Italia
In Toscana 4,5 milioni per prevenire i danni da calamità naturali

L’obiettivo è sostenere le aziende agricole toscane con contributi per realizzare investimenti volti a prevenire i danni provocati da calamità naturali, eventi climatici avversi e organismi nocivi
06 ottobre 2025 | 10:00 | C. S.
Approvate le disposizioni per l’attivazione del bando 2025 relativo all’intervento “Investimenti per la prevenzione e il ripristino del potenziale produttivo agricolo” – Azione 1” , con una dotazione complessiva di 4,5 milioni di euro.
L’obiettivo è sostenere le aziende agricole toscane con contributi per realizzare investimenti volti a prevenire i danni provocati da calamità naturali, eventi climatici avversi e organismi nocivi. Il bando riguarda esclusivamente la prevenzione, poiché la parte relativa al ripristino dei danni può essere attivata solo in presenza di un riconoscimento formale dello stato di calamità a livello nazionale.
Il finanziamento proviene in parte dall’Unione Europea attraverso il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), in parte dallo Stato e dalla Regione Toscana. Nel dettaglio, il 40,7% è coperto da fondi comunitari (pari a oltre 1,8 milioni di euro), il 41,5% da risorse statali (circa 1,86 milioni) e il 17,8% da cofinanziamento regionale (800mila euro), senza nuovi oneri a carico del bilancio toscano.
Il bando rientra nel Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) Toscana 2023-2027 ed è parte integrante del Piano Strategico della PAC 2023-2027 , che assegna alle Regioni la gestione diretta di specifici interventi.
Il presidente ha sottolineato che con questo bando viene confermata la vicinanza al mondo agricolo toscano. Prevenire significa proteggere il lavoro degli agricoltori, la qualità delle produzioni e la sicurezza alimentare, ma anche difendere i territori dal rischio di abbandono e spopolamento. In un tempo in cui i cambiamenti climatici ci mettono di fronte a sfide sempre più difficili, la Regione vuole essere al fianco delle aziende con strumenti concreti e risorse mirate.
La vicepresidente e assessora all’agricoltura ha detto che la prevenzione è la strada più efficace per proteggere il lavoro d egli agricoltori e la qualità delle produzioni toscane. Con questo bando si mettono a disposizione risorse importanti che permetteranno alle aziende di rafforzarsi di fronte alle sfide del cambiamento climatico e degli eventi estremi, salvaguardando al tempo stesso il tessuto economico e sociale delle aree rurali.
La pubblicazione del bando sarà curata dal Settore regionale “Gestione dei rischi e delle calamità in agricoltura”. Le risorse potranno essere integrate in futuro, a seconda delle disponibilità.
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