Economia
Prezzi folli dell’olio di oliva: il lampante costa quasi quanto l’extra vergine in Spagna
Quotazioni stazionarie in Italia negli ultimi giorni mentre in Spagna prosegue la discesa del prezzo dell’olio extra vergine sotto gli 8,8 euro/kg contro gli 8,4 euro/kg del lampante. Aggiornamento della CCIAA di Bari al 6 febbraio 2024
06 febbraio 2024 | T N
Mentre in Italia la situazione di mercato dell'olio di oliva appare calma, con domanda e offerta che paiono aver trovato un equilibrio e le quotazioni dell’olio extra vergine di oliva a Bari, fonte Ismea Mercati, si confermano a 9,68 euro/kg al 29 gennaio, la situazione in Spagna è radicalmente diversa.
Avevamo già dato conto della caduta improvvisa del prezzo dell’olio extra vergine di oliva, una folle corsa al ribasso che sta continuando, portando l’olio extra vergine di oliva spagnolo, secondo PoolRed, a meno di 8,8 euro/kg, ormai in discesa libera dai 9,2 euro/kg del 20 gennaio.
Una corsa al ribasso che contrasta nettamente con quella al rialzo del lampante che ormai è arrivato a 8,4 euro/kg, in folle crescita dopo gli 8,1 euro/kg del 27 gennaio.
Allo stesso modo dell’extra vergine anche il vergine di oliva subisce i ribassi, portandosi molto vicino agli 8,5 euro/kg dai quasi 8,8 euro/kg registrati il 17 gennaio.

Una situazione fortemente instabile dunque in Spagna alla luce delle contrastanti informazioni sulla raccolta di gennaio, e soprattutto sulla qualità dell’olio prodotto, ma anche dalla mancanza di piogge con gli oliveti che iniziano a risentire della siccità perdurante da troppe settimane.
La tendenziale frenata dei prezzi dell’extra vergine è la testimonianza soprattutto di un rallentamento dei consumi per questa categoria, soprattutto sul mercato interno iberico, mentre la diminuzione meno marcata sull’olio di oliva potrebbe aver portato alla fiammata del lampante.
La situazione di mercato dell'olio di oliva in Italia a gennaio
In attesa delle giacenze di fine gennaio, il mercato pare aver trovato un buon assetto, con una sostanziale stabilità dei prezzi in tutti i mercati e soprattutto in quello strategico di Bari, dove oggi si concentra la massima giacenza di olio nazionale.
Anche in Sicilia la situazione di mercato pare stabilizzarsi dopo una serie di piccoli ritocchi ai prezzi nelle ultime settimane. Si conferma che l’olio extra vergine di oliva sulla piazza di Palermo, 8,85 euro/kg al 30 gennaio secondo Ismea Mercati, è il più basso d’Italia, mentre a Ragusa è a 10,9 euro/kg e a Trapani a 9 euro/kg.
Si conferma la minima differenza di prezzo tra areali più rinomati, come Igp Toscano o Dop Umbria a 11 euro/kg e l’olio extra vergine di oliva soprattutto di Puglia e Sicilia.
Possibile, se le giacenze a fine gennaio dovessero essere sotto le 180 mila tonnellate, che il prezzo dell’olio extra vergine di oliva italiano rimanga stabile per molte settimane, in attesa di indicazioni sulla fioritura e la produzione di olio di oliva nella prossima campagna olearia nel Mediterraneo.
Aggiornamento 6 febbraio 2024: il prezzo dell'olio di oliva della Camera di Commercio di Bari
La Camera di Commercio di Bari sancisce, per la terza settimana consecutiva, la stabilità dei prezzi dell'olio extra vergine nel principale bacino dell'olio nazionale.
E' così che il prezzo dell'olio extra vergine di oliva resta tra i 9,7 e i 9,9 euro/kg. Quotazione a 10,5 euro/kg per l'olio biologico e prezzo pari a 10 euro/kg per la Dop Terra di Bari e l'Igp Puglia.

Significativo, infine, il prezzo dell'olio lampante a 7,2 euro/kg, più di un euro inferiore rispetto all'olio lampante spagnolo. Su questo fronte l'Italia sconta in particolare l'addio alle raffinerie e ai sansifici, con conseguente perdita di valore per questo prodotto nazionale che risulterebbe antiewconomico trasferire in Spagna per le rettificazioni.
Potrebbero interessarti
Economia
Promozioni pazze sull’olio extravergine di oliva a scaffale: l’olio spagnolo costa più dell’italiano
Perché la GDO odia così tanto l’olio extravergine di oliva 100% italiano? Difficile capire la logica dietro alcune promozioni sull’olio della Grande Distribuzione, a meno di non pensar male. Si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Ecco come Coop e Conad sono scivolate sull’olio, comunitario e italiano
20 novembre 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli
Economia
L’Italia dell’olio di oliva tiene il mercato dell’Unione europea: export a 103 mila tonnellate
In crescita del 15% il mercato italiano dell’olio di oliva entro i confini dell’Unione europea ma soffre la concorrenza spagnola che torna sulle sue quote di vendita usuali. I mercati di riferimento per l’olio dall’Italia sono Germania, Francia e Spagna
19 novembre 2025 | 15:00
Economia
Conquistare i consumatori con i profumi: gli odori più stimolanti dal punto di vista commerciale
Le vendite aumentano quando nell'aria c'è una fragranza semplice. Un profumo piacevole non è necessariamente un profumo efficace dal punto di vista commerciale
18 novembre 2025 | 14:00
Economia
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva italiano scende sotto i 7 euro/kg: chi fermerà la speculazione?
Quanto olio di oliva tunisino vogliamo nazionalizzare prima di fermare la speculazione sull’extravergine 100% italiano? Gli allarmi non sono serviti: i controlli li fanno nelle OP e nelle cooperative, i delinquenti hanno campo libero. La quotazione a 6,3 euro/kg di Ismea Mercati è uno schiaffo all’olivicoltura italiana
18 novembre 2025 | 12:55
Economia
Prezzi in caso per l'ortofrutta italiana: cime di rama giù del 20%
Le attuali dinamiche di mercato mostrano una tendenza in calo, rispetto allo scorso anno, per i prezzi all’ingrosso degli ortaggi, complice il clima mite registrato finora che ha favorito la produzione, generando abbondanza di prodotto ma non stimolato il consumo
17 novembre 2025 | 10:00
Economia
I consumi alimentari delle famiglie nel primo semestre 2025
Nel comparto degli oli e dei grassi vegetali emerge la dinamica positiva delle vendite in volume dell'olio extravergine di oliva favorita dalla riduzione dei prezzi medi in GDO. In crescita spesa e volumi di molti prodotti freschi, in particolare ortaggi e, proteici di origine animale
16 novembre 2025 | 11:00