Mondo

Saranno spagnole le trappole elettroniche per il monitoraggio della mosca delle olive

Saranno spagnole le trappole elettroniche per il monitoraggio della mosca delle olive

Progetto triennale per sviluppare un sistema automatizzato di monitoraggio della mosca  e ottimizzare la sua selettività di cattura

10 marzo 2021 | C. S.

Il gruppo di Entomologia agraria del Dipartimento di Agronomia dell'UCO lavorerà al miglioramento e alla commercializzazione di questo sistema nell'ambito del progetto europeo FruitFlyNet-II.

La mosca dell'olivo è il principale fattore biotico che mette in pericolo la qualità dell'olio d'oliva, quindi la ricerca in questo campo è essenziale per ridurre al minimo i danni alle colture per gli agricoltori.

Il progetto FruitFlyNet-II (Commercializzazione di un sistema automatizzato di monitoraggio e controllo contro la mosca dell'olivo e della frutta mediterranea), finanziato dal programma ENI CBC MED dell'Unione Europea con 3,6 milioni di euro e nel quale l'Università di Cordoba lavorerà per 3 anni insieme a istituzioni e aziende di Grecia, Italia, Spagna, Libano e Tunisia fino a febbraio 2023, nasce con l'obiettivo di sviluppare un sistema automatizzato di monitoraggio della mosca dell'olivo e ottimizzare la sua selettività di cattura, minimizzando il suo effetto su altri insetti.

Attraverso l'implementazione di due trappole elettroniche, una per la mosca dell'olivo (Bactrocera oleae) e un'altra per la mosca della frutta (Ceratitis capitata), il gruppo di ricerca di Entomologia Agricola dell'Unità di Eccellenza Maria de Maeztu - Dipartimento di Agronomia dell'Università di Cordoba (DAUCO) cerca di risolvere il problema di questi due parassiti mediterranei. Il direttore del team, il professor Enrique Quesada, lavorerà insieme ai professori Inmaculada Garrido e Meelad Yousef nella convalida di questo sistema in grandi aree di olivicoltura, attraverso la creazione di una zona OliveFlyNet, dove verranno raccolti dati sul campo sul funzionamento della trappola.

Il team DAUCO sarà incaricato di guidare la commercializzazione del prototipo di questo sistema automatizzato.

Questo progetto cerca di facilitare lo scambio di tecnologie pulite tra istituti di ricerca e piccole e medie imprese, attraverso la commercializzazione di prototipi e nuovi servizi per il controllo elettronico efficace di specifici parassiti nel bacino del Mediterraneo.

Potrebbero interessarti

Mondo

Sviluppo del frutto e grado di inolizione dell'oliva

Dalla Spagna dati interessanti riguardo allo sviluppo dell'oliva e alla possibilità che si tratti di una campagna olearia anticipata rispetto al solito. I problemi degli oliveti in asciutto

25 ottobre 2025 | 12:00

Mondo

La geografia europea della green economy

Ener2Crowd aggiorna la “mappa verde” europea: crescita record degli investimenti green, Italia tra i leader ma con divari territoriali rilevanti

24 ottobre 2025 | 09:00

Mondo

Inverno nucleare: le conseguenze sulla produzione agroalimentare mondiale

Il modello agroecosfile Cycles di Penn State stima quanto un inverno nucleare potrebbe devastare l'agricoltura. La produzione di mais verrebbe ridotta di ben l’87% a causa della luce solare bloccata e dell’aumento delle radiazioni UV-B

23 ottobre 2025 | 14:00

Mondo

Le opportunità del mercato canadese per l'olio d'oliva

Il consumo canadese di olio d'oliva raggiungerà le 54.500 tonnellate nel 2025. Forte concorrenza tra i tre principali paesi fornitori: la Tunisia ha guidato le vendite nel 2024, seguita dall'Italia e dalla Spagna

23 ottobre 2025 | 12:00

Mondo

Produzione di olio di oliva in Spagna a 1,3 milioni di tonnellate: l'allarme delle coop

Le cooperative avvertono anche che le basse scorte finali della campagna 2024/25, stimate intorno alle 290.000 tonnellate, e il calo della produzione potrebbero generare nuove tensioni sul mercato

23 ottobre 2025 | 10:00

Mondo

La strategia europea per il ricambio generazionale in agricoltura non è credibile

La strategia mira a raddoppiare la quota di giovani agricoltori nell'UE entro il 2040, con l'obiettivo che i giovani e i nuovi agricoltori costituiscano circa il 24% degli agricoltori europei.

22 ottobre 2025 | 15:00