Mondo

La promessa, forse già infranta, dell'olivicoltura uruguaiana

Ci sono ancora prospettive di crescita della nuova olivicoltura nel Paese sudamericano ma l'elevata alternanza di produzione rischia di mettere già in crisi le imprese che hanno creduto nel progetto di sviluppo dell'olio d'oliva

 

24 gennaio 2019 | T N

Calo drastico della produzione di olio d'oliva in Uruguay che passa da 900 tonnellate dell'anno passato a circa 300 attuali. Due i problemi principali dell'annata, la primavera troppo piovosa e umida e l'estate troppo siccitosa.

Si tratta, per lo più, di produzione dovuta agli impianti più vecchi presenti nel Paese, mentre la maggior parte degli oliveti più giovani, per 9000 ettari complessivi, non esprime ancora pienamente la propria capacità produttiva.

L'Uruguay ha scommesso molto sull'olivicoltura, tanto che in due anni, prevede di raddoppiare la superficie olivetata, arrivando a 15-16 mila ettari.

Il principale fattore limitante di questa coltura è il tipo di suolo, che necessita di terreni drenati e non molto argillosi; in Uruguay il 92% della superficie utilizzata per piantare olivi è non irrigua, a causa dell'elevata piovosità del Paese.

Oggi sono circa 20 i frantoi in funzione, che crescono in numero e capacità a seconda delle esigenze industriali del settore

Attualmente si coltivano una trentina di varietà, l'Arbequina è quella che occupa la superficie maggiore, successo dovuto alle sue potenzialità in blend.

 

Potrebbero interessarti

Mondo

Gli olivicoltori spagnoli reclamano più controlli sull’olio di oliva tunisino

I frantoi e le aziende tunisine che esportano in Spagna  dovrebbero fornire la stessa documentazione di tracciabilità richiesta agli operatori nazionali, oltre a garantire il rigoroso rispetto della legislazione spagnola

11 dicembre 2025 | 16:00

Mondo

Più controlli alle frontiere europee per garantire la sicurezza alimentare

Previsto un monitoraggio più rigoroso delle merci e dei paesi non conformi, con una frequenza dei controlli aumentata. Verrà istituita una task force UE dedicata per rendere più efficienti i controlli sulle importazioni

11 dicembre 2025 | 12:00

Mondo

L'Italia dell'olio di oliva non riesce a sfondare in Cina

Alla Spagna quasi l'88% delle importazioni di olio di oliva in Cina contro meno del 9% dell'Italia. A Pechino, Shanghai e Guangzhou, l'acquirente appartiene a un segmento socioeconomico elevato, con un interesse per i prodotti gourmet e sani

10 dicembre 2025 | 11:00

Mondo

Commissario Hansen annuncia nuovo piano europeo sulle Indicazioni Geografiche

Il nuovo piano prevederà una serie di misure e linee di investimento dedicate al sistema delle Indicazioni Geografiche, con l’obiettivo di espandere il valore economico e culturale delle IG e dare piena attuazione al Regolamento 2024/1143

09 dicembre 2025 | 16:00

Mondo

Olive oil shot: il drink con extravergine che spopola su TikTok

La nuova moda che sta dilangando sul social più giovane al mondo, TikTok, è l'olive oil shot, ovvero la moda di bere di un bicchierino di olio extravergine di oliva la mattino al digiuno. Niente alcol ma un rituale di benessere

09 dicembre 2025 | 11:00

Mondo

Una proposta di legge della Comunità di Madrid per migliorare la tracciabilità delle olive

La Comunità di Madrid si aspetta che la proposta venga approvata prima della prossima campagna olearia. I titolari di aziende di olive devono essere registrati nel sistema di informazione SIEX e registrare gli afflussi e i deflussi di olive

08 dicembre 2025 | 15:00