Italia
La valorizzazione dell'olivo e dell'olivicotura grazie agli scarti dei frantoi italiani
Lanciato un questionario per raccogliere dati sulle pratiche di gestione degli sottoprodotti di frantoio, i dati preliminari: forte interesse per reti d'impresa
24 settembre 2024 | R. T.
La transizione verso un modello economico più sostenibile e rispettoso dell'ambiente è oggi al centro del dibattito pubblico e politico in Italia, in un momento storico in cui l'urgenza di contrastare il cambiamento climatico richiede azioni concrete da parte di tutti i settori produttivi. In tale contesto, l’adozione di pratiche di economia circolare rappresenta un’opportunità di grande rilievo per il comparto oleicolo.
In questo contesto si inserisce il nuovo progetto di ricerca PRIN “Circoleare”, finanziato dal Ministero della Ricerca e coordinato dall'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli in collaborazione con l'Università della Calabria e la sede di Catania dell’Istituto per la BioEconomia del CNR. Il progetto si propone di indagare l'impatto delle reti d'impresa sull'adozione di pratiche di economia circolare, con particolare attenzione alla gestione sostenibile degli scarti nel settore oleicolo italiano.
Infatti, il settore oleicolo riveste un'importanza strategica non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale, rappresentando uno dei simboli più distintivi del patrimonio agricolo italiano. Le peculiarità organizzative della filiera oleicola, caratterizzata da una produzione distribuita capillarmente sul territorio offrono un terreno fertile per l'introduzione di innovazioni volte alla gestione sostenibile degli scarti. Infatti, l'introduzione di pratiche di economia circolare offre l'opportunità di trasformare gli scarti derivanti dalla lavorazione delle olive, tradizionalmente considerati rifiuti, in risorse utili come biomassa e fertilizzanti naturali.
Tra le attività del progetto, è stato lanciato un questionario per raccogliere dati sulle pratiche di gestione degli scarti e la partecipazione a reti d'impresa. Finora, 82 aziende, principalmente del Sud Italia, hanno partecipato al questionario. I dati preliminari mostrano che il 51,92% delle aziende è attivamente coinvolto in associazioni d'impresa e per il 79,63% i benefici principali dell'aggregazione in termini di accesso a informazioni e formazione. Per quanto riguarda la gestione degli scarti, i dati rivelano che il 76,67% delle aziende intervistate genera acque di vegetazione, il 78,33% sansa, mentre l'85% ha sottoprodotti come pâté e il 73,33% fogliame. La maggior parte delle aziende utilizza direttamente acque di vegetazione e sansa ma per le aziende che conferiscono gli scarti una significativa parte che conferisce questi materiali a impianti di biogas.
Tutti i frantoi italiani possono partecipare all'indagine al link frantoi.sulab-unisob.it per contribuire a una ricerca fondamentale per l'adozione di pratiche sostenibili e, al termine del progetto, ricevere un report personalizzato sulle pratiche di utilizzo degli scarti preziose informazioni sul posizionamento della propria azienda rispetto alle tendenze presenti nel settore.
Potrebbero interessarti
Italia
Più qualità senza la ricerca del prezzo più basso per il pranzo di Natale
L'Italia è una nazione che ha un numero di prodotti infiniti di altissima qualità con tutti i prezzi possibili, "penso che sia giusto consigliare, facendo gli auguri di Buon Natale a tutti gli italiani, di guardare la qualità dei prodotti" afferma il ministro Lollobrigida
24 dicembre 2025 | 15:00
Italia
Nasce l’Ercole Olivario FUTURE, il concorso nazionale dedicato alle produzioni olearie degli Istituti Agrari d’Italia
La nuova sezione di concorso, ideata dal Comitato di Coordinamento Nazionale dell'Ercole Olivario e da Re.n.is.a - Rete Nazionale degli Istituti Agrari, ha l’obiettivo di incoraggiare gli studenti a diventare protagonisti dell’olivicoltura di qualità del futuro. Gli Istituti Agrari d’Italia potranno iscriversi al concorso nazionale entro il 18 gennaio 2026
24 dicembre 2025 | 14:00
Italia
In forte aumento le frodi e irregolarità nei fondi per l'agricoltura
Nel biennio 2022-2023 nell’ambito dei finanziamenti europei alle politiche agricole e allo sviluppo rurale, sono state scoperte 1433 frodi, per un importo complessivo di 137,6 milioni di euro, a fronte di 230 sentenze di condanna della Corte dei conti tra il 2020 e il 2023, per 34,6 milioni da restituire
24 dicembre 2025 | 09:00
Italia
Selezione Oli Evo DOP e IGP Toscana 2026, dal 23 dicembre via alle domande di adesione
L’iniziativa è rivolta a organizzazioni di produttori, aggregazioni di imprese, cooperative e imprese singole che producono e commercializzano oli extravergini di oliva DOP e IGP ottenuti in Toscana, nelle denominazioni DOP e IGP della Toscana
23 dicembre 2025 | 14:15
Italia
Il derby Panettone vs Pandoro: un classico della Vigilia di Natale
ll pandoro batte il panettone nelle preferenze dei consumatori con un 52,6% di "like", contro il 47,4% del dolce con i canditi. 5 italiani su 10 dichiarano di averne aumentato il consumo anche prima e dopo le festività
22 dicembre 2025 | 15:00
Italia
Natale 2025, il costo ambientale dello sperpero
Ogni tonnellata di rifiuti alimentari genera 4,5 tonnellate di CO2. I numeri dell’impatto globale: per produrre cibo che non verrà mai consumato viene utilizzato il 28% dei terreni agricoli mondiali
22 dicembre 2025 | 10:00