Mondo

La Tunisia protesta: in calo l'export a dazio zero di olio di oliva verso l'Europa

Dopo il massimo raggiunto nel 2014, col 38% delle esportazioni tunisine di olio di oliva a dazio zero, la percentuale è scesa al 19% nel 2016 nonostante l'aumento del contingente deciso dal Parlamento europeo tra mille polemiche

25 aprile 2017 | T N

La decisione del Parlamento europeo, nell'aprile 2016, di aumentare di 35 mila tonnellate all'anno il contingente di olio di oliva importabile dalla Tunisia a dazio zero aveva suscitato clamorose proteste.

Anche grazie a queste proteste i controlli su quelle importazioni si sono inaspriti e, complice una buona campagna olearia (ndr quella 2015/16) la percentuale di oli di oliva a dazio zero importati dall'Unione europea è drammaticamente scesa, come denunciato dall'Observatoire Tunisien de l’Economie.

Nel 2013 il 36% dell'olio di oliva esportato dalla Tunisia in Europa è stato a dazio sero. Percentuale salita leggermente, 38%, nel 2014 e poi scesa 27% nel 2015 e al 19% nel 2016.

Cosa è accaduto per dimezzare, di fatto, la quota di oli di oliva importati a dazio zero dalla Tunisia nell'arco di due anni? Ricordiamo poi che il 2015 coincide con l'annus horribilis dell'olivicoltura europea e, quindi, con il massimo delle esigenze di olio di oliva. Secondo i dati dell'Unione europea, proprio nel 2015, l'export di olio di oliva tunisino verso l'Ue aveva raggiunto il suo massimo.

Neanche in quell'anno, però, fu raggiunto il massimale del contingente importabile dall'Ue a dazio zero. Le procedure, infatti, erano talmente complicate da far preferire agli operatori l'importazione, sobbarcandosi l'onere del dazio.

A seguito delle proteste, soprattutto italiane, per l'aumento del contingente, fu inasprito il sistema di verifica e controllo a carico delle importazioni a dazio zero di olio tunisino nel 2016. La buona annata olearia in Europa ha così fatto contrarre di un ulteriore 8% la percentuale di olio tunisino importato a dazio zero, rispetto al totale.

La Tunisia, in previsione del ritorno al precedente contingente (57600 tonnellate), ora protesta con Bruxelles, dichiarando apertamente che l'apertura dell'Union europea non ha prodotto alcun risultato e sperando così di riaprire un fronte di negoziato per l'abolizione di dazi doganali e barriere non tariffarie sull'olio di oliva.

Potrebbero interessarti

Mondo

L'inerbimento dell'olivo e il rischio di incendi

I regolamenti richiedono il mantenimento della copertura vegetale senza lavorazione del suolo al fine di accedere agli ecoschemi della PAC, che impediscono pratiche agronomiche di base come l'interramento dei residui vegetali

14 giugno 2025 | 11:00

Mondo

100 mila firme contro l'espianto di 4000 ettari di oliveti in Spagna

L'espianto dei 42.600 alberi di olivo previsto a Lopera rappresenta una perdita stimata di 2 milioni di chili di olive e 400.000 litri di olio all’anno, un quarto dell'economia locale. Il 5% della Spagna sud orientale occupata da impianti fotovoltaici

13 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Lo stato dell’allegagione dell’olivo in Spagna e gli attacchi di Prays oleae

La piena fioritura si ritrova solo a Granada mentre l’allegagione è avvenuta dappertutto. Previsto un aumento delle temperature nei prossimi giorni mentre la tignola dell’olivo preoccupa a Malaga, Siviglia e Cordoba

12 giugno 2025 | 11:00

Mondo

Il 18% dei ristoratori dell'Andalusia usa ancora l'ampolla per l'olio di oliva

Dopo più di mille ispezioni in ristoranti nel 2024, la Junta de Andalucìa ha lanciato intanto una nuova campagna di ispezione nel settore ospedaliero, con particolare attenzione all’uso improprio delle bottiglie di olio di oliva

11 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Produzione mondiale di olio di oliva in discesa del 10% secondo l’USDA nel 2025/26

Il Dipartimento per l’Agricoltura americano prevede che la produzione mondiale di olio di oliva supererà di poco i 3 milioni di tonnellate, con diminuzione della produzione in Europa, Tunisia e Turchia

09 giugno 2025 | 14:00

Mondo

Masterclass Coldiretti, Unaprol e Ice per far scoprire ai giapponesi i segreti dell’olio di oliva Made in Italy

L'export di olio extravergine di oliva italiano in Giappone è arrivato a sfiorare il valore di 130 milioni di euro, in aumento del 56% rispetto all’anno precedente, confermando un trend crescente

07 giugno 2025 | 15:00