Economia
Ad agosto 9,9 miliardi di euro in colazioni, aperitivi e cene fuori casa
Tra gli esercenti prevale la quota di coloro che vedono la stagione con pessimismo, il 41,9% indica una flessione del giro d'affari. Centrare gli obiettivi del 2022 sarebbe già un ottimo risultato
07 agosto 2023 | C. S.
Ad agosto in Italia si spenderanno circa 9,9 miliardi di euro per mangiare fuori casa. Tra colazioni, pranzi, aperitivi, cene, gelati e dolci, circa la metà dell’intera spesa, ossia 4,7 miliardi, proverrà dai turisti, sia stranieri che italiani. Tuttavia, se il turismo internazionale continua a crescere, grazie a un ritorno importante dei visitatori dagli Stati Uniti e nonostante un rallentamento dei flussi dal Far East, siamo ancora al di sotto dei livelli pre-pandemia, con qualche nuvola che si va addensando sul fronte del turismo interno.
A renderlo noto è il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, con un’indagine che ha interessato un campione di imprenditori della ristorazione presenti nelle principali destinazioni turistiche.
Nonostante i 28 milioni di italiani che, secondo i dati dell’Osservatorio del Turismo di Confcommercio–Swg, faranno una vacanza quest’estate, resta l’incertezza sull’andamento dei consumi nei due mesi già conclusi (giugno e luglio) e in quello che è appena iniziato (agosto). È proprio a luglio, infatti, che tra gli esercenti prevale la quota di coloro che vedono la stagione con pessimismo: il saldo tra i giudizi positivi sull’andamento dell’attività e quelli negativi è pari a -33,1%. Ad agosto la situazione migliora ma, anche in questo caso, il saldo dei giudizi resta negativo e si attesta a -17,8%.
A preoccupare maggiormente gli esercenti non è tanto il turismo straniero, per il quale le valutazioni sono saldamente positive, quanto quello degli italiani, che rappresentano la fetta più consistente della clientela turistica. Nel tracciare un primo bilancio di una stagione ancora in corso, il 42,7% degli esercenti vede una sostanziale stabilità rispetto al 2022, mentre il 41,9% indica una flessione. Solo per il 15,3% si può parlare di crescita.
Con questi presupposti e in un contesto particolarmente complicato sia sotto il profilo geopolitico che congiunturale (rallentamento dell’economia, inflazione e aumento dei tassi), centrare gli obiettivi del 2022 sarebbe già un ottimo risultato.
“I dati ci dicono che il turismo internazionale potrebbe raggiungere i livelli pre-Covid, con un ritorno importante dei viaggiatori in arrivo dagli Stati Uniti. Il turismo domestico, al contrario, mostra segni di rallentamento”, ha dichiarato Luciano Sbraga, Vicedirettore Generale di FIPE-Confcommercio. “Si tratta di un trend emerso già nei mesi di maggio e giugno, quando le condizioni meteo hanno pesantemente condizionato la voglia degli italiani di spostarsi verso le località balneari, e che potrebbe avere una coda, speriamo corta, anche nei mesi successivi. Per questi motivi – ha spiegato Sbraga – le aspettative per questa stagione sono quelle di centrare gli obiettivi del 2022 abbandonando l’idea (suggestiva) di eguagliare o addirittura superare i livelli pre-pandemia. I dati sui consumi – conclude il Vicedirettore – dimostrano in modo inequivocabile l’importanza della ristorazione nell’economia turistica del nostro Paese”.
Potrebbero interessarti
Economia
La situazione di mercato dei cereali: prezzo del grano duro in discesa del 10% in un anno
Per tutto settembre i prezzi dei cereali sono stati in calo, con lievi cenni di miglioramento solo all'inizio di ottobre. Forte la concorrenza estera secondo il report della Borsa merci telematica italiana
24 ottobre 2025 | 13:30
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva al 24 ottobre: a Foggia l’extravergine scende sotto i 9 euro/kg mentre in Spagna sfiora i 4,4 euro/kg
Grande rimbalzo delle quotazioni dell’olio extravergine di oliva in Spagna che guadagnano quasi 20 centesimi in meno di dieci giorni. Situazione delicata in Italia dove iniziano i primi movimenti di mercato: tiene Bari ma scivola Foggia
24 ottobre 2025 | 13:00
Economia
Mercati all'ingrosso di ortofrutta: quasi 4 famiglie su 10 riducono gli acquisti di frutta e verdura
Il valore dei prodotti movimentati complessivamente nei mercati italiani supera i 7 milioni di tonnellate l'anno, con punte di eccellenza nelle produzioni ortofrutticole, florovivaistiche e delle carni
23 ottobre 2025 | 09:10
Economia
I numeri dell'agroalimentare toscano: 3,6 miliardi di euro di valore alla produzione
La fotografia del comparto ritrae quasi 42 mila imprese agroalimentari, il 30,4% a conduzione femminile e il 6,8% guidato da under 35. Toscana seconda regione per incidenza dell’agricoltura bio con il 36,4%
22 ottobre 2025 | 13:00
Economia
Ortofrutta autunnale, prezzi in calo
Il prodotto del mese è la zucca, con prezzi ribassati delll'11,3% suil 2024. Con l'avvicinarsi della festa di Halloween abbonda nei mercati la varietà ornamentale venduta all'ingrosso intorno ai 0,90 euro/kg
22 ottobre 2025 | 11:00
Economia
Si attende il record nell'export europeo di olio di oliva verso gli Stati Uniti
Gli Stati Uniti restano il principale mercato extra-UE per l’olio d’oliva europeo, con importazioni stimate oltre le 181.000 tonnellate a metà 2025 e una crescita tra il 14% e il 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
22 ottobre 2025 | 10:00