Mondo
Accordo politico tra Parlamento e Consiglio Ue: più aiuti agli agricoltori europei
L'Unione europea finanzierà fino al 100% delle misure ammissibili con i fondi dalla Next Generation. Circa il 30% degli 8,07 miliardi di euro di aiuti saranno disponibili nel 2021 e il restante 70% sarà sbloccato nel 2022
11 novembre 2020 | C. S.
Il Parlamento e il Consiglio hanno raggiunto martedì un accordo provvisorio su un pacchetto di recupero dell'UE per gli agricoltori, i produttori di cibo e le aree rurali che dovrebbe aumentare la loro resilienza.
L'accordo politico deve ancora essere formalmente approvato sia dal Parlamento che dal Consiglio.
I negoziatori hanno concordato di anticipare al 2021 e al 2022 tutti i fondi messi a disposizione delle comunità rurali dallo strumento di recupero dell'UE. La Commissione aveva proposto di sbloccare i finanziamenti tra il 2022 e il 2024. Circa il 30% degli 8,07 miliardi di euro di aiuti saranno disponibili nel 2021 e il restante 70% sarà sbloccato nel 2022, secondo il testo concordato.
Gli eurodeputati sono riusciti a garantire almeno il 37% dei finanziamenti per la ripresa degli agricoltori biologici, per le azioni legate all'ambiente e al clima e per il benessere degli animali. Almeno il 55% del fondo sosterrà le start-up di giovani agricoltori e gli investimenti nelle aziende agricole che contribuiscono a una ripresa resistente, sostenibile e digitale. La quota di fondi per il recupero che i Paesi dell'UE spenderanno per le pratiche benefiche per l'ambiente non dovrebbe essere inferiore alla percentuale della dotazione UE per lo sviluppo rurale che attualmente spendono a questo scopo.
Cofinanziamento UE più elevato senza il contributo dei Paesi dell'UE
L'UE finanzierà fino al 100% delle misure ammissibili con i fondi aggiuntivi forniti dalla Next Generation EU. I paesi dell'UE non dovranno contribuire con fondi aggiuntivi provenienti dai loro bilanci nazionali.
I negoziatori hanno convenuto che gli investimenti effettuati da agricoltori e aziende di trasformazione alimentare che contribuiscono ad una ripresa economica sostenibile e digitale possono essere sostenuti fino ad un livello del 75% dei costi sostenuti. Gli eurodeputati sono anche riusciti ad aumentare il massimale per gli aiuti all'avvio delle imprese dal Fondo per lo sviluppo rurale per i giovani agricoltori da 70.000 a 100.000 euro.
"Il Parlamento europeo ha dimostrato ancora una volta di poter guidare e guidare il processo legislativo dell'UE, per rispondere alle reali necessità e chiede il sostegno dei nostri cittadini, delle nostre comunità rurali e dei nostri agricoltori e produttori alimentari. Siamo riusciti a garantire i finanziamenti per la ripresa dell'UE in tempi record per aumentare la resilienza, la sostenibilità e per digitalizzare il settore; non solo per finanziare le soluzioni business-as-usual. Facendo questo, stiamo dimostrando una concreta solidarietà dell'UE con un settore che, anche nei giorni più bui della pandemia COVID-19, non ha mai deluso i cittadini europei", ha detto il relatore Paolo De Castro (S&D, IT).
"Siamo riusciti in brevissimo tempo a concordare che gli aiuti finanziari disperatamente necessari per gli agricoltori, i produttori di cibo e i beneficiari rurali dell'UE saranno rilasciati rapidamente". Ora dobbiamo concludere rapidamente i negoziati sulle regole della PAC per il 2021 e il 2022, in modo da avere, entro la fine dell'anno, l'approvazione di regole rilevanti per aiutare gli agricoltori ad essere più resistenti in futuro", ha detto il Presidente della Commissione Agricoltura Norbert Lins (PPE, DE).
Potrebbero interessarti
Mondo
Il prezzo dell'olio di oliva greco crolla: la protesta degli olivicoltori
Le proteste agricole si moltiplicano in Chania, Messenia, Laconia ma anche Creta. Troppo bassi i prezzi dell'olio di oliva. I disordini si sono intensificati dopo lo scandalo Opekepe, relativo alla presunta deviazione degli aiuti a beneficiari non ammissibili
27 dicembre 2025 | 12:10
Mondo
Nasce l'associazione delle Donne dell'Olio di Jaen
Le Donne dell'Olio di Jaen hanno un duplice scopo: rafforzare la presenza femminile nel settore e trasformare queste professioniste in riferimenti pubblici, non solo per altre donne, ma anche per i loro colleghi maschi
23 dicembre 2025 | 15:00
Mondo
L'allarme dell'Università di Jaen sul crollo dei prezzi dell'olio d'oliva
Secondo i ricercatori di Jaen il calo dei prezzi non è giustificato dalla situazione del mercato, ma piuttosto dalla gestione delle aspettative nel settore e dalla mancanza di coordinamento dei produttori
22 dicembre 2025 | 09:00
Mondo
Albania, Montenegro e Italia uniti nel nome dell'olio extravergine di oliva
Quattro terre dove l’olio diventa poesia e racconta le storie degli alberi e degli uomini, dei piatti e dei paesaggi che li uniscono. Ristoranti e Agriturismi sono ambasciatori del valore culturale, gastronomico e salutistiche dell’olio evo, con un ruolo educativo nei confronti dei consumatori
19 dicembre 2025 | 08:30 | Pasquale Di Lena
Mondo
Si annuncia una campagna olearia sotto le aspettative in Spagna?
Non si esclude che la produzione finale di olio di oliva in Spagna possa essere inferiore alla capacità prevista dalla Junta de Andalucía e dal Ministero dell'Agricoltura, a seconda di come la raccolta e le rese si evolverannbo nelle prossime settimane
18 dicembre 2025 | 10:00
Mondo
La produzione di olio di oliva portoghese diminuisce del 20%
La campagna del 2025 in Portogallo evidenzia la vulnerabilità del settore olivicolo a eventi meteorologici estremi, periodi prolungati di siccità e la crescente incidenza di incendi boschivi nelle zone agricole
16 dicembre 2025 | 16:00