Mondo

Nuovo obbligo Ue: dimezzare l’uso dei fitofarmaci entro il 2030

Nuovo obbligo Ue: dimezzare l’uso dei fitofarmaci entro il 2030

Quasi il 40% dei cittadini europei considera i pesticidi un problema importante per quanto riguarda la sicurezza alimentare. La nuova proposta della Commissione europea è molto restrittiva

22 giugno 2022 | T N

Entro il 2030, la metà dei pesticidi chimici dovrà essere sostituita con alternative, con pratiche come la rotazione delle colture e con tecnologie come l'agricoltura di precisione. La Commissione europea prevede inoltre di vietare l'uso di pesticidi in aree sensibili come scuole, ospedali, parchi e campi da gioco.

“Più aspettiamo, più tutto questo sarà costoso e difficile. Per tutti i soggetti coinvolti, in particolare per coloro che dipendono più direttamente dalla natura: agricoltori, silvicoltori e pescatori.” ha dichiarato Frans Timmermans, vice presidente Commissione europea.

Quasi il 40% dei cittadini europei considera i pesticidi un problema importante per quanto riguarda la sicurezza alimentare.

La brutale e barbara invasione russa dell'Ucraina, attualmente in corso, crea profonde preoccupazioni per la sicurezza alimentare globale. Queste preoccupazioni sono valide. Ma non rendono meno urgente l'azione sui pesticidi.

Ecco perché l’Ue vuole vietare l'uso di pesticidi chimici nelle aree sensibili, non solo nei siti protetti come Natura 2000, ma in tutti gli spazi verdi urbani.

In secondo luogo, per la prima volta vi sono obiettivi di riduzione vincolanti, obiettivi chiari e norme applicabili che ridurranno del 50% l'uso dei pesticidi nell'Ue entro il 2030.

Le nuove norme terranno conto dei progressi storici e dell'uso nazionale di pesticidi di ogni Stato membro quando si tratterà di fissare gli obiettivi nazionali.

Per ottenere questo risultato sono state modificate le regole della Politica Agricola Comune per sostenere finanziariamente gli agricoltori a copertura dei costi di tutte queste regole e requisiti per un periodo di 5 anni.

Si accompagnerà la transizione anche aumentando la gamma di alternative biologiche e a basso rischio presenti sul mercato e attraverso la ricerca continua, l'innovazione e le nuove tecnologie.

Potrebbero interessarti

Mondo

La produzione di olio di oliva in Spagna già sfiora le 300 mila tonnellate

Nelle cisterne degli imbottigliatori solo 80 mila tonnellate di olio extravergine di oliva al 30 novembre. Le vendite sfiorano già le 100 mila tonnellate nel mese con scorte per 250 mila tonnellate, di cui 170 mila in Andalusia

12 dicembre 2025 | 10:00

Mondo

Gli olivicoltori spagnoli reclamano più controlli sull’olio di oliva tunisino

I frantoi e le aziende tunisine che esportano in Spagna  dovrebbero fornire la stessa documentazione di tracciabilità richiesta agli operatori nazionali, oltre a garantire il rigoroso rispetto della legislazione spagnola

11 dicembre 2025 | 16:00

Mondo

Più controlli alle frontiere europee per garantire la sicurezza alimentare

Previsto un monitoraggio più rigoroso delle merci e dei paesi non conformi, con una frequenza dei controlli aumentata. Verrà istituita una task force UE dedicata per rendere più efficienti i controlli sulle importazioni

11 dicembre 2025 | 12:00

Mondo

L'Italia dell'olio di oliva non riesce a sfondare in Cina

Alla Spagna quasi l'88% delle importazioni di olio di oliva in Cina contro meno del 9% dell'Italia. A Pechino, Shanghai e Guangzhou, l'acquirente appartiene a un segmento socioeconomico elevato, con un interesse per i prodotti gourmet e sani

10 dicembre 2025 | 11:00

Mondo

Commissario Hansen annuncia nuovo piano europeo sulle Indicazioni Geografiche

Il nuovo piano prevederà una serie di misure e linee di investimento dedicate al sistema delle Indicazioni Geografiche, con l’obiettivo di espandere il valore economico e culturale delle IG e dare piena attuazione al Regolamento 2024/1143

09 dicembre 2025 | 16:00

Mondo

Olive oil shot: il drink con extravergine che spopola su TikTok

La nuova moda che sta dilangando sul social più giovane al mondo, TikTok, è l'olive oil shot, ovvero la moda di bere di un bicchierino di olio extravergine di oliva la mattino al digiuno. Niente alcol ma un rituale di benessere

09 dicembre 2025 | 11:00