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Approvata dall'Unione europea la più grande IGP olearia d'Europa
L'olio extra vergine prodotto dalla provincia di Jaen potrà essere protetto da indicazione geografica protetta. A livello teorico il 20% della produzione mondiale di olio extra vergine di oliva potrebbe venire certificato IGP
21 maggio 2020 | T N
L'Unione europea ha dato il via libera definitivo all'IGP per l'"Aceite de Jaén", ovvero l'olio extra vergine di oliva prodotto nella regione di Jaén, nel sud della Spagna.
La domanda di IGP di Jaén è stata presentata a gennaio ed è stata ufficialmente registrata il 19 maggio 2020.
Lo status di protezione è stato richiesto per il prodotto che è stato descritto come "un olio extravergine di oliva ottenuto direttamente dal frutto dell'olivo (Olea europaea L.) ed esclusivamente con mezzi meccanici da piantagioni di olivo situate in tutta la provincia di Jaén".
Il 90% degli olivi coltivati nella regione sono Picual, la varietà principale dell'"Aceite de Jaén". Altre varietà ammesse nella domanda sono le varietà autoctone Manzanilla de Jaén, Royal de Cazorla e Carrasqueño de Alcaudete e le cultivar non autoctone Hojiblanca, Arbequina e Picudo.
L'"Aceite de Jaén" è l'olio extravergine di oliva ottenuto da olive delle varietà sopra menzionate raccolte prima del 31 dicembre, purché almeno l'85% dell'olio provenga dalle varietà autoctone.
Per l'IGP sono definiti anche criteri chimici e organolettici, come un'acidità massima dello 0,5%, polifenoli totali di 300 mg/kg, un punteggio mediano per il fruttato superiore a 3 e un punteggio mediano ammesso per l'amaro tra 3 e 6,5.
La provincia di Jaén, con 550,000 ettari di oliveti, rappresenta oltre il 25% della superficie olivicola spagnola e il 42% di quella dell'Andalusia, producendo circa il 45% dell'olio d'oliva iberico.
Ciò significa, a livello teorico, che il 20% della produzione mondiale di olio extra vergine di oliva potrebbe venire certificato IGP.
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