Italia
Direttiva imballaggi: l'Italia chiede flessibilità

Italia, Portogallo, Francia e Spagna hanno richiamato l'attenzione sulle avverse condizioni meteorologiche degli ultimi mesi che hanno portato a situazioni particolarmente gravi
31 maggio 2023 | C. S.
La direttiva europea sugli imballaggi, la siccità e la crisi climatica nell'Europa meridionale. Questi i principali punti all'ordine del giorno del Consiglio Agricoltura e Pesca che si è svolto a Bruxelles.
Il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida ha sottolineato come la riduzione dei rifiuti da imballaggio sia un obiettivo condivisibile, ma va assicurata flessibilità anche in relazione agli sforzi compiuti da nazioni come l'Italia da anni fortemente impegnata nel settore dell'economia circolare, con un modello di gestione dei rifiuti di imballaggio che rappresenta un'eccellenza a livello europeo. "Appare del tutto incoerente - ha detto il ministro Lollobrigida nel corso del suo intervento durante il dibattito in Consiglio Ue - che la Commissione abbia approvato ulteriori investimenti sul riciclo e che contemporaneamente oggi voglia imporre un cambio di rotta repentino, privilegiando il riuso", anche tenendo conto del PNRR che prevede investimenti per 2,1 miliardi di euro per migliorare ulteriormente la capacità di gestione del sistema di raccolta e riciclo, per ammodernare gli impianti esistente e svilupparne di nuovi.
Italia, Portogallo, Francia e Spagna hanno poi richiamato l'attenzione del Consiglio sulle avverse condizioni meteorologiche degli ultimi mesi che hanno portato a situazioni particolarmente gravi in diverse regioni, sia per la mancanza di precipitazioni, sia per il verificarsi di onde di caldo o da gravi inondazioni.
"A mio avviso i fondi della riserva agricola dovrebbero essere indirizzati verso i settori e i territori che hanno subito danni alle produzioni e alle strutture e che nel breve periodo, senza sostegno, non avrebbero alcuna prospettiva di ripresa", ha sottolineato il ministro Lollobrigida, riferendosi in particolare ai frutteti, vigneti e allevamenti delle regioni italiane colpite dalle alluvioni.
"Accanto a queste misure di emergenza è necessario intervenire anche con altre azioni da attuare, assicurando un applicazione più flessibile delle normative, innanzitutto alle norme riguardanti i pagamenti diretti allo sviluppo rurale, gli interventi settoriali le opportune deroghe per adattare gli interventi previsti e le capacità di reazione di un settore duramente colpito", ha continuato il ministro, ribadendo la necessità di inserire anche uno specifico intervento nell'ambito dello sviluppo rurale e consentire l'erogazione di adeguati aiuti per fronteggiare le emergenze".
Potrebbero interessarti
Italia
Florovivaismo a Pescia, tra sfide e opportunità, per istituzioni e ricerca, filiera e territorio e innovazione

I fiori eduli sono sempre più apprezzati dai consumatori, rappresentando una nicchia in forte espansione, che unisce la sicurezza a tavola, le proprietà benefiche per salute e benessere e la sostenibilità delle coltivazioni
01 luglio 2025 | 09:00
Italia
Il vino simbolo di rispetto per la terra e chi la lavora

All'assemblea Assoenologi l’ex calciatore Andrea Barzagli ha raccontato il proprio legame personale con il vino e ha sottolineato il rapporto “misurato” degli sportivi con una attenzione crescente verso un consumo moderato e consapevole
28 giugno 2025 | 09:00
Italia
Anche prodotti a denominazione di origine per gli indigenti: 50 milioni di euro stanziai

Lo stanziamento di 54,9 milioni di euro servirà all'acquisto di un paniere di prodotti alimentari da filiera italiana che saranno poi distribuiti in collaborazione con le organizzazioni del terzo settore
25 giugno 2025 | 16:00
Italia
Xylella fastidiosa arriva a Bisceglie: quattro olivi colpiti

E' in corso la caratterizzazione del ceppo di Xylella fastidios. La Regione Puglia ha programmato un'attività di sorveglianza rafforzata dell'area di 400 metri attorno alla zona infetta per verificare la presenza di altre piante infette
25 giugno 2025 | 13:00
Italia
Horeca: ecco perchè è strategico per il sistema agroalimentare nazionale

La Distribuzione Ho.Re.Ca. conta circa 3.400 imprese attive e nel 2024 ha generato 2,7 miliardi di Valore Aggiunto. I consumi alimentari, in casa e fuori casa, appaiono stagnanti da più di un decennio. Rilanciare i consumi fuori casa è sinonimo di crescita e di sviluppo sociale
25 giugno 2025 | 09:00
Italia
Salvaguardare il valore aggiunto dell’olio di oliva italiano: il prezzo non deve calare

L’olio extravergine di oliva italiano non si deve confondere con l’olio commodity e la ricerca dei volumi a tutti i costi è la ricetta sbagliata per promuovere il 100% italiano. Intervista con il presidente di Unaprol, David Granieri
24 giugno 2025 | 12:55