Italia
Il Lugana Doc si propone con sport, cultura e tempo libero

Raccontare il vino in modo diverso, percorrendo anche nuovi sentieri in cui cogliere “nuovi abbinamenti”, è sicuramente una sfida della contemporaneità per il Lugana Doc
08 dicembre 2022 | C. S.
Comunicare in maniera efficace, attraverso contaminazioni con altri mondi costruendo rapporti con possibili nuovi consumatori, è una delle sfide attuali del mondo del vino.
Raccontare il vino in modo diverso, percorrendo anche nuovi sentieri in cui cogliere “nuovi abbinamenti”, è sicuramente una sfida della contemporaneità, che il Consorzio del Lugana ha saputo cogliere ed accogliere nel corso del 2022.
“Partendo dal presupposto che il vino non è solo vino, ma è anche molto altro, cultura, storia, natura e amore per il territorio e nell’ottica di ampliare gli orizzonti e far conosce il Lugana ad un pubblico sempre più ampio di amatori, abbiamo pensato di uscire dalla comfort zone del vino per farci contaminare da nuovi abbinamenti” spiega Fabio Zenato, presidente del Consorzio del Lugana.
Le nuove frontiere che il Lugana ha esplorato nel corso di quest’anno vanno dal mondo dello sport al tempo libero, a quello dei mezzi di comunicazione, fino alla cultura.
Nel corso del 2022 lo sport ed il tempo libero sono stati al centro delle partnership scelte dal Lugana Doc, per diversi motivi: da una parte il territorio del Lago di Garda si presta ed offre numerose opportunità in termini di attività sportive e del tempo libero, dall’altra parte perchè si sta diffondendo sempre di più un modo nuovo di fare turismo del vino che non includa solo la visita in cantina. E in questo le aziende aderenti al Consorzio del Lugana sono tra le più attive nell’offrire opportunità all’enoturista.
Per questo il Lugana è diventato partner del Colnago Cycling Festival 2022, un evento sportivo ciclistico tra i più rinomati a Desenzano del Garda che quest’anno ha previsto oltre alle gare Granfondo, Mediofondo e Legend anche due eventi dedicati alle famiglie ed agli appassionati di bici.
Il Consorzio ha inoltre sponsorizzato il Galà d'Oro 2022, svoltosi nelle serate dal 3 al 5 novembre durante la Fiera Cavalli di Verona. Occasione di promozione importante per la Denominazione, i vini sono stati presentati ad un pubblico nuovo, proveniente dal mondo business dei cavalli.
Infine, per rimanere in tema tempo libero, il Lugana ha rinnovato la sponsorizzazione dell’Air
Show del Garda nel mese di settembre, dove si sono svolti spettacoli aerei sia all’evento Concerto della Fanfara presso l’Idroscalo di Desenzano del Garda, sia durante l’Air Show e nelle ore precedenti lo spettacolo, terminato con un brindisi a base di Lugana DOC.
Nuovi percorsi possibili sono anche quelli legati alla degustazione del vino. “Sensation of Lugana” è il titolo dato all’innovativa degustazione di Lugana che si è svolta coinvolgendo i sensi di un gruppo di giornalisti, influencer ed opinion leader americani durante la
attraverso la vista, l’udito, il gusto, l’olfatto e il tatto il gruppo di wine writer americani ha scoperto i diversi stili della DOC Lugana. La particolarità di questa esperienza è stata la ricerca di un nuovo modo di fare cultura del vino attraverso tecniche ed esperienze, come quella che coinvolge tutti i sensi, che vanno al di là di quello che si è fatto finora.
Ultimo, ma non meno importante, l’abbinamento tra vino, arte e cultura.
Il Lugana ha scelto Lugano quale meta di un aperitivo letterario che ha visto ospite un gruppo di giornalisti e stakeholder ticinesi presso l’affascinante Museo delle Culture di Lugano. In compagnia di Paolo Campione, direttore del museo, e di Luca Formentini, past president del Consorzio, il gruppo ha esplorato le diverse sfumature di Lugana brindando alla cultura e al vino icona del Lago di Garda.
“Il vino può e deve parlare oggi ad un pubblico nuovo, non deve fermarsi solo alla community di eno-appassionati già fidelizzati, bensì esplorare nuovi territori, attrarre nuovi consumatori. Questa è una delle sfide che ci siamo prefissati, per far comprendere ai consumatori che il Lugana ha tante sfaccettature diverse, cinque diversi stili, e dunque può rivolgersi ad un pubblico molto vario” conclude Fabio Zenato.
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