Gastronomia

Un pinzimonio gustoso e sano con olio extra vergine di oliva

Un pinzimonio gustoso e sano con olio extra vergine di oliva

Il pinzimonio ha origini rinascimentali ma per l'estate si può reinventare con spezie e aromi sani e naturali, per renderlo ricco di gusto e salutare

10 agosto 2023 | T N

Il pinzimonio è un piatto tuttofare, specie per l'estate.

Può divenire la portata principale, quando accompagnato da vedure, formaggi e carni marinate, ma può anche essere un piacevole accompagnamento per un'apericena.

Soprattutto il pinzimonio è un piatto molto sano, almeno se i suoi ingredienti principali sono olio extra vergine di oliva e verdure.

pinzimonioL'origine del pinzimonio

La parola pinzimonio ha un'etimologia incerta ma la più ragionevole derivazione sembra essere dal verbo “pinzare” (pungere, essere piccante) s’indica l'uso di mangiare delle verdure crude intinte in olio d’oliva e sale, all'inizio o alla fine del pasto.

Le prime testimonianze del pinzimonio sono nei banchetti rinascimentali durante i quali assumeva i contorni di un condimento. 

Allora era uso, sulle travole dei signori, accompagnare i piatti di carne e di caggiagione con trionfi, ovvero decori, di frutta e verdura. Qualcuno iniziò a consumare questa frutta e verdura con gli intingoli della carne. E' così che naque il pinzimonio.

Sul finire del 1800 cominciò l’abitudine di sostituire i sughi con l'olio d’oliva, perché le verdure fresche divennero una vera pietanza, affidata nella composizione alla discrezione di chi allestiva il pranzo. 

Il pinzimonio divenne anche oggetto di ispirazione per poeti.

L'epigrammista fiorentino Filippo Pananti scrisse nel 1837:

Mi vo subito a mettere a telonio,

pieno di fuoco e un bellissimo estro,

perché ho mangiato molto pinzimonio.

Più recentemente Roberto Benigni assurse il pinzimonio a partito politico (1995) e fu oggetto anche di una canzone di Nicola Piovani (la banda del pinzimonio, 2022).

Ricette per un pinzimonio in salsa moderna, sano e gustoso, con olio extra vergine d'oliva

Iniziamo subitro a dire che il pinzimonio, nella sua versione moderna e classica, ovvero olio extra vergine di oliva, sale, pepe e verdure crude è un elisir di benessere.

Le vitamine, il betacatonene e altri prezioni elementi per la nostra salute, contenuti nelle verdure, vengono veicolati dall'olio extra vergine di oliva nel nostro corpo, essendo alcuni di essi liposolubili, ovvero si sciolgono nei grassi, e non idrosolubili, quindi solubili in acqua.

Per preparare il perfetto pinzimonio estivo, dunque, dopo aver pulito le verdure crude (peperoni, carote, finocchio, e anche pomodorini, o cetriolo e sedano) possiamo preparare una emulsione con olio extra vergine di oliva, sale e pepe. Poi possiamo preparare dei bicchierini dove mettere la nostra emulsione e accanto un trionfo di verdure pronte per essere assaporate.

Per una maggiore croccantezza delle verdure, dopo averle pulite e tagliate, immergetele per qualche minuto in una bacinella con acqua fredda e ghiaccio, poi scolatele, tamponatele con carta assorbente da cucina e servite.

C'è chi ama il pinzimonio anche accompagnato da listarelle di carni crude, tipo carpaccio o anche una fetta di bresaola arrotolata, come pure si può prevedere in accomapgnamento anche piccoli finger food di pesce, come alici marinate da intingere.

Ovviamente la soluzione più salutare è la ricetta con sole verdure crude.

Ma si può aggiungere al pinzimonio un sapore esotico e particolare scegliendo di aggiungere all'emulsione dei sapori di erbe aromatiche, dal classico rosmarino (attenti a non esagerare!), per passare al dragongello e al timo, oppure si possono sperimentare varianti anche più esotiche, con zenzero o curcuma, che calmano lo stomaco e stimolano la digestione. 

Sconsigliato invece l'usp del peperoncino, specie se avete scelto un olio extra vergine di oliva di qualità che avrà tra le sue caratteristiche principali, oltre a piacevoli sentori erbacei e vegetali, anche un tocco di piccante e amarognolo.

Il pinzimonio è dunque un piatto molto fresco, ideale per l'estate, ma anche semplice da preparare e con molte varianti che possono arricchire di gusto e salute la vostra cena.

Potrebbero interessarti

Gastronomia

Torna l'evento Emozioni in Malga dal 18 ottobre al 9 novembre

Quando le giornate si accorciano e i boschi si accendono di rosso e oro, l’Alto Adige regala uno dei suoi volti più affascinanti. L’aria frizzante di montagna, i paesaggi incontaminati e i sapori genuini invitano a prendersi del tempo per sé e vivere esperienze che intrecciano natura, tradizione e gastronomia

29 settembre 2025 | 17:00

Gastronomia

Dieta Cinese: l’alimentazione segue il ritmo delle stagioni

Ogni stagione non è solo un passaggio climatico, ma un movimento energetico che influenza profondamente corpo, mente e spirito. In autunno le materie prime e le ricette per equilibrare corpo e mente

25 settembre 2025 | 17:00

Gastronomia

Giuggiole: cosa sono e perché stanno tornando di moda

Un frutto dimenticato che ritroviamo nel rione Trastevere a Roma, che le ha dedicato piazza della Gensola - giuggiola in romano -, e nell’espressione “andare in brodo di giuggiole”. Ma questo piccolo tesoro della tradizione contadina merita di essere riscoperto.

24 settembre 2025 | 18:00

Gastronomia

La cultura del vino e l’identità dei territori: l’opera delle abbazie

Tradizione, spiritualità e innovazione enologica tra passato, presente e futuro. Al Convento della Santissima Annunciata, Franciacorta il 4 ottobre

20 settembre 2025 | 15:00

Gastronomia

Grappa del Trentino: al via la distillazione con la magia degli alambicchi accesi e porte aperte ai turisti

Qualità e quantità buone, con l’inizio della vendemmia in Trentino si accendono gli alambicchi per la distillazione delle bucce. La varietà, valle per valle, farà la differenza finale. Le distillerie in funzione: occasione per visitare il Trentino potendo godere di un evento unico

18 settembre 2025 | 17:00

Gastronomia

Extra Cuoca, il talento delle donne per l’olio extravergine di oliva

Pochi giorni al termine delle iscrizioni al concorso nazionale premia le cuoche che attraverso le loro ricette esaltano le caratteristiche dell’olio extravergine di oliva e l’eccellenza degli oli scelti tra i finalisti dell’Ercole Olivario 2025

17 settembre 2025 | 15:10