Gastronomia

L'appello della ristorazione italiana per ripartire post coronavirus

Le rappresentanze unite di 34 mila ristoratori, pizzaioli, gelatieri e pasticceri propongono otto azioni concrete al governo per far ripartire il settore dopo l'emergenza

17 aprile 2020 | C. S.

Dopo il primo appello sottoscritto il 2 aprile, il comparto dell’imprenditoria enogastronomica - ancora più rappresentativo con 26 realtà e più di 34.000 associati tra cuochi, ristoratori, pizzaioli, panificatori, pasticceri, cioccolatieri, gelatieri, responsabili di sala, tutti uniti per un unico scopo - si mobilita nuovamente rinnovando le richieste al Governo e alle Istituzioni.

A firmare il nuovo appello sono le seguenti realtà Associative presenti nel Paese: ADG, Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto; AIG, Associazione Italiana Gelatieri; AMPI, Accademia Maestri Pasticceri Italiani; APAR, Associazione Provinciale Pasticceri Artigiani Reggini; APCI, Associazione Professionale Cuochi Italiani; APGA, Associazione Pasticceri Gelatieri Artigiani; APN, Associazione Pizzaiuoli Napoletani; APT, Associazione Pizza Tramonti; Associazione Ristoranti Follonica; CHIC, Charming Italian Chef; Cibo di Mezzo; Compagnia Gelatieri; Conpait, Confederazione Pasticceri italiani; Conpait Gelato; Consorzio Parma Quality Restaurants; EPPCI, Eccellenza Professionale Pasticceria Cioccolateria Italiana; FIC, Federazione Italiana Cuochi; Gelatieri per il Gelato; Imprendisud Gruppo Ristorazione; JRE, Jeunes Restaurateurs Italia; Le Soste di Ulisse; Ri.Un., Ristoratori Uniti; Ristoranti del Buongusto; Ristoratori del Sannio e alto Casertano; Ristoratori Emilia Romagna; Unione Ristoranti del Buon Ricordo.

Al Governo viene chiesta l’adozione immediata delle seguenti 8 misure essenziali per la sopravvivenza di moltissimi rappresentanti che operano nel settore:
1. Cancellazione delle imposte nazionali e locali pertinenti (a titolo indicativo e non esaustivo TARI, IMU, affissione, occupazione suolo pubblico, etc.), credito per utenze relative alle attività commerciali; rateizzazione dei pagamenti degli acconti IRES, IRAP previste a giugno e senza interessi.
2. Proroga della cassa integrazione straordinaria per il personale in forza al 23.02.2020 e fino al 31.12.2020.
3. Sospensione di leasing, mutui e noleggio operativi fino al 31.12.2020, recupero delle mensilità congelate in coda al periodo previsto dalla relativa misura posta in essere.
4. Armonizzazione da parte dello Stato delle regole per l’accesso al credito.
5. Credito d’imposta al 60% riconosciuto al proprietario fino al 31.12.2020 con 40% dell’importo a carico del locatario e misura semplificata (cedolare secca).
6. Detassazione (straordinari) sulle risorse umane in organico, detassazione degli oneri contributivi e assistenziali e dei benefits sino al 30 giugno 2021.
7. Possibilità estesa a tutto il comparto ristorazione di effettuare l’asporto.
8. Misure di sostegno a fondo perduto, ristori e indennizzi, per il periodo di chiusura obbligatorio imposto per legge dall'emergenza covid-19 (pari al 10% del fatturato in relazione allo stesso periodo di riferimento).

Tali azioni si ritengono necessarie nella consapevolezza della centralità che il turismo enogastronomico, l’artigianalità e l’ospitalità rappresentano. Un comparto che è di fatto una leva strategica per il rilancio economico del Paese e il principale strumento di valorizzazione del Made in Italy.

È la prima volta che un’iniziativa così rappresentativa viene realizzata in Italia. La sua genesi è legata alla convinzione che, specie in una situazione così difficile e imprevedibile, il bene comune deve superare ogni tipo di individualismo. Solo un’azione coordinata e sinergica è in grado di garantire un approccio efficace e un risultato concreto, senza il quale difficilmente si uscirà dal tunnel.

La volontà di tutti gli aderenti a questo appello collettivo è che il lavoro posto in essere per rispondere all’emergenza generata dalla pandemia non si esaurisca con il cessato pericolo, ma che diventi un progetto, una base per la ripartenza. Uno stimolo per il consolidamento di un metodo di lavoro unitario per fare fronte comune in tutte quelle occasioni in cui sarà necessario far arrivare la voce della ristorazione italiana.

Potrebbero interessarti

Gastronomia

Ceralia, la Festa del Grano di Carlantino

Le ragazze del paese come sacerdotesse di Cerere, i costumi realizzati con le lenzuola delle nonne. Archeo-trekking sul sito di San Chirico, poi cena collettiva nel cuore del borgo tra musica e danze

17 luglio 2025 | 17:00

Gastronomia

Proceno celebra il suo Aglio rosso con una festa tutta da gustare

Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 luglio un ricco week end di eventi per celebrare il “tesoro rosso” della Tuscia

16 luglio 2025 | 17:00

Gastronomia

La ricetta dell'estate: Calamaro ripieno ai sapori mediterranei

Un piatto che profuma di mare, di sole e di orto toscano. Si chiama "Calamaro ripieno di ricotta di pecora, con pomodorini gialli e rossi", ed è una ricetta che punta sull’essenzialità e sulla qualità delle materie prime, preparate con rispetto e fantasia

15 luglio 2025 | 17:00

Gastronomia

BoscodiVino 2025. Incanto della Natura, eccellenze Made in Italy, esperienze pet

Giunta alla sua terza edizione che si svolgerà dal 17 al 20 luglio 2025 presso la Fonte Ontanese, all'interno del Parco dei Castelli Romani a Lariano, un tour enogastronomico

14 luglio 2025 | 18:00

Gastronomia

Tramonto DiVino festeggia 20 anni e parte da Cervia, Riccione e Cesenatico

A Cervia (18 luglio) Riccione (25 luglio) e Cesenatico (8 agosto) una girandola di degustazioni e abbinamenti con centinaia di vini, prodotti certificati, preparazioni gourmet, chef e sommelier, raccontano l’enogastronomia regionale a winelover, gastronauti, turisti e visitatori. A settembre completano in tour le tappe emiliane a Spilamberto, Ferrara e Piacenza. Nel programma minitour speciali di approfondimento sulle Dop regionali del vino

14 luglio 2025 | 17:00

Gastronomia

International Coffee Tasting 2025, concorso internazionale del caffè, apre le iscrizioni

Aperte le iscrizioni per la nuova edizione del concorso con la novità di ICT Benchmarks, uno strumento di analisi del prodotto pensato espressamente per il marketing delle aziende partecipanti. A Milano tre giornate di valutazione sensoriale dal 18 al 20 novembre 2025, alla fine dei quali saranno premiati i caffè migliori

11 luglio 2025 | 18:30