seconda di come la raccolta e le rese si evolverannbo nelle prossime settimane
18 dicembre 2025 | 10:00
Mondo
La produzione di olio di oliva portoghese diminuisce del 20%
La campagna del 2025 in Portogallo evidenzia la vulnerabilità del settore olivicolo a eventi meteorologici estremi, periodi prolungati di siccità e la crescente incidenza di incendi boschivi nelle zone agricole
16 dicembre 2025 | 16:00