Mondo

La Commissione europea propone più fondi per ortofrutta e vino

Ad ortofrutta una flessibilità addizionale sui tassi di co-finanziamento dei programmi. Per il settore del vino viene previsto un incremento dell'aiuto europeo per ristrutturazione, investimenti, vendemmia verde e promozione nei Paesi terzi

26 giugno 2020 | C. S.

"Abbiamo 'strappato' al commissario europeo all'Agricoltura, Janusz Wojciechowski,  nuove misure eccezionali da destinare ai settori dell'ortofrutta e del vino messi in ginocchio dalle conseguenze nefaste della crisi del coronavirus e del maltempo di giugno. Il commissario non ha accolto tutte le nostre richieste, tuttavia riconosciamo la rilevanza delle aperture fatte e riteniamo che sia giunto il momento di avanzare per mettere fine all'incertezza e all'impasse in cui si trovano i nostri agricoltori". Così Paolo De Castro, coordinatore S&D alla commissione Agricoltura del Parlamento europeo, alla luce della lettera inviata dal commissario Wojciechowski al presidente della ComAgri, Norbert Lins, dopo il rifiuto degli eurodeputati di avallare le prime misure d'urgenza presentate dall'Esecutivo europeo per venire in aiuto ai due comparti.

"Nella missiva - spiega l'eurodeputato PD - Wojciechowski prevede di proporre al collegio della Commissione europea un nuovo pacchetto di interventi complementari e autonomi. In particolare, il commissario Ue concede al settore dell'ortofrutta una flessibilità addizionale sui tassi di co-finanziamento dei programmi operativi. Per il settore del vino, invece, prevede un incremento dell'aiuto Ue per ristrutturazione, investimenti, vendemmia verde e promozione nei Paesi terzi. Ma anche flessibilità nei pagamenti ai produttori che hanno effettuato distillazione e stoccaggio di crisi, oltre a deroghe al diritto della concorrenza con misure finanziabili anche tramite aiuti di Stato".

Per De Castro, "l'atteggiamento di fermezza e dialogo da parte del Parlamento europeo ha permesso di dare risposte concrete alle pressanti richieste dei settore ortofrutticolo e vitivinicolo italiano che, in quanto ComAgri, abbiamo fatto proprie. Ora - prosegue De Castro - attendiamo di vedere ufficializzate dalla Commissione europea le proposte di Wojciechowski. Data la gravità della situazione, concordiamo con il commissario che bisogna agire subito per fare giungere il sostegno ai nostri produttori il più rapidamente possibile".

"I settori dell'ortofrutta e del vino - conclude De Castro - resteranno  osservati speciali. Lo stesso  commissario europeo è pronto a fare il punto sulla loro situazione di mercato il prossimo autunno, dopo che le misure saranno state introdotte e applicate. Ci impegniamo fin da ora a invitarlo a una riunione con i rappresentanti del settore entro la fine di settembre, e decidere insieme quali passi siano ancora necessari". 

Potrebbero interessarti

Mondo

Vinitaly è sbarcato in Albania

L’Albania è un mercato in crescita, con consumatori sempre più orientati alla qualità e all’autenticità. L’evento a Tirana ha riunito circa ottanta tra buyer, operatori del settore e stampa specializzata

27 novembre 2025 | 16:00

Mondo

Più autocontrollo per la filiera dell'olio di oliva spagnolo

Obbligo di registrazione mensile dei movimenti di olio di oliva e di sansa di oliva per gli operatori spagnoli della filiera ma le informazioni non arrivano alle Comunità autonome, responsabili dei poteri di controllo e di sanzione

27 novembre 2025 | 15:00

Mondo

La viticoltura francese in crisi: pronti a estirpare 35 mila ettari di vigneti

Nella mappa dei territori in difficoltà ci sonoi: 11.800 ettari circa in Languedoc-Roussillon, 8.300 in Nuova Aquitania, 5.700 nella Valle del Rodano e in Provenza, quasi 4mila nel Sud Ovest, 1.200 in Valle della Loira, oltre 950 in Cognac e Charentes, 413 in Alsazia, Borgogna, Beaujolais, Jura e Savoia

26 novembre 2025 | 15:00

Mondo

I numeri della Spagna olivicola: la certificazione della leadership del settore

Le 30 Dop e 2 Igp dell'olio di oliva spagnolo. Il 69% dell'oliveto corrisponde all'asciutto tradizionale, con basse rese e alte pendenze. La Spagna ha 400.000 olivicoltori, più di 2,4 milioni di ettari di oliveti e 1.835 frantoi

26 novembre 2025 | 11:00

Mondo

Oltre seimila tonnellate al mese di olio di oliva dalla Tunisia all'Italia

Complessivamente la Tunisia ha esportato il 41% di olio in più ma con una diminunzione in valore del 28%. Prezzi all'export da 2,78 euro/kg a settembre. È a Spagna il primo importatore mondiale di olio di oliva tunisino

25 novembre 2025 | 16:00

Mondo

La siccità a Ciudad Real, Valencia e Castellón condiziona la raccolta delle olive

La produzione stimata diminuisce tra il 15% e il 30% secondo le province. Le organizzazioni agricole delle tre province spagnole concordano sull'importanza di prezzi equi dell'olio di oliva che coprano i costi

25 novembre 2025 | 10:00