Italia

La filiera vitivinicola italiana lancia la Dichiarazione VITÆVINO

La filiera vitivinicola italiana lancia la Dichiarazione VITÆVINO

Iniziata la campagna europea per la tutela della cultura del vino e della convivialità promossa dalle organizzazioni CEEV, CEVI, COPA-COGECA e EFOW

01 ottobre 2024 | C. S.

Prende il via oggi in Italia la campagna europea a sostegno della Dichiarazione VITÆVINO, promossa a livello continentale dalle organizzazioni del settore vitivinicolo Comité Européen des Entreprises Vins (CEEV), Confédération Européenne des Vignerons Indépendants (CEVI), COPA-COGECA e European Federation of Origin Wines (EFOW).

La Dichiarazione VITÆVINO è un'iniziativa europea a sostegno del riconoscimento del consumo responsabile e moderato di vino nell'ambito di uno stile di vita sano ed equilibrato. La campagna a sostegno della Dichiarazione è dedicata in particolare alla difesa della millenaria cultura del vino e del suo ruolo nella promozione della convivialità ed è sottoscrivibile da oggi collegandosi al sito web dedicato www.vitaevino.org.

La campagna italiana è stata lanciata stamane a Roma nel corso di una conferenza stampa organizzata presso la sede del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste da esponenti delle associazioni nazionali di rappresentanza del mondo agricolo e della vitivincoltura.

Alla conferenza sono intervenuti Albiera Antinori, Presidente del Gruppo Vini di Federvini, Rita Babini, Segretaria nazionale FIVI - Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, Tommaso Battista, Presidente Copagri, Riccardo Cotarella, Presidente Assoenologi, Cristiano Fini, Presidente CIA - Agricoltori Italiani,  Lamberto Frescobaldi, Presidente Unione Italiana Vini, Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, Presidente Federdoc, Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura, Ettore Prandini, Presidente Coldiretti e Luca Rigotti, Alleanza Cooperative Agroalimentari.

Per il lancio del progetto a livello europeo si sono inoltre susseguiti e sono previsti eventi a livello nazionale ospitati in Austria, Francia, Germania, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna.

L’iniziativa punta a difendere il settore vinicolo in un contesto in cui si manifestano crescenti pressioni di movimenti neo proibizionisti a livello mondiale. La Dichiarazione è stata concepita per contrastare la crescente stigmatizzazione del consumo del vino, spesso guidata da dati scientifici incompleti o distorti, che non riescono a distinguere tra abuso di alcol e consumo moderato di vino. Una pressione che ha portato in alcuni casi alla formulazione di normative inique e unilaterali che minacciano la sostenibilità delle comunità rurali in cui operano i produttori di vino e quindi dell'intero settore vitivinicolo.

Perché la Dichiarazione VITÆVINO è importante

Il vino è molto più di una semplice bevanda: simbolo della tradizione e della cultura millenaria dell'Europa, ricopre un profondo ruolo antropologico e storico nella formazione delle società. Da sempre legato alla convivialità, rappresenta un elemento fondante del patrimonio culturale e contribuisce in modo determinante all'economia rurale europea.

La Dichiarazione invita gli appassionati di vino, i professionisti del settore e i rappresentanti politici a sostenere il vino quale simbolo di convivialità e a riconoscere la sua importanza a livello socioeconomico e per lo sviluppo delle aree rurali. L’attività del comparto vitivinicolo risulta infatti determinante per la conservazione di queste aree, sostenendo la tutela e la resilienza ambientale e il coinvolgimento delle comunità.

La Dichiarazione sottolinea che il vino, se consumato con moderazione, svolge un ruolo legittimo nel mantenimento di uno stile di vita sano e non deve essere confuso con l'abuso di alcol. Questa distinzione è fondamentale perché la disinformazione minaccia non solo il settore vinicolo ma anche le comunità che esso sostiene.

Sottoscrivendo la Dichiarazione VITÆVINO si dà voce a coloro che desiderano proteggere il patrimonio culturale e l'importanza economica del vino, e garantisce che il vino continui a essere gustato con moderazione dalle generazioni future.

La call to action per la firma della Dichiarazione

Gli amanti e i sostenitori del vino in Europa e nel mondo possono sostenere la Dichiarazione, disponibile in più lingue, sottoscrivendola sul sito www.vitaevino.org.

Potrebbero interessarti

Italia

Isola del Tesolio: il futuro dell'olio di oliva per la Sicilia

Le istituzioni siciliane hanno ribadito il valore di tracciabilità, certificazione e sostegno economico. Ribadita l’importanza di aggregazione, tecnologia e pianificazione per favorire un’economia circolare e preservare il patrimonio olivicolo nazionale

17 settembre 2025 | 11:00

Italia

Pinot Grigio DOC Delle Venezie: il vino bianco fermo italiano più esportato

Il viaggio in Giappone si arricchisce di un ulteriore appuntamento di rilievo internazionale: il Pinot Grigio DOC Delle Venezie sarà presente anche a Casa Atletica Italiana, l’hospitality house ufficiale della Federazione Italiana di Atletica Leggera

16 settembre 2025 | 12:00

Italia

Il futuro del settore del riso

Durante la prima giornata di Risò - Festival Internazionale del Riso, al convegno The Future of EU Rice Sector - A Common Strategy istituita l'Alleanza EURice, il gruppo di coordinamento permanente dei Paesi produttori di riso dell'UE

15 settembre 2025 | 12:00

Italia

L'addio a Carlo Mariani, grande esperto di olio di oliva

Ha dato un contributo inestimabile al lavoro del COI, in particolare nello sviluppo di metodi analitici e standard di qualità, promuovendo le basi tecniche che sostengono il commercio internazionale di olio d'oliva e la fiducia dei consumatori

13 settembre 2025 | 17:00

Italia

Cresce il valore del comparto agroalimentare del Veneto

Il valore aggiunto del settore agroalimentare veneto nel 2024 registra un +12,8% su quello del 2023. In calo invece le imprese agricole attive e l’occupazione agricola a livello regionale

13 settembre 2025 | 12:00

Italia

Approvato il Ddl Montagna: un passo storico per il riconoscimento e la valorizzazione dei territori montani

Il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge per la promozione e il riconoscimento delle zone montane. Particolare attenzione all’agricoltura e all’allevamento di montagna. L’obiettivo è contrastare lo spopolamento

13 settembre 2025 | 10:00