Mondo
Le grandi potenzialità per il vino italiano in Norvegia
Il Paese scandinavo si posiziona al sesto posto, prima della Cina, per importazione di vini italiani con una domanda del valore di 126 milioni di euro nel 2015. Al primo posto nelle preferenze dei norvegesi ci sono le bollicine Made in Italy
06 ottobre 2016 | C. S.
La Norvegia è un mercato in costante crescita soprattutto per quanto riguarda l’importazione di vini Made in Italy di qualità e quindi un Paese interessante per le aziende italiane che intendono allargare i loro sbocchi commerciali.
Il Paese scandinavo infatti si posiziona al sesto posto, prima della Cina, per importazione di vini italiani con una domanda del valore di 126 milioni di euro nel 2015 (fonte: Wine Monitor).
I dati relativi all’export di vino italiano per il primo semestre del 2016 registrano un aumento, sia in termini di volumi sia in termini di valore: gli spumanti sono quelli che tirano maggiormente (+25% in volumi e +22% in valore), seguiti dal vino in bottiglia (+1,6% in volumi e +3,8% in valore) e dal vino sfuso (+1,5% in volumi e +2,4 in valore) (fonte: Il Corriere Vinicolo).
Negli ultimi anni il vino italiano ha goduto di una forte spinta nelle vendite fino a superare il primato che per anni ha mantenuto la Francia; una tendenza che sembra destinata a proseguire considerato il crescente interesse dei consumatori norvegesi per i vini italiani e l'ampia e variegata offerta che i nostri produttori possono esprimere e che ancora non è conosciuta.
E' questa la ragione per cui l'International Exhibition Management ha dedicato una giornata al vino italiano in Norvegia. Per la prima volta, dunque, la collaudata formula dei Simply Italian Great Wines approda in Norvegia con una trentina di aziende provenienti da diverse regioni italiane ed un mirato programma con un seminario dedicato ai grandi rossi italiani, condotto dal Master of Wine Arne Ronold, seguito dal walkaround tasting entrambi dedicati a operatori del Monopolio, importatori, ristoratori, sommelier rappresentanti della stampa e opinion leader.
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