Italia

Pizza e pasta sono i cibi del buonumore per gli italiani

Pizza e pasta sono i cibi del buonumore per gli italiani

Mentre per gli adulti basta una cena in compagnia dei famigliari e un buon dolce, i più giovani apprezzano maggiormente lo street food e il fast food, come hamburger, patatine e pollo fritto

28 aprile 2021 | C. S.

Pizza, pasta e specialità della tradizione italiana, con un 74% di preferenza, sono i piatti che più di altri predispongono al buonumore a tavola e a fare "due belle risate".

Il sentiment emerge con una ricerca Deliveroo/Doxa sul rapporto tra la risata e la tavola e sulle curiosità e gli aspetti legati alla convivialità del cibo.

L'indagine, realizzata in occasione della Giornata Mondiale della Risata che si celebra il 2 maggio, è stata condotta su un campione nazionale rappresentativo della popolazione composto da 1.000 persone tra i 18 e i 74 anni. La speciale classifica sui piatti del buonumore registra in seconda posizione i dolci con il 36% dei consensi, apprezzati in modo particolare dalle donne (40%). Seguono quasi appaiati lo street food (35%), che spopola tra i millennials, e il fast food, come hamburger, patatine e pollo fritto (33%), che tra i più giovani (18-24 anni) arriva a sfiorare il 50% delle risposte.

Dall'indagine risulta che per 7 italiani su 10 il momento del cibo attorno ad una tavola rappresenta un appuntamento fisso nel quale lasciarsi trascinare da allegria e buonumore. E' segnalato che per quasi il 60% delle preferenze i compagni migliori con cui capita di ridere a tavola sono i propri familiari. Ad affermarlo, in modo particolare, sono gli adulti tra i 64 ed i 75 anni. Seguono, con il 50% dei consensi, gli amici, soprattutto per i millennials (62% nella fascia 25-34 anni). Quasi il 25% confessa di ridere anche durante le cene romantiche in compagnia del proprio partner, mentre al 18% capita anche quando si trova a godersi la cena da solo davanti alla Tv. Ai più giovani (tra i 18 e i 24 anni) basta anche semplicemente una pizza ed una chat per una risata (39%).

Potrebbero interessarti

Italia

Crediti di carbonio dalla nuova olivicoltura del Salento: è realtà

La Bcc di Terra d'Otranto è prima banca ad acquistare i crediti certificati da mille olivi della nuova olivicoltura salentina. Il primo progetto validato è Zona Colavecchi, a Carpignano Salentino (Lecce)

18 settembre 2025 | 10:00

Italia

Isola del Tesolio: il futuro dell'olio di oliva per la Sicilia

Le istituzioni siciliane hanno ribadito il valore di tracciabilità, certificazione e sostegno economico. Ribadita l’importanza di aggregazione, tecnologia e pianificazione per favorire un’economia circolare e preservare il patrimonio olivicolo nazionale

17 settembre 2025 | 11:00

Italia

Pinot Grigio DOC Delle Venezie: il vino bianco fermo italiano più esportato

Il viaggio in Giappone si arricchisce di un ulteriore appuntamento di rilievo internazionale: il Pinot Grigio DOC Delle Venezie sarà presente anche a Casa Atletica Italiana, l’hospitality house ufficiale della Federazione Italiana di Atletica Leggera

16 settembre 2025 | 12:00

Italia

Il futuro del settore del riso

Durante la prima giornata di Risò - Festival Internazionale del Riso, al convegno The Future of EU Rice Sector - A Common Strategy istituita l'Alleanza EURice, il gruppo di coordinamento permanente dei Paesi produttori di riso dell'UE

15 settembre 2025 | 12:00

Italia

L'addio a Carlo Mariani, grande esperto di olio di oliva

Ha dato un contributo inestimabile al lavoro del COI, in particolare nello sviluppo di metodi analitici e standard di qualità, promuovendo le basi tecniche che sostengono il commercio internazionale di olio d'oliva e la fiducia dei consumatori

13 settembre 2025 | 17:00

Italia

Cresce il valore del comparto agroalimentare del Veneto

Il valore aggiunto del settore agroalimentare veneto nel 2024 registra un +12,8% su quello del 2023. In calo invece le imprese agricole attive e l’occupazione agricola a livello regionale

13 settembre 2025 | 12:00