Mondo

Con l'olio d'oliva non si guadagna abbastanza

La redditività della filiera olivicolo-olearia è troppo bassa se confrontata con quella vitivinicola, lattiero-casearia e ortofrutticola. L'analisi del comparto iberico, dove l'olio d'oliva muove cinque miliardi di euro

19 ottobre 2016 | T N

La filiera olivicolo olearia muove grandi fatturati ma permette solo magri guadagni.

E' questa l'analisi del Ministero dell'agricoltura iberico che, nel bollettino di luglio, ha analizzato l'andamento dei vari settori agricoli e alimentari, confrontandoli e cercando di comprendere punti critici e potenzialità.

L'olio d'oliva in Spagna muove quasi 5 miliardi di euro, superato solo dal settore zootecnico (carne).

Un volume d'affari impressionante, che dà l'idea della potenza iberica, ma che si scontra con un forte problema di redditività.

Se consideriamo i valori aggiunti, allora il settore olivicolo-oleario finisce in fondo alla classifica, con poco più di un miliardo di euro.

La differenza tra valore alla produzione e valore al consumo è molto più elevata, 1,6 miliardi di euro, per il vino ma anche per il comparto lattiero caseario. Lievemente meno redditizio il settore dell'ortofrutta, con 1,56 miliardi di euro di valore aggiunto.

Scarso valore aggiunto significa anche scarso utilizzo di forza lavoro, salariata e stipendiata. Al netto degli imprenditori agricoli e dei lavoratori stagionali, la filiera olivicolo olearia impiega poco meno di 12 mila persone, contro le 24.700 del settore vitivinicolo, le 24.300 del lattiero caseario e le 18.300 del comparto ittico.

Meno redditività, quindi, significa anche meno occupazione per il paese e, più in generale, scarsa propensione all'investimento e allo sviluppo.

Il recupero della redditività nel settore olivicolo-oleario è dunque una priorità per la Spagna.

Potrebbero interessarti

Mondo

L'inerbimento dell'olivo e il rischio di incendi

I regolamenti richiedono il mantenimento della copertura vegetale senza lavorazione del suolo al fine di accedere agli ecoschemi della PAC, che impediscono pratiche agronomiche di base come l'interramento dei residui vegetali

14 giugno 2025 | 11:00

Mondo

100 mila firme contro l'espianto di 4000 ettari di oliveti in Spagna

L'espianto dei 42.600 alberi di olivo previsto a Lopera rappresenta una perdita stimata di 2 milioni di chili di olive e 400.000 litri di olio all’anno, un quarto dell'economia locale. Il 5% della Spagna sud orientale occupata da impianti fotovoltaici

13 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Lo stato dell’allegagione dell’olivo in Spagna e gli attacchi di Prays oleae

La piena fioritura si ritrova solo a Granada mentre l’allegagione è avvenuta dappertutto. Previsto un aumento delle temperature nei prossimi giorni mentre la tignola dell’olivo preoccupa a Malaga, Siviglia e Cordoba

12 giugno 2025 | 11:00

Mondo

Il 18% dei ristoratori dell'Andalusia usa ancora l'ampolla per l'olio di oliva

Dopo più di mille ispezioni in ristoranti nel 2024, la Junta de Andalucìa ha lanciato intanto una nuova campagna di ispezione nel settore ospedaliero, con particolare attenzione all’uso improprio delle bottiglie di olio di oliva

11 giugno 2025 | 09:00

Mondo

Produzione mondiale di olio di oliva in discesa del 10% secondo l’USDA nel 2025/26

Il Dipartimento per l’Agricoltura americano prevede che la produzione mondiale di olio di oliva supererà di poco i 3 milioni di tonnellate, con diminuzione della produzione in Europa, Tunisia e Turchia

09 giugno 2025 | 14:00

Mondo

Masterclass Coldiretti, Unaprol e Ice per far scoprire ai giapponesi i segreti dell’olio di oliva Made in Italy

L'export di olio extravergine di oliva italiano in Giappone è arrivato a sfiorare il valore di 130 milioni di euro, in aumento del 56% rispetto all’anno precedente, confermando un trend crescente

07 giugno 2025 | 15:00