Gastronomia

Cannella, regina del Natale: benefici e ricette

Cannella, regina del Natale: benefici e ricette

La cannella viene tutilizzata molto per dolci e bevande a Natale ma non è il suo solo uso. Scopri tutto sulla cannella: proprietà, benefici per la salute e come integrarla nelle tue ricette

19 dicembre 2024 | 16:00 | Ernesto Vania

La cannella è una delle più antiche spezie conosciute ed è stata utilizzata nella cucina e nella medicina tradizionale erboristica per millenni.

cannellaInfatti, la cannella fu una delle prime spezie a raggiungere il Mediterraneo. E' attualmente anche una delle spezie più comunemente usate al mondo.

La cannella, conosciuta e apprezzata fin dall'antichità, è una spezia ricavata dalla corteccia interna di alberi del genere Cinnamomum. È celebre non solo per il suo aroma inconfondibile ma anche per le sue numerose proprietà benefiche. Tra le caratteristiche principali della cannella vi sono le sue proprietà antiossidanti, che la rendono un alleato naturale nella lotta contro i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare. Inoltre, è nota per le sue capacità antinfiammatorie e antimicrobiche, che possono supportare il sistema immunitario nel combattere infezioni e malattie.

Un altro aspetto importante riguarda i benefici della cannella sul metabolismo. Studi hanno dimostrato che il consumo regolare di questa spezia può aiutare a migliorare la sensibilità all'insulina, contribuendo così a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. Questa caratteristica è particolarmente utile per le persone affette da diabete di tipo 2. Inoltre, la cannella può favorire la digestione, grazie alle sue proprietà carminative che aiutano a ridurre il gonfiore e migliorare l'assorbimento dei nutrienti.

Non meno rilevante è l'effetto positivo della cannella sulle funzioni cerebrali. Alcuni studi suggeriscono che l'assunzione di cannella potrebbe migliorare la memoria e le capacità cognitive, rendendola una spezia interessante non solo dal punto di vista culinario ma anche in ambito nutraceutico. Il suo profilo aromatico unico rende la cannella un ingrediente versatile in cucina, utilizzabile sia in piatti dolci che salati.

In sintesi, la spezia cannella rappresenta un valido alleato per il benessere generale grazie alle sue molteplici proprietà salutari. Tuttavia, è importante consumarla con moderazione poiché dosi elevate potrebbero causare effetti avversi. Integrare la cannella nella dieta quotidiana può essere un modo semplice e gustoso per beneficiare delle sue straordinarie qualità.

La storia della cannella nella tradizione gastronomica occidentale

La cannella era molto apprezzata dai Greci e dai Romani, anche se è stato anche suggerito che nell'antica Roma la spezia potrebbe essere stata considerata principalmente come una medicina. Quest'ultima suggestione forse aiuta a spiegare perché è che ci sono così pochi (cioè, solo due) menzioni della spezia nelle ricette trovate in Apicio.

La miscelazione di cannella e zenzero era una delle preferite della cucina medievale francese, e quindi si trova nella maggior parte delle ricette sopravvissute di quel tempo. Al contrario, la cannella appare in meno del 10% delle ricette inglesi nello stesso periodo .

E' daI IX o X secolo che l’uso della cannella inizia davvero a svilupparsi nella cucina europea. Le spezie iniziarono ad essere ampiamente utilizzate nella cucina per i pasti delle feste nel XIII e XIV secolo. Nel Medioevo, la cannella era sia un’importante spezia culinaria e medicinale. Il libro di cucina medievale del XIV secolo, Le Viandier de Taillevent, comprendeva una delle ricette preferite del periodo per la “venera salsa” in cui la cannella era l’ingrediente essenziale.

La popolarità della spezia nella cucina inglese è cresciuta notevolmente dal XVII secolo.

L'abbinamento di cannella e cioccolato sotto forma di una bevanda era popolare anche nella Spagna della metà del XVI secolo, quando arrivò per la prima volta lì. Le bevande di Cola, molte delle quali includono la cannella, hanno iniziato a diventare popolari in Nord America alla fine del XIX secolo, presumibilmente contribuendo ulteriormente a diffondere / onniconizzare il sapore di questa spezia. La Coca-Cola è stata prodotta per la prima volta nel 1880 ad Atlanta, e la crescente popolarità di questa bevanda nei decenni successivi in tutto il mondo avrà presumibilmente cambiato in qualche modo le associazioni culinarie delle persone con questa spezia.

Valori Nutrizionali della Cannella

cannella tèLa cannella, una spezia antica e ampiamente utilizzata in tutto il mondo, non è solo apprezzata per il suo aroma avvolgente e il sapore inconfondibile, ma anche per i suoi valori nutrizionali. Questa spezia proviene principalmente dalla corteccia interna degli alberi del genere Cinnamomum ed è disponibile in due varietà principali: la cannella di Ceylon e la cassia. Entrambe offrono benefici nutrizionali significativi, ma con alcune differenze nella composizione chimica.

I valori nutrizionali della cannella sono particolarmente interessanti per coloro che cercano di arricchire la propria dieta con ingredienti salutari. In termini di macronutrienti, la cannella è molto bassa in calorie: un cucchiaino di cannella in polvere contiene circa 6 calorie, rendendola un'aggiunta ideale per chi segue una dieta ipocalorica. Nonostante il suo basso contenuto calorico, la cannella è sorprendentemente ricca di fibre; infatti, un cucchiaino fornisce circa 1 grammo di fibra alimentare.

Oltre a queste caratteristiche, la spezia cannella è una fonte notevole di antiossidanti. Contiene polifenoli come l'acido cinnamico, che contribuiscono a proteggere le cellule dai danni ossidativi causati dai radicali liberi. Questo rende la cannella non solo un'aggiunta gustosa ai piatti ma anche un alleato nella prevenzione dello stress ossidativo e delle malattie infiammatorie.

In termini di micronutrienti, la cannella offre anche piccole quantità di vitamine e minerali essenziali. È una buona fonte di manganese, che supporta il metabolismo osseo e protegge le cellule dallo stress ossidativo. Inoltre, contiene tracce di ferro e calcio, che sono importanti per la formazione dei globuli rossi e per mantenere la salute delle ossa rispettivamente.

È importante notare che mentre la spezia cannella ha molti benefici potenziali, va consumata con moderazione. La cassia contiene cumarina, che se assunta in grandi quantità può essere tossica per il fegato. Pertanto, l'uso della cannella di Ceylon è spesso consigliato per un consumo più frequente.

In sintesi, integrare la cannella nella propria dieta giornaliera non solo arricchisce i piatti con un sapore unico ma contribuisce anche ai fabbisogni nutrizionali quotidiani grazie alle sue proprietà benefiche e al contenuto nutritivo equilibrato.

Usare la cannella in cucina: le ricette

Gran parte dell'uso totale della cannella è per scopi culinari. Può essere acquistato come bastoncini interi e utilizzato per aromatizzare il riso e i piatti di carne nelle tradizioni orientali. Il sidro di mele caldo non ha lo stesso sapore senza un bastoncino di cannella. La cannella e la mela sono anche comunemente combinate in dolci come la torta di mele americana fino al classico tarte aux pommes francese. La cannella appare in prodotti da forno stagionali e cereali per la colazione, tra cui il muesli.

In Messico, il più grande importatore di cannella dello Sri Lanka, viene bevuto con caffè e cioccolato o preparato come tè.

I dolci inglesi e messicani sono in genere aromatizzati con C. verum. Le foglie di cannella, che hanno un profumo di chiodi di garofano più forte (ad esempio, eugenolo) sono talvolta utilizzate nelle o come sostituto delle foglie di alloro in stufati giamaicane, curry e pilafs.

I bastoncini di cannella sono utilizzati in bevande, manzo bollito, sottaceti, oltre ad essere un ingrediente popolare in condimenti come chutney e ketchup. La cannella fa senza dubbio più che aggiungere sapore a torte, biscotti, gelati e altri dolci ad alto contenuto di grassi.

Anche se nella cucina occidentale, è utilizzato principalmente nei piatti dolci, il suo uso principale è all'interno di piatti salati in Oriente. In India, ad esempio, la cannella è utilizzata nei curry e nel pilaus, oltre ad essere un ingrediente importante nel garam masala. In Marocco, la torta di piccioni (B'stilla) è condita con cannella, ed è in genere servita a matrimoni e altre occasioni festive. Si potrebbe anche considerare l'uso della cannella nel tagine di pollo marocchino con albicocche e mandorle (Coucquyt et al., 2020). È comune in molti piatti mediorientali e nordafricani in etichette di amblio aromatizzante o melanzane ripiene.

Nei dolci, la cannella è spesso protagonista. È comune trovarla aggiunta a dessert come torte, biscotti e budini. Un classico esempio è la torta di mele alla cannella, dove la spezia esalta il sapore del frutto senza sovrastarlo. Anche nelle bevande calde come tè e caffè, una spolverata di cannella può trasformare completamente l'esperienza gustativa. Non dimentichiamo le famose cinnamon rolls (girelle alla cannella), irresistibili per grandi e piccini.

Nelle ricette vegetariane o vegane, la cannella può essere utilizzata per insaporire zuppe o stufati di legumi e verdure. Inoltre, grazie alle sue proprietà conservanti naturali, può essere impiegata nella preparazione di conserve o chutney fatti in casa.

Quando si utilizza la cannella in cucina, è importante dosarla con attenzione: il suo sapore intenso potrebbe facilmente dominare gli altri ingredienti se usata in quantità eccessive. Generalmente si consiglia di iniziare con piccole dosi e adattare secondo il proprio gusto personale.

cannella NataleLa cannella e il legame con le feste invernali e il Natale

L’uso festivo della cannella in Occidente è forse legato al fatto che è considerato una spezia “scaldante”, come lo zenzero.

C'è anche un'associazione con il Natale e il vin brulè in Occidente. In effetti, è evidente come la cannella appare così spesso nelle ricette per i preferiti di Natale come il budino di prugne inglese (dove è la spezia dominante in peso), così come nelle ricette per la carne macinata che sarebbero state utilizzate per riempire le torte tritate (dove ancora una volta è la spezia dominante in molte ricette) Tra le associazioni sensoriali che molti nordamericani hanno con il Ringraziamento c’è la presenza premiata di note olfattive di cannella/zucca di zucca legata alla torta di zucca. La cannella è anche un ingrediente popolare nelle ricette di potpourri di Natale.

I tedeschi valutano l'odore della cannella come più familiare e piacevole durante il periodo natalizio rispetto all'estate. In un test iniziale di 100 adulti, l'odore di arancia, cannella e chiodi di garofano, erano tutti associati al Natale (soprattutto la cannella), mentre l'aroma di rosa e ananas erano tutti associati all'ora estiva.

Tutto ciò solleva la questione di quando la cannella divenne associata per la prima volta al Natale. Mentre la cannella, gli chiodi di garofano, lo zenzero e i fichi venivano già consumati in Norvegia durante il Medioevo, questi beni esotici probabilmente divennero una tradizione natalizia solo alla fine del XIX secolo.