Mondo
Cresce l'amore del Brasile per l'olio d'oliva europeo
Le importazioni nella campagna 2019/20 hanno raggiunto le 104.179 tonnellate, il 105,7% in più rispetto al 2015/16. Portogallo e Spagna sono i principali fornitori del Brasile
03 giugno 2021 | C. S.
Il Brasile ha importato un record di 104.107 tonnellate di olio di oliva vergine e olio di oliva nella campagna 2019/20, con un aumento del 21% rispetto a 2018/19 secondo i dati del Coi.
Il Brasile ha importato circa l'8% di tutte le importazioni mondiali, collocandosi al terzo posto dietro l'UE (17%) e gli Stati Uniti (36%).

Il Brasile ha importato il 21% in più di olio d'oliva e di sansa d'oliva nell'ultima annata agraria, mantenendo la sua striscia di crescita dal 2015/16. Quell'anno, le importazioni sono scese a 50.649 tonnellate, il 31% in meno rispetto al 2013/14, a causa della crisi economica e all'indebolimento del real brasiliano. Nella più recente annata agraria, tuttavia, le importazioni hanno raggiunto le 104.179 tonnellate, o il 105,7% in più rispetto al 2015/16.
Portogallo e Spagna sono i principali fornitori del Brasile, crescendo rispettivamente del 24,2% e del 30,8%, e rappresentando l'82,9% delle importazioni totali del Brasile.
Nella campagna 2019/20, l'87,3% delle importazioni proviene dall'UE. Il Portogallo è in testa con il 66,4%, seguito dalla Spagna con il 16,5%. Gli altri paesi sono scesi sotto il 7%.

Circa 84.2% di tutte le importazioni erano di codice 15.09.10 (oli di oliva vergini), seguito dal codice 15.09.90 (oli di oliva) con 15,5%, e il codice 15.10.00 (oli di sansa di oliva) con lo 0,3%.
Le importazioni di oli di oliva vergini hanno seguito una tendenza positiva nelle ultime campagne. Se confrontiamo la campagna 2019/20 con quella del 2015/16, il volume importato è aumentato del 112,9%, rappresentando il 81,4% delle importazioni totali.
Potrebbero interessarti
Mondo
La produzione di olio di oliva in Spagna già sfiora le 300 mila tonnellate
Nelle cisterne degli imbottigliatori solo 80 mila tonnellate di olio extravergine di oliva al 30 novembre. Le vendite sfiorano già le 100 mila tonnellate nel mese con scorte per 250 mila tonnellate, di cui 170 mila in Andalusia
12 dicembre 2025 | 10:00
Mondo
Gli olivicoltori spagnoli reclamano più controlli sull’olio di oliva tunisino
I frantoi e le aziende tunisine che esportano in Spagna dovrebbero fornire la stessa documentazione di tracciabilità richiesta agli operatori nazionali, oltre a garantire il rigoroso rispetto della legislazione spagnola
11 dicembre 2025 | 16:00
Mondo
Più controlli alle frontiere europee per garantire la sicurezza alimentare
Previsto un monitoraggio più rigoroso delle merci e dei paesi non conformi, con una frequenza dei controlli aumentata. Verrà istituita una task force UE dedicata per rendere più efficienti i controlli sulle importazioni
11 dicembre 2025 | 12:00
Mondo
L'Italia dell'olio di oliva non riesce a sfondare in Cina
Alla Spagna quasi l'88% delle importazioni di olio di oliva in Cina contro meno del 9% dell'Italia. A Pechino, Shanghai e Guangzhou, l'acquirente appartiene a un segmento socioeconomico elevato, con un interesse per i prodotti gourmet e sani
10 dicembre 2025 | 11:00
Mondo
Commissario Hansen annuncia nuovo piano europeo sulle Indicazioni Geografiche
Il nuovo piano prevederà una serie di misure e linee di investimento dedicate al sistema delle Indicazioni Geografiche, con l’obiettivo di espandere il valore economico e culturale delle IG e dare piena attuazione al Regolamento 2024/1143
09 dicembre 2025 | 16:00
Mondo
Olive oil shot: il drink con extravergine che spopola su TikTok
La nuova moda che sta dilangando sul social più giovane al mondo, TikTok, è l'olive oil shot, ovvero la moda di bere di un bicchierino di olio extravergine di oliva la mattino al digiuno. Niente alcol ma un rituale di benessere
09 dicembre 2025 | 11:00