Mondo

Negative le prospettive di consumo di olio di oliva nel mondo

Negative le prospettive di consumo di olio di oliva nel mondo

La situazione economica mondiale avrà un impatto negativo sui consumi, specie nei mercati più sensibili ai prezzi. Produzione in sofferenza nell'Unione europea

07 ottobre 2022 | T N

Il caldo durante il periodo di fioritura, combinato con il deficit idrico durante la fase di crescita delle olive hanno avuto un impatto negativo sulla produzione di olio d'oliva dell'UE nel 2022/23, sia in termini di volume che di qualità, secondo il rapporto della Commissione europea.

In Spagna e in Italia la riduzione della produzione potrebbe essere di circa il 30%. Nel caso del Portogallo, le condizioni climatiche avverse e l'annata di scarica, potrebbero in qualche misura essere compensati dalla produzione in sistemi più intensivi situati nell'Alentejo, meno colpiti dalla siccità. Ciononostante, la produzione contrarsi del 40% rispetto all'anno scorso.

Tra i principali Paesi produttori dell'UE, solo la Grecia potrebbe riprendersi, fornendo forniture per il mercato interno.

Tuttavia, nel 2022/23 la produzione di olio d'oliva dell'UE potrebbe raggiungere solo 1,7 milioni di tonnellate (25% in meno rispetto all'anno scorso e 20% in meno rispetto alla media quinquennale).

Nonostante le elevate scorte finali della stagione precedente (625.000 t), la disponibilità iniziale nel 2022/23 potrebbe essere la più bassa delle 5 campagne precedenti.

Le esportazioni dell'UE potrebbero diminuire del 10%, nell'ipotesi di un peggioramento delle prospettive economiche, e quindi di una minore domanda nei mercati più sensibili ai prezzi. Inoltre, la minore disponibilità nei principali Paesi produttori dell'UE e la continua pressione sui prezzi al consumo potrebbero portare a un consumo dell'UE (-9%).

Potrebbero interessarti

Mondo

Regolazione del mercato dell'olio di oliva: ecco cosa prevede la Spagna per la campagna 2025/2026

La condizione indispensabile per l'attivazione dell'articolo 167 bis e ritiro del mercato dell'olio è che il livello iniziale delle scorte più le stime di produzione raggiungessero il 120% del livello medio di questa somma delle sei stagioni precedenti

01 novembre 2025 | 11:00

Mondo

Le vendite di olio extravergine di oliva in Spagna crescono del 48%

Dall'inizio dell'anno alla fine del terzo trimestre, le vendite di extravergine in Spagna, con 111 milioni di litri, hanno registrato un aumento di circa il 50% rispetto allo stesso periodo del 2024

31 ottobre 2025 | 10:00

Mondo

Allarme olio di oliva in Andalusia: etil esteri alle stelle, non si produce extravergine

Poco olio extravergine di oliva prodotto a ottobre e scatta l’allarme per quantità e qualità. Le tempeste delle ultime ore a Siviglia e Huelva hanno fatto danni da valutare mentre a Jaen si aspetta qualche pioggia nel weekend

30 ottobre 2025 | 16:00

Mondo

Il mondo vitivinicolo europeo zoppica: produzione ferma e consumi al palo

La domanda rimane debole. I timori economici, quali l'inflazione e le incertezze nel mercato del lavoro, frenano la spesa. I dazi di Trump hanno mantenuto bassi sia i volumi che i prezzi, erodendo i margini di profitto

30 ottobre 2025 | 10:00

Mondo

Il piano del governo tunisino per l'olio di oliva

L'Ufficio nazionale sull'olio di oliva tunisino ha avuto il compito di gestire un programma di stoccaggio per gestire tra 100.000 e 150.000 tonnellate di olio in tre mesi, con ulteriori sovvenzioni per sostenere gli agricoltori

29 ottobre 2025 | 09:00

Mondo

Troppi falsi Made in Italy agroalimentare sulle tavole brasiliane

Sono 344 i prodotti tra bevande e alimenti Ue nell'elenco di quelli che verranno protetti dalle imitazioni, di cui 57 sono italiani. Reggianito, grana padao, tipo grana, salame tipo italiano o presunto tipo Parma sono esempi di falsi Made in Italy

28 ottobre 2025 | 11:00