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Il futuro della Nutella negli States appeso a un sondaggio

La Nutella è una marmellata? La Ferrero ha richiesto lo spostamento di categoria merceologica alla Food&Drug Administration che ha deciso di far votare gli americani. Se il passaggio avvenisse in etichetta comparirebbero la metà del numero di calorie

04 novembre 2016 | C. S.

Ma la Nutella è un dessert o una marmellata? E' su questa domanda che si gioca il futuro della Nutella negli Stati Uniti. A chiamare in causa i cittadini degli Stati Uniti è la Food and Drug Administration (Fda), l'Agenzia statunitense che sovrintende al controllo alimentare.

La questione riguarda la volontà della Ferrero di togliere la Nutella dalla lista dei topping per dessert dove è adesso catalogata, per collocarla in quella delle marmellate. Tale condizione  potrebbe permettere di indicare sui barattoli metà del numero di calorie e di quantità di zucchero presenti nella razione giornaliera consigliata, che per le confetture è un cucchiaino contro due dei dessert.

Il problema avanzato è quindi di natura sostanzialmente psicologica econdizionante per il comportamento dei consumatori.

La Fda, per prendere la decisione, ha dunque deciso di aprire un sondaggio pubblico fra i consumatori allo scopo di sapere come utilizzano la Nutella.

Secondo i dati trasmessi dal Gruppo Ferrero alle autorità americane nel 2014, il 74% dei consumatori la mangia spalmata su una fetta di pane, per un quantitativo fra 18 e 23 grammi, vale a dire la metà della porzione di riferimento che appare indicata attualmente sui barattoli di Nutella negli Usa. Ma i dati sono contraddetti da uno studio del 1991, che Ferrero giudica obsoleto, secondo cui la maggioranza degli americani la usa come il miele.

La Fda dovrà esprimersi per gennaio, quando la consultazione pubblica sarà conclusa.

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