Mondo 12/05/2022

In Cina l'Italia manda falso olio extra vergine di oliva

In Cina l'Italia manda falso olio extra vergine di oliva

Imprenditori italiani stavano per esportare quasi 15 tonnellate di olio dichiarato extra vergine ma che in realtà era lampante. Il valore dell'operazione è di poco meno di 50 mila euro


L’Ufficio delle Dogane di Gaeta – Sezione Operativa Territoriale di Latina ha scoperto una presunta frode a danno dei consumatori cinesi.

L’esportazione interessava circa 29mila bottiglie per un totale di 14.400 litri, riportanti in etichetta la dicitura “Olio Extra Vergine di Oliva”, destinati alla Cina, per un valore complessivo di circa 47mila euro.

Le analisi effettuate sul prodotto dal Laboratorio Chimico di Roma dell’Agenzia hanno infatti permesso di accertare che l’olio, dichiarato come “olio extravergine di oliva” è risultato semplice “olio lampante”, con parametri chimici ed organolettici diversi dall’extra vergine e non commestibile.

Il rappresentante legale della società esportatrice è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

di C. S.