Mondo

Il futuro dell'olio extra vergine d'oliva? Fruttato, amaro e piccante

Produrre olio extra vergine d'oliva non basta più, occorre produrlo bene e farselo pagare di conseguenza. Più qualità non significa solo il rispetto di alcuni parametri vchimici ma anche caratteristiche sensoriali che possono fare la differenza, in termini di prezzo

20 ottobre 2016 | T N

La Spagna dell'olio d'oliva, non solo i piccoli olivicoltori ma anche i grandi gruppi, si sta dibattendo per trovare una via d'uscita alla competizione di prezzo che rischia di sciacciarla, stretta tra nord Africa e sud America, ma anche da concorrenti europei agguerriti come è la Turchia.

La Spagna è e resterà leader quantitativo del mercato a lungo, probabilmente molto a lungo, ma vuole scongiurare il rischio di abbandono degli oliveti, in particolare quelli in aree marginali, a causa di quotazioni troppo basse.

La via per recuperare marginalità non può essere che la qualità. Ma quale qualità?

Secondo Juan Gadeo, presidente della Interóleo Picual Jaen, uno dei più grandi venditori di olio di oliva vergine spagnolo nelle ultime stagioni: "la qualità paga e si sta affermando sempre più. Stiamo invogliando il mondo produttivo a fornire extra vergine di sempre maggiore qualità, non solo dal punto di vista dei parametri chimici ma soprattutto sotto l'aspetto sensoriale. Dobbiamo essere pronti a fare qualità e a venderla bene. Ci stiamo accorgendo che l'olio più fruttato è molto apprezzato e in quella direzione ci muoviamo."

Uno dei maggiori problemi iberici, proprio sulla Picual, è che viene raccolta troppo matura. In alcuni casi si innescano fenomeni fermentativi, in altri si ha soltanto un sentore di fruttato maturo, senza particolare appeal.

La Spagna, quindi, si sta indirizzando verso la qualità, anche attraverso un percorso culturtale che parta dagli olivicoltori e frantoiani.

Una missione non impossibile secondo Mar Luna Villacañas, direttrice dell'Escuela Europa de Aceite y Oleocultura: "stiamo spiegando che le olive troppo mature danno sentori persino ossidati, mentre quelle più acerbe hanno aromi più freschi. Quando le olive sono mature il carico aromatico è molto scarso, e quindi anche la qualità organolettica del prodotto."

Potrebbero interessarti

Mondo

Il prezzo di un ettaro di oliveto in Spagna varia da 3716 a 27052 euro

Aumentano di più i prezzi degli oliveti irrigui piuttosto che in asciutto che mantengono comunque il loro valore. I prezzi più bassi nella Comunità autonoma di Aragona e quelli più alti in Andalusia

13 agosto 2025 | 12:00

Mondo

Calo della produzione di olio di oliva in Spagna del 30-40%

Le temperature estreme sostenute, superiori ai 38 gradi Celsius per diversi giorni consecutivi, rappresentano gravi tensioni termiche nell’oliveto, soprattutto nelle aziende agricole in asciutto, che non hanno irrigazione di supporto

11 agosto 2025 | 11:00

Mondo

Un nuovo gruppo di lavoro europeo per l'olio di oliva tra Italia, Spagna, Portogallo e Grecia

L'Europa deve consolidare sempre di più il proprio primato di grande produttrice ed esportatrice agroalimentare tutelando le filiere di qualità, investendo sulla sostenibilità e l'innovazione tecnologica ma ci troviamo di fronte alla "distruzione della politica agricola comune dopo 50 anni" secondo Dario Nadella, capogruppo S&D alla Commissione agricoltura del Parlamento europeo

06 agosto 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli

Mondo

Una campagna di controllo straordinario sull'olio di oliva andaluso

L'obiettivo delle azioni è garantire una concorrenza leale e leale dai mercati e garantire la difesa dei consumatori, verificando che gli oli di oliva analizzati siano conformi alle normative applicabili per la loro commercializzazione

06 agosto 2025 | 10:00

Mondo

Il futuro dell’umanità tra le zampe degli insetti commestibili?

Tenebrio molitor e Alphitobius diaperinus (larva e verme della farina), Locusta migratoria, Acheta domesticus (grillo domestico): gli insetti commestibili sono un concentrato di nutrienti, ricchi di proteine, minerali, acidi grassi buoni (persino l’oleico, oltre il palmitico e il linoleico), vitamine come A, B12, E e fibre (la chitina dell’esoscheletro).

05 agosto 2025 | 14:00

Mondo

Una campagna da 500 mila tonnellate per le olive da tavola spagnole

Buono stato fisiologico degli oliveti e i frutti che sono generalmente a un buon grado di maturazione, con buon calibro e senza parassiti e malattie, quindi gli operatori affrontano il nuovo raccolto con un certo tono di ottimismo.

05 agosto 2025 | 13:00