Italia

Olio extravergine di oliva sostenibile: il futuro del settore?

Olio extravergine di oliva sostenibile: il futuro del settore?

La sostenibilità è quella cosa di cui tutti parlano ma pochi conoscono. Nel futuro non si potrà più parlare di qualità senza la parola sostenibilità per una maggiore remunerazione

28 maggio 2024 | C. S.

"Per valorizzare un prodotto straordinario come l’olio extravergine di oliva italiano si deve puntare su una sostenibilità certificata. Pilastro della dieta mediterranea, l’olio d’oliva italiano è uno dei prodotti che meglio esprimono i valori che fanno del made in Italy alimentare un riferimento di qualità assoluto, non solo in Europa ma nel mondo intero. Per questo è fondamentale che, coerentemente con le indicazioni della strategia europea “from Farm to Fork”, la filiera olivicolo-olearia del nostro Paese raccolga rapidamente e nel modo più efficace la sfida verso una transizione a sistemi di gestione capaci di coniugare la massima qualità del prodotto con le più alte garanzie di sostenibilità."

Lo ha dichiarato Mariella Cerullo (direttore relazioni istituzionali di Oleificio Zucchi SpA) nel corso della tavola rotonda “Sostenibilità Olio extra vergine di oliva” tenutasi oggi all’interno degli “Stati generali dell’olivicoltura internazionale" organizzati a Siena dal MASAF e che hanno coinvolto alcuni dei principali esperti ed attori del settore. Oltre a Cerullo, al convegno hanno partecipato altri tre esponenti del “Comitato Scientifico per le Linee Guida sulla Sostenibilità” creato da Oleificio Zucchi: Giovanni Mattia (Università Roma Tre); Ettore Capri (Università Cattolica del Sacro Cuore); e Raffaele Sacchi (Università degli Studi di Napoli Federico II). Inoltre Rossella Cernuto (Nielsen IQ) ha presentato una ricerca che ha analizzato il rapporto tra sostenibilità e consumatori. Erano inoltre presenti Angelo Riccaboni (Uni Siena e Presidente Santa Chiara LAB); ed Andrea Rocchi (Presidente del CREA Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria).

"Questo convegno odierno sulla “Sostenibilità dell’olio extravergine di oliva” nel corso degli “Stati generali dell’olivicoltura internazionale" – prosegue Mariella Cerullo (direttore relazioni istituzionali Oleificio Zucchi SpA) - può contribuire fattivamente allo sviluppo di una diffusa cultura della sostenibilità riferita all’olio d’oliva e rappresenta al contempo lo spunto per arrivare ad un Sistema di Qualità Nazionale dedicato, come primo Paese in Europa. E per questo insieme alla Famiglia Zucchi ringrazio il Sottosegretario di stato all’Agricoltura Sen. Patrizio Giacomo La Pietra per averci coinvolto in quest’importante iniziativa internazionale."

"Desidero sottolineare – ha aggiunto Mariella Cerullo (direttore relazioni istituzionali Oleificio Zucchi SpA) - che un Sistema di Qualità Nazionale, legato alla sostenibilità e avvalorato dal Masaf, consentirebbe di attuare una segmentazione verso l’alto che, unita a un’efficace comunicazione sul consumatore, permetterebbe una maggiore remunerazione delle produzioni nazionali e un conseguente aumento degli investimenti sul territorio italiano, a fronte di una ritrovata redditività delle coltivazioni e lavorazioni, oggi sempre più limitata. È fondamentale che l’olio extravergine italiano non sia più vissuto come una semplice commodity, ma ne venga percepito un maggiore valore aggiunto, da distribuire al meglio lungo tutta la filiera e in grado di rilanciare il sistema Italia sotto un unico cappello, quello della sostenibilità."

Giovanni Mattia (Università degli studi Roma Tre) ha presentato la ricerca “Olio EVO italiano e sostenibilità: a che punto siamo?”, mentre Rossella Cernuto (Nielsen IQ) ha illustrato l’analisi “Sustein-the-ability - Mettere i consumatori al centro della green revolution”. La ricerca del prof Mattia (Uni RomaTre) ha evidenziato come, per determinare impatti positivi e davvero significativi, gli sforzi di miglioramento delle pratiche di coltivazione, delle tecniche di estrazione e lavorazione dell’olio e dei sistemi di distribuzione, debbano trovare riscontro nella disponibilità dei consumatori a riconoscere questi stessi sforzi, facendo della sostenibilità un driver importante nelle scelte di acquisto. Di qui l’esigenza forte di un nuovo patto di fiducia, fondato sulla trasparenza, sull’ascolto reciproco, e garantito a livello istituzionale. L’analisi Nielsen si è invece focalizzata sui 3 attori riconosciuti dai consumatori in fatto di sostenibilità: i Brand (le Marche), le Istituzioni (il Legislatore), ed i Consumatori stessi, che vanno maggiormente informati e responsabilizzati.

Il prof Ettore Capri (Università Cattolica del Sacro Cuore) ha evidenziato come la competitività della nostra filiera oleicola non possa più reggersi unicamente sulla qualità intrinseca del prodotto, ma debba essere sostenuta da un approccio che, coniugando modernità e tradizione, si sviluppi sull’asse fondamentale della sostenibilità.

Senza dimenticare la sostenibilità nutrizionale, sulla quale ha insistito il prof Raffaele Sacchi (Università degli Studi di Napoli Federico II) che, descrivendo le riconosciute prerogative di salute dell’olio extravergine italiano, ha evidenziato come esso riesca a rispondere sempre meglio alla crescente domanda di benessere che i consumatori esprimono e che è manifestazione del bisogno di una vera sostenibilità, considerata in ogni suo aspetto.

Potrebbero interessarti

Italia

Indagine sui prezzi dell'agroalimentare sugli scaffali dei supermercati

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato l’avvio di un’indagine conoscitiva sul ruolo svolto dalla GDO nell’ambito della filiera agroalimentare. L'indagine si chiuderà il 31 gennaio 2026

27 dicembre 2025 | 13:20

Italia

Più qualità senza la ricerca del prezzo più basso per il pranzo di Natale

L'Italia è una nazione che ha un numero di prodotti infiniti di altissima qualità con tutti i prezzi possibili, "penso che sia giusto consigliare, facendo gli auguri di Buon Natale a tutti gli italiani, di guardare la qualità dei prodotti" afferma il ministro Lollobrigida

24 dicembre 2025 | 15:00

Italia

Nasce l’Ercole Olivario FUTURE, il concorso nazionale dedicato alle produzioni olearie degli Istituti Agrari d’Italia

La nuova sezione di concorso, ideata dal Comitato di Coordinamento Nazionale dell'Ercole Olivario e da Re.n.is.a - Rete Nazionale degli Istituti Agrari, ha l’obiettivo di incoraggiare gli studenti a diventare protagonisti dell’olivicoltura di qualità del futuro. Gli Istituti Agrari d’Italia potranno iscriversi al concorso nazionale entro il 18 gennaio 2026

24 dicembre 2025 | 14:00

Italia

In forte aumento le frodi e irregolarità nei fondi per l'agricoltura

Nel biennio 2022-2023 nell’ambito dei finanziamenti europei alle politiche agricole e allo sviluppo rurale, sono state scoperte 1433 frodi, per un importo complessivo di 137,6 milioni di euro, a fronte di 230 sentenze di condanna della Corte dei conti tra il 2020 e il 2023, per 34,6 milioni da restituire

24 dicembre 2025 | 09:00

Italia

Selezione Oli Evo DOP e IGP Toscana 2026, dal 23 dicembre via alle domande di adesione

L’iniziativa è rivolta a organizzazioni di produttori, aggregazioni di imprese, cooperative e imprese singole che producono e commercializzano oli extravergini di oliva DOP e IGP ottenuti in Toscana, nelle denominazioni DOP e IGP della Toscana

23 dicembre 2025 | 14:15

Italia

Il derby Panettone vs Pandoro: un classico della Vigilia di Natale

ll pandoro batte il panettone nelle preferenze dei consumatori con un 52,6% di "like", contro il 47,4% del dolce con i canditi. 5 italiani su 10 dichiarano di averne aumentato il consumo anche prima e dopo le festività

22 dicembre 2025 | 15:00